fsol ha scritto:Ho cercato fra le discussioni, ma nessuno ha sollevato questo dubbio.
La track start, che spesso si vede fare (e anche nelle batterie più lente) ha senso per noi master?
Non parlo di tecnica: sto dicendo proprio che, nelle gare di un certo livello, i blocchi hanno il "gradino" fatto apposta. Nelle nostre non c'è! E allora...non si ha più spinta con il tuffo tradizionale?
La track e la Grab non sono meglio o peggio a priori ma solo su base personale a prescindere dal gradino.
Cioè per qualcuno è più performante una e per qualcun altro l'altra,sulla base della potenza delle gambe,della gambata,della lunghezza della subacquea e della velocità media di gara (lunghezza della gara e stili di gara).
Di solito nelle gare veloci di atleti fortissimi di gambe con subacquee potenti,si preferisce la track-gradino o meno non importa.
Questo per i nuotatori professionisti fisicamente in ordine perfetto.
.....per i master e per gli adulti della scuola nuoto in generale,che invece spesso soffrono di schiena a causa di lombari deboli,allora la track è preferibilile perché partire a piedi pari (grab) rende difficile tenere gambe e bacino alti perchè i lombari non ce la fanno,e allora le gambe cadono e si scoscia o si spancia....invece il tuffo con un gamba arretrata facilita il sollevamento della gamba arretrata e del bacino (perché i lombari faticano meno a sollevare una gamba sola invece che due),evitando tanti problemi.
Io mi trovo meglio con la grab,ma solo perché i miei lombari sono ancora lunghissimi e potenti.
Ciao
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