1

Argomento: esempi di tabelle di quando facevo i master..

per curiosita ho dato uno sguardo alle tabelle dei master dei questo sito  e ho notato che per esempio,  i tempi di recupero della C1/C2 sono diversi, sono molto piu' bassi rispetto alle tabelle che facevo io..vi riporto due esempi di tabelle che mi aveva scritto il mio allenatore (ex agonista di buon livello e allenatore dai risultati apprezzabili): nuotavo mediamente 2300 ad allenamento

Riscaldamento

16x25 2 per stile

C3
10x25 R 60"

C1/C2
10X50 R 2'

A2
2X400 R 35"

allenamento 34  2350mt

Riscaldamento
400sl

C3
2x50 R 1'30"
6X25 R 1'

C1/C2
4X75  R 3'
2X50 R 2'

A2
4X100 R 15"
4X75 R 10/15"
6X25 10"

Nelle tabelle di questo sito non ho visto la C3 ma se tanto mi da' tanto, visto come i recuperi per la C1/C2 sono piu' bassi rispetto a quelli che facevo io...
Sapete dirmi il perché di queste differenze di tempi?
Come norma "generale", c'e un modo che e' piu' corretto o e' tutto soggettivo in relazione alla condizione fisica

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

Condividi sui social

Re: esempi di tabelle di quando facevo i master..

Un minuto per C3 è troppo poco e a meno di non avere atleti che viaggiano i 50 in 22 secondi non si fa mai sui 50 metri.
Si può fare ovviamente ma non è più C3

C1 e C2 NON POSSONO avere lo stesso recupero.
C2 deve essere più alto e magari attivo.
C1 più basso e sempre passivo.

I tempi di riposo possono variare con il grado di evoluzione (e l'età) degli atleti.
Di solito C1 vuole da uno a due minuti e C2 da due a tre minuti,aumentandoli un tantino se invece che C2 di picco si vuole lavorare su C2 di potenza.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

Re: esempi di tabelle di quando facevo i master..

stefano 1- mio vecchio allenatore 0 big_smile hahahah , certo che tematiche interessanti..credo proprio di essere certo che questo e' cio che voglio fare davvero, ed esserne coscenti e' davvero una bella conquista big_smile !! ho comunque capito grazie a voi che non debbo farmi prendere troppo dalla curiosita' o dalla voglia di sapere troppo per il momento, credo sia normalissimo la sana curiosita' per chi ha tanto passione e voglia d apprendere  ma, ho imparato che per adesso e solo per adesso wink sono un allievo istruttore ed e' bene che fortifichi le conoscenze che ho acquisito fina ad ora e che un allievo istruttore e' bene sappia, facendole mie e cercando di fare piano piano sempre piu' esperienza.
Per tutte le altre nozioni verrrano i corsi appositi!

stefano '62 ha scritto:

Un minuto per C3 è troppo poco e a meno di non avere atleti che viaggiano i 50 in 22 secondi non si fa mai sui 50 metri.
Si può fare ovviamente ma non è più C3

C1 e C2 NON POSSONO avere lo stesso recupero.
C2 deve essere più alto e magari attivo.
C1 più basso e sempre passivo.

I tempi di riposo possono variare con il grado di evoluzione (e l'età) degli atleti.
Di solito C1 vuole da uno a due minuti e C2 da due a tre minuti,aumentandoli un tantino se invece che C2 di picco si vuole lavorare su C2 di potenza.

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

Condividi sui social