Argomento: allenarsi sulla distanza

ciao a tutti in questo periodo sto provando ad allenarmi sulla distanza
per ora riesco a fare 4 vasche senza fermarmi da 50 ma ci arrivo a limite
Devo ammettere che è da poco che faccio questo allenamento (prima facevo una vasca e mi fermavo) mi manca ovviamente la resistenza, ho notato però che nuoto sempre troppo velocemente e sfrutto poco lo scivolamento .
avete qualche consiglio per cercare di rallentare le bracciate?
se riesco a rallentare credo di poter fare qualche vasca in più

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Re: allenarsi sulla distanza

La distanza di allena con la distanza è diminuendo i recuperi....

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: allenarsi sulla distanza

Ciao LittleSte,
io ho lo stesso problema con due miei allievi che vorrebbero fare triathlon, ne ho pure già parlato sul forum l'anno scorso, quest'anno si è aggiunto il secondo ragazzo. Purtroppo il fatto che siano già atleti molto allenati in bici e corsa li rende troppo rigidi per il nuoto. Secondo me la cosa più importante per nuotare a lungo senza troppa fatica è riuscire a nuotare rilassati. Prova ne è che ho visto signore in età avanzata del tutto fuori forma che arrancando (quello non si può nemmeno chiamare nuotare) a 10' a vasca, nuotavano per un'ora senza fermarsi! yikes
Quindi rilassamento e assetto: sei ben orizzontale sull'acqua? Ciao!
Se poi Marina o Stefano ci dessero qualche dritta su esercizi specifici da far fare, perché è proprio dura, il mio allievo non riesce a concludere un 50 stile, ci riesce solo con il pull!

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Re: allenarsi sulla distanza

Per gli esercizi specifici lascio il commento a chi è più esperto di me.... Io però aggiungo che serve un'altra cosa: la testa!!! A me per esempio capita di fare traversate di distanze superiori al doppio di quanto nuoto in vasca.... Serve testa, per sapersi regolare e per saper gestire il proprio corpo!

di zack77 sito web

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5 (modificato da zebradimare 09-06-2016 11:54:28)

Re: allenarsi sulla distanza

Su di me, amatore nudo e crudo, la concentrazione e la determinazione coprono il 90% nelle distanze che posso coprire.
Piu' volte ne ho avuto la prova, al punto che oltre a migliorare la mia tecnica mi sforzo anche di veicolare correttamente i pensieri.

Qualche esempio personale:
- durante una vacanza estiva ho aiutato un amico a vincere la paura dell'acqua. Era molto allenato come corridore ma assolutamente incapace di nuotare 10m verso il largo.
Nel giro di 1 mese di allenamenti in mare aperto l'ho portato con me in una 'classica' locale, circa 1000m dalla spiaggia verso un faro circondato da scogli. Percorrenza in 21'. Alternando crawl e rana (che in mare e' piu' indicato in presenza di imbarcazioni, onde, vento etc.).

-una mattina, nei mesi scorsi, sono entrato in piscina senza aver dormito a sufficienza...gia' nelle docce ho indugiato parecchio sotto l'acqua calda ed ero quasi in procinto di tornare negli spogliatoi per rinunciare. Mi sono fatto forza...
Arrivato in corsia stava iniziando, in quella di fianco, un corso di acquagym...dunque musica a volume sostenuto.
E' bastato questo per darmi un ritmo...credo di aver macinato 50 vasche da 25m senza soste rilanciando ogni 4 (dopo le quali mi dicevo: sono sfasciato, ma vediamo se riesco a farne altre 4).

Alla fine non avevo nemmeno piu' la sensazione di spossatezza con cui mi ero svegliato.

- la prima volta che percorsi 1000m di fila la ricordo ancora benissimo: una signora oltre i 70 attraverso' la mia corsia per avviarsi alla scaletta e sorridendo mi disse "ormai non ho piu' 20 anni, per farne 40 impiego quasi un'ora!"
Mi e' bastato quello per convincermi che non e' assolutamente una questione fisica ma di gestione, ed infatti...

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