Argomento: Rigidità nei movimenti

Ciao a tutti, volevo chiedere un consiglio
Sicuramente si tratta di un argomento già discusso nel forum...
Ho imparato a nuotare a 42 anni, frequentando i corsi non galleggianti e facendo anche numerose lezioni private necessarie per vincere la paura.
Per farvela breve, a distanza di due anni non ho più i problemi iniziali, e continuo a frequentare i corsi per cercare di migliorare i vari stili.
Certamente imparare a nuotare da adulti comporta il "portarsi dietro" una certa rigidità che è ben difficile da superare, ma vorrei sapere se si può fare qualche cosa per cercare di migliorare un pò la situazione, magari attraverso esercizi fisici specifici...
Mi piacerebbe riuscire ad essere un pò più sciolto, in particolare con lo stile delfino...

Ciao e grazie a tutti...

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Re: Rigidità nei movimenti

C'è un solo modo per migliorare il punto rigidità e la fluidità dei movimenti:
aumentare il numero di cose che si è capaci di fare nell'acqua:vale a dire che non s'è solo dorso stile rana delfino,ma un milione di cose differenti:
alcune assomigliano agli stili,per esempio gli esercizi,altre no,e oserei dire che per vincere la rigidità sono queste ultime le più importanti.
TUTTO è utile e importante,dalle camminate sulle mani a testa in giu (nell'acqua ovviamente) ai tuffi sulla schiena.
Quello che ti serve è un istruttore non solo con qualifiche e competenze (assoutamente necessarie) ma anche con la mente aperta e un pò di fantasia.

Ciao

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Re: Rigidità nei movimenti

Questo perché ampliando le esperienze si ottengono più capacità e sensibilità all'acqua e quindi anche più sicurezza, giusto? smile
Ho un allievo rigidissimo perché fa anche palestra, gli hanno riscontrato una percentuale di grasso corporeo bassissima; è dall'anno scorso che lotto per farlo galleggiare ma pare impossibile .....cmq gli faccio fare di tutto e gli ho chiesto di fare stretching!

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