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beh...nel veloce,ovvimente,più la frequenza è alta meglio è!!!ma non avendoti mai visto nuotare,non mi permetto di darti valori assoluti di riferimento!!
l'avanzamento è dato da3fattori:
1)galleggiamento
2)ampiezza dei movimenti
3)frequenza
l'ampiezza dei movimenti ti consente di aprire gli angoli,che sono legati comunque alla mobilità articolare,quindi di tirare più acqua.
il problema nasce a livello coordinativo quando questa ampiezza non si riesce a mantenere sulla nuotata veloce...perchè in questo caso il controllo motorio necessita di schemi motori ben affinati,che purtroppo non tutti hanno...ti consiglio di cercare il giusto compromesso tra velocità ed ampliezza...è inutile stancarti a morte per fare 50 bracciate cortissime in 25metri,ad esempio...esercitati dapprima sulle piccolissime distanze e poi vai crescendo a controllare la nuoatata a velocità...ti dico di aumentare le distanze solo successivamente,perchè la fatica è un alteriore deterrente per l'ampliezza...cioè,quando ci si stanca si ha solo voglia di finire e la coordinazione ne risente!!!concentrati a sentire...devi sentire che lento o veloce i movimenti sono analoghi!!!so che non sarà facile,ma vale la pena provare e comunque si migliora in questo anche da adulti.
ti consiglio di lavorare altresì tanto di gambe,poichè in velocità fanno da padrona:quanto più le tieni alte,quanto più scivolerai!!
buone vasche!!!
tendenzialmente ho una bracciata abbastanza lunga, in linea generale però immagino che la frequenza su un 50 sia maggiore rispetto a quando si fa un 200 stile giusto??
si....
ricorda che per bracciata lunga si intende una buona spinta subacquea,non quanto lontano entri il braccio:scusa la precisazione,ma è un comune errore concettuale
ok ma più distante vado a prendere l'acqua più acqua tiro giusto??
ad ogni modo da quello che ho capito in un cinquanta stile tirato è sempre importante tenere bene la spinta anche al costo di diminuire la frequenza, magari si può velocizzare il recupero?
e negl'altri stili?
si,in linea teorica se sott'acqua lavori bene si
bravo,velocizza il recupero e la presa,ma trazione e spinta curale!!!
vale più che altro per stile e dorso...rana e delfino devi curarti sopratutto di scivolare....nella rana neanche c'è la spinta,quindi devi chiudere velocemente i gomito sul torace e velocizzare al massimo il recupero
quindi nella rana devo sempre curare lo scivolamento, e semmai velocizzare sui recuperi!
E su un 200? devo nuotare un pò più lungo?
grazie mille sul serio.
si...esatto!!il200ra meglio farlo un po'frenato,magari aumenatndo progressivamente la velocità ad ogni vasca!!questo vale per chi non riesce a tirarla tutta...in realtà i 200 di qualunque stile sono gare lattacide a rana se non curi lo scivolamento stai fermo perchè praticamente ti"acconigli"finendo in piedi quasi...tra150tirato al massimo senza scivolare(acconigliato) e un 50 nuotato bene ma lungo,il tempo di percorrenza è uguale!!!ti consiglio esercizi per velocizzare il recupero ed evitare"pause"
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