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Argomento: VIRATA

Salve a tutti,
ieri ho provato a fare la virata, ma non è stata una bella esperienza. Il problema è che non riesco a girarmi dritta. Non riesco a fare la capriola per intero. Appena vado in apnea mi giro e mi ritrovo sempre tutta storta e alla fine non ho più fiato. Ieri sera ho provato diverse volte ma sembra proprio che non faccia per me.
Mi consigliate cosa posso fare per fare una capriola dritta????

Mi scuso se non mi sono spiegata bene, ma spero che abbiate capito il problema.

Cinzia

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Re: VIRATA

Ciao Cinzia!
Forse è xke' tieni la testa alta? Un consiglio è quando stai x fare la virata di tenere la testa bassa col mento attaccato al corpo...nn so spiegarmi bene ma forse hai capito smile

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Re: VIRATA

Ciao Cinzia e benvenuta smile
sono Marci
è normale che nn riesci a rimetterti dritta e a controllare il corpo perchè dopo che fai la capriola perdi il senso dell'orientamento e nn riesci più a recuperare l'assetto...cmq prima di fare la virata potresti fare questo es: sl libero 50 mt fai 3 capriole nei primi 25 e poi ancora 3 nei successivi 25...devi cercare di riprendere la posizione a sl dopo che fai la capriola...il passo successivo e quello di fare la capriola a bordo vasca vicino alla parete, da ferma, e poi uscire a dorso, dopo di che devi cambiare l'uscita, cambiare la posizione da dorso a... su un fianco (qua devi spingere dalla parete) e una volta effettuata la spinta esci in posizione sl....la progressione didattica della virata nn è nè semplice nè veloce hai necessità di molto allenamento e di un controllo del corpo notevole ma impossibile nn esiste quindi buona volontà e molte capriole smile
Baci Marci
PS se in qualche passo hai dubbi siamo qua!! wink

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Re: VIRATA

La virata è come imparare ad andare in bicicletta, una volta imparata, poi non la si scorda più.
Va capita e per le prime volte serve una persona che aiuti e spieghi la tecnica, dopodichè, con un po' di allenamento si fa.
Ci vuole tempo e pazienza, come per tutte le cose, ma ci si riesce.
Buone capriole....
Luigi :-)

Vasche, vasche e vasche.... :-)

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Re: VIRATA

Grazie a tutti per i consigli.
Da lunedì proverò a fare capriole e speriamo bene!!!!

Vi farò sapere. Baci e buon w.e. a tutti smile

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Re: VIRATA

speedo ha scritto:

Ciao Cinzia!
Forse è xke' tieni la testa alta? Un consiglio è quando stai x fare la virata di tenere la testa bassa col mento attaccato al corpo...nn so spiegarmi bene ma forse hai capito smile

In questi ultimi periodi ho ripreso a fare seriamente le virate e, complici i suggerimenti della ragazza con cui mi alleno, riesco ora a farle non dico perfette ma bene.
Non sono difficile da fare, occorre però avere già una buona confidenza con l'acqua e tenere conto di alcuni suggerimenti:

- Distanza di virarta dal bordo: occorre con l'allenamento capire quando è il momento giusto per girarsi. Se si anticipa troppo, si rischia di mancare l'appoggio con il muro e di trovarsi con le gambe troppo distese, producendo una spinta in ripartenza bassa. Se si è troppo vicini, a parte rischiare "polpacciate" addosso al bordo - fanno un male...-, ci si ritrova troppo rannicchiati e anche in questo caso la ripartenza ne soffre.
- Arrivare preparati alla virata: fare in modo cioè di arrivare a concludere in tempo l'ultima bracciata utile mantenendo un po' di abbrivio: questo ci aiuterà moltissimo in fase di capovolta perchè si sfutta per girarsi, parte dell'energia cinetica accumulata nel movimento. La capriola in questo modo è molto più veloce e stabile e di conseguenza se ne controlla più facilmente la traiettoria.
- Profondità di virata: se si esegue il movimento correttamente, il tutto si svolge poco sotto il pelo dell'acqua. L'indice è che virando dal lato dell'acqua bassa - generalmente 130 cm - ci si gira tenendo il fondo a distanza.
- Respirazione: nella fase di virata, e ripartenza per qualche secondo in più si sta sott'acqua, spezzando il normale ritmo di respirazione della nuotata. Ergo è importante arrivarci bene in modo da non trovarsi in debito di ossigeno mentre si è ancora sotto. Ricordare poi che parte dell'aria si perde per compensare dal naso per evitare di allagarsi quando si è sottosopra, quindi...
- Ripartenza: una volta girati e piantati saldamente i piedi sul muro, occorre una energica spinta controllata delle gambe e lo slancio di tutto il corpo per riprendere velocità, recuperare l'assetto e prepararsi a riprendere la nuotata. Se la spinta avviene quando il corpo non ha ruotato perfettamente o è fuori asse rispeto al muro, è facile scalciare a vuoto, con un alto rischio di crampi al polpaccio, specie se si ha già qualche km sulle gambe.

All'inizio per allenarsi non è importante fare la virata in un attimo ma cercare di fare il movimento corretto, anche se svolto più lentamente.
Questo è quello che mi viene in mente ora dalla mia esperienza diretta.
Alla fine  è più facile farlo che dirlo ma è importante che all'inizio ci sia una persona fuori che osservi e corregga, altrimenti si rischia di fare lavoro inutile.
Ma una volta imparata... è una figata ed è anche divertente, senza considerare il tempo che si risparmia durante una gara...
Spero i suggerimenti siano utili, buone capriole!
Luigi :-)

Vasche, vasche e vasche.... :-)

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Re: VIRATA

cinzia ha scritto:

Grazie a tutti per i consigli.
Da lunedì proverò a fare capriole e speriamo bene!!!!

Vi farò sapere. Baci e buon w.e. a tutti smile

Ciao Cinzia una curiosita'.... La sai fare la capovolta  avanti ( perchè la "capriola "si chiama cosi' ) furi dall'acqua a terra ? ..???.....

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Re: VIRATA

Salve a tutti, anch'io ho problemi di virata. Oggi ho avuto la mia prima lezione di nuoto, sono autodidatta e comunque faccio gli stili in modo accettabile. Per la virata non ho capito quando bisogna girarsi, ossia bisogna fare la capriola e ritrovarsi a dorso e quindi dare la spinta e ruotare per rimettersi in posizione stile, perché se così fosse non credo sia difficile. La spinta va data quando si è dorso e poi ci si gira? Grazie

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9 (modificato da Cirone Furioso 23-02-2008 23:45:49)

Re: VIRATA

Anch'io ho imparato da pochissimo anche solo a "provare" a fare la virata.
Prima non riuscivo a farlo perchè avevo paura: io sono riuscito a farlo cominciando a fare degli avvitamenti sott'acqua, cercando di abituarmi alla sensazione dello stare sott'acqua supino invece che proni.

Ora che sono riuscito, alcune cose non riesco a fare:

1 - ovviamente, per ora il mio movimento è disordinato, e quando ho finitor di girarmi sono scomposto e devo riprendere l'assetto.

2 - ho la sensazione di non finire la capriola: quando ho finito di girarmi, ho la sensazione di dover "remare" con alcune bracciate per riprendere posizione

3 - secondo me vado troppo sotto! Quando faccio la capriola nell'acqua a 1mt e 20 mi ritrovo con i piedi sul fondo! Mi chiedo se prima di girarmi non sia opportuno cominciare lo slancio spingendosi un poco verso l'alto

4 - provando a farla vicino al bordo ho paura di sbattere la capoccia. Il mio istruttore dice che è decisamente improbabile, perché la testa, quando comincia a immergersi non va più avanti del corpo, anzi è la prima parte a tornare indietro. Inoltre mi fa notare che "se passa il sedere, passano anche le caviglie", e inoltre la vasca dove mi alleno ha il bordo alto, ed è perciò impossibile dare una "polpacciata" come diceva Luigi: tutt'al più si caccia una pedata contro il muretto, cosa molto meno dannosa.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: VIRATA

Scusate, sono un pirla io: oggi mi sono accorto che evidentemente alla fine della capriola ci si ritrova a pancia in sù, e quindi per tornare a pancia in giù (quando si sta provando la capriola lontano dal bordo) bisogna riprendere la posizione.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: VIRATA

Ciao a tutti!!!
Ancora non sono riuscita a portare a termine quello che mi ero prefissa sulla virata.
Il problema mio rimane comunque il fatto che non riesco a fare una capovolta in avanti dritta (scusate il gioco di parole).
cerco di spiegarmi meglio: il mio problema è faccio la capovolta da un lato. Cioè quando entro in acqua sono frontale, appena inizio a fare la capriola mi corico, con il risultato che non mi giro dritta e che quindi poi per riprendere l'assetto diventa tutto un gran casino, con la conseguenza che perdo troppo fiato e mi ritrovo puntualmente in debito di ossigeno.
So che mi spiego male ma non so davvero come fare capire qual'è il mio problema...
Comunque stasera andrò in piscina e ci riproverò.

Prima o poi dovrà riuscirmi no????

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Re: VIRATA

ciao cinzia, non so se ti puo' essere d'aiuto pero' sul sito www.goswim.tv, trovi una serie di filmati (in inglese si chiama flip turn #1..5), che ti portano passo passo a migliorare la tecnica di virata.
Secondo me sono fatte abbastanza bene anche se durante il nuoto libero, se non hai una corsia abb libera, è difficile esercitarsi.
Buona nuotata e vedrai che ce la farai! wink
fabio

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Re: VIRATA

Si, se c'è la possibilità di vedere un video della virata, preso da posizione subacquea, aiuta sicuramente per capire almeno che tipo di movimenti occorrono e la sequenza. Poi serve naturalmente la pratica e, specialmente all'inizio, qualcuno da fuori che corregga.
Per Cinzia: la causa di quello che dici, potrebbe essere che non arrivi con la giusta velocità alla virata e cche, in fase di capriola, non ti dai una buona spinta con il corpo, oppure questa è asimmetrica e di conseguenza ti ritrovi sul fianco. Ma bisognerebbe vederti per capire dove correggere.
Per Cirione: la testa non la sbatti perchè, come dice giustamente il tuo istruttore, è la prima ad andare giu. Per la profondità, dipende dal fatto, immagino, che non termini bene la capovolta ma la interrompi a metà, con il risultato che, anzichè riportare la testa in avanti, tendi ad andare sotto.
Insistete, è come con i tuffi, a forza di dar panciate, ci si impara !!!
Ciao :-)
Luigi

Vasche, vasche e vasche.... :-)

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Re: VIRATA

prova ad esercitarti facendo il"girarrosto"nello sparticorsia!!non esiste una regola precisa x virare...devi fare una capriola che t permetta di ridurre al minimo lo"stop"che t dà il muro...se nn c riesci esegui la curva,cioè richiama le gambe e spingi con i piedi contro il muro!!!per la virata con la capriola,dopo tante capriole x prendere confidenza con questo fondamentaleprova a:mentre l'ultima bracciata t dà la spinta x capovolgerti prova a girarti pensando di infilarti dentro la tua ascella del  braccio che fa l'ultima bracciata.dovrai girarti tenendo le braccia  lungo il corpo che provano ad allungarsi fino ai piedi...fai mezza capovolta perchè se la fai completa t trovi a dorso.le braccia che con la testa rappresentano il tuo timone,stan dritte e per riemergere dopo avere dato la spinta dal muro t basta sollevarle verso la superficie!!!!dovresti riemergere lateralmente...lo so che a parole è incasinata,ma non so come spiegartela meglio a parole e senza neanche vederrti...scusami!!!!!!!!provala 1000volte,troverai il tuo modo di virare prima o poi!!!ciao!!!!!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: VIRATA

Segnalo un altro filmato video dedicato alla virata

http://www.youtube.com/watch?v=dWVTnPGIm9Y

ci sono anche sequenze al rallentarore che aiutano a capire i meccanismi della capriola smile

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Re: VIRATA

bello!!! anch'io sono un po' alle prese con la virata hmm

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Re: VIRATA

Ciao ragazzi , be anche io ieri ho provato per la prima volta la virata e mi ritrovo con gli stessi problemi di Marina , uguale , credo che ci vuole  molto lavoro e tanta convinzione , però anche se non ci sono riuscito , è una cosa che mi è piaciuta e domani sera la riproveremo , almeno cambiamo un pò . A domani per le new .
Ciao da Sorrento.

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Re: VIRATA

la virata con capriola è una cosa che bisogna provare sempre...altrimenti quei piccolissimi miglioramenti si perdono,non essendo ancora uan cosa automatizzata...della didattica in questa discussione penso si sia detto tutto!!per il resto,provare,provare e provare!più si prova prima la si impara!!ciao pescetti!!!

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Re: VIRATA

Mi sembra che però nessuno abbia spiegato bene l'ultima fase dove ci si allinea bene braccia, mento al petto, spinta, testa ancora ferma (toppo spesso vedo teste che escono fuori frenando sull'acqua!), inserimento battuta gambe ecc...agli istruttori la parola per spiegarlo meglio.

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Re: VIRATA

l'ultima fase?dopo la capriola,intendi?se è così,con gli arti ormai distesi,sfrutta la spinta del muro,quamdo senti che questa viene meno,inizia a pinneggiare,o cmq muovere le gambe  e dopo2-3colpi inserisci la bracciata e alzando la testa(che con le braccia è il tuo timone)vieni in superficie!!la virata,purtroppo, parole è complicata...spero di averti dato la risposta che volevi,di averti capito bene!!diversamente,sono quì!!

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Re: VIRATA

Si Marina hai capito e spiegato benissimo di conseguenza.
La richiesta non era per me (io mi faccio anche qualche metro delfinando in subaquea dopo la virata) ma leggendo sul forum mi sembrava che mancasse la fase conclusiva dell'azione.
Grazie per la risposta a nome di tutti allora!

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Re: VIRATA

...grazie per avermi detto che spiego benissimo!!ripeto,spiegare una cosa dinamica come la virata non è semplice come non è semplice interpretarla...quindi magari nel sito(non l'ho letta la spiegazione)sarà spiegato di gran lunga meglio di come l'ho spiegata io...ma ti ho risposto diterramente,avendo inquadrato il tuo dubbio!!!
ricorda di non pinneggiare oltre 15metri,pena squalifica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Re: VIRATA

Tanto non gareggio!
Magari pinneggiassi i 15m ad ogni virata! In realtà dò due-tre battute max ed esco altrimenti accumulo debito di ossigeno ad ogni passaggio.
Vero, i video e l'osservazione dal vivo di quelli più bravi di noi aiutano parecchio ma se gli istruttori scendessero in acqua con noi non sarebbe meglio!

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Re: VIRATA

caro mio,ti parlo pure dal fronte"istruttori"oltre che da master!!se un'istruttore ha troppe ore va in ipotermia a farsi le lezioni dall'acqua!!
scendere in acqua si suole fare con i bimbi e con gli handicappati...stai tranquillo che se un istruttore è valido riesce a spiegarsi anche a parole(tu stesso hai detto di avere capito la mia spiegazione della virata,ma è solo un esempio,non voglio meriti che non ho.)..e,poi,se hai un gruppo che"cammina"a stare in acqua oltre a limitarti a"pedinare",puoi correggere uno,massimo due individui...perchè per fare una spiegazione non puoi fermare tutto il gruppo,invece,dal bordo vasca,riesci a vedere tante cose che dall'acqua non puoi vedere e seguire tutti gli allievi gli allievi meglio e di più!tante volte mi chiedono la lezione individuale dall'acqua e io non esito a farlo,ma dopo1o2lezioni si rendono conto che"lasciarmi"fuori è uguale se non meglio!!!!!!!!
si,si...in genere l'errore di pinniggiare oltre 15metri "purtroppo"non è un problema che riguarda noi master!!

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Re: VIRATA

Mumble...mumble...forse hai ragione...Intendo una volta ogni tanto per qualcosa di specifico non per un'allenamento completo se no ci si ammala! Ora mi preparo che alle 17 sono in vasca e ci rifletto su. A presto!

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