SwimFin - nuovo oggetto per scuola nuoto

http://www.swimfin.co.uk/
Se lo swimfin è questa specie di pinna di squalo che si vede nella foto......
bè con tutto il rispetto avete scoperto l'acqua calda e l'avete colorata in modo diverso:

quando avevo sei anni (42 anni fa) nella scuola nuoto di mio zio usavamo dei galleggianti di sughero a forma di uovo oblungo,chiamati zucche,che si allacciavano con una fibbia sulla pancia allo stesso identico modo,e avevano la stessa identica funzione ed effetto galleggiante di questa roba qua.
Erano vagamente utili in alcune situazioni,meglio dei braccioli che non permettevano all'allievo di interagire con l'acqua per mezzo delle braccia,meglio dei salsicciotti che sono precari e pure impediscono l'utilizzo delle braccia,e meglio degli anulari che presentavano il rischio di capovolgersi col bambino.
Ognuno di questi strumenti presenta vantaggi specifici in differenti situazioni,e nessuno è veramente meglio dell'altro anche perchè nessuno serve davvero un granchè.
I galleggianti sono strumenti utili in alcune situazioni quando serve ottenere un maggiore grado di rilassamento,o un appoggio differente dalla solita e sopravvalutata tavoletta.
E di certo anche questo swimfin può trovare una qualche applicazione del genere.
Ma al di là di ciò i supporti galleggianti tutti,anche questi,sono funzionali SOLAMENTE alla gestione in sicurezza di un numero elevato di allievi nelle fasi iniziali dell'ambientamento : quella esplorativa e senza alcuna codifica di movimento (dunque NON nella fase di apprendimento del nuoto).
In particolare quando serve che l'allievo non ancora autonomo si muova per vincere il freddo,oppure (più spesso) quando l'istruttore vuole restarsene all'asciutto fuori dall'acqua senza invece entrare a fare il suo lavoro come si deve,cioè con aiuto e manipolazioni.

Perchè la realtà è che i bambini devono imparare a galleggiare senza tanti fronzoli.
E mi fa specie che un istruttore con 25 anni di esperienza senta il bisogno di "inventarsi" strumenti e scorciatoie varie per facilitarsi un lavoro che l'esperienza stessa rende facilissimo.

Niente di nuovo sotto il sole dunque,solo una pennellata di nuovo colore a metodi vecchi come il cucco e oramai obsoleti.
Non avevano le forme furbe e accattivanti della pinna da squalo,ma questa roba l'ho già usata e poi scartata più di 30 anni fa.

Ciao

Bè,più strumenti ci sono a disposizione e meglio è.
Così da creare lezioni più varie,questo è chiaro.
L'importante è non esserne dipendenti e saperne fare a meno all'occorrenza.

Ciao

non credo che bisogno cominciare da capo perché se guardi nelle foto sul sito vedi che il bambino appena che sa nuotare , allora galleggia da solo perché il swimfin rimane in alto fuori. soltanto quando il bambino e' in verticale , che il swimfin li da aiuto per galleggiare.