Paralimpiadi di Londra: secondo bronzo per Federico Morlacchi
Il movimento paralimpico può stare tranquillo: il nuoto non è solo Cecilia Camellini. All'Aquatics Centre di Londra per i colori italiani oggi è stata la volta di Federico Morlacchi, autore di una grande prova nei 400 stile libero S9. L'italiano ha conquistato la medaglia di bronzo, al termine di una gara combattutissima ma che fin dalle prime battute ha lasciato capire che in gioco c'erano solo la seconda e la terza piazza. L'australiano Brenden Hall, infatti, è subito scappato via e ha fatto gara a sé, ottenendo alla fine la medaglia d'oro e migliorando il suo primato mondiale, abbassandolo a 4.10.88.
Morlacchi, dicevamo, ha fatto una gara straordinaria. Per tutti i 400 metri di gara l'azzurro, in sesta corsia, ha lottato testa a testa con lo spagnolo Jesus Collado in quinta, con l'altro spagnolo Jose Antonio Mari Alcaraz in terza e con l'ungherese Tamas Sors, in prima. Una lotta all'ultima bracciata, entusiasmante. Morlacchi è sembrato calare un po' ai 300 metri ma poi, con un'ultima vasca irresistile si è infilato tra i due spagnoli e li ha beffati, soffiando loro il bronzo, facendo segnare un 4.18.55 e migliorando sensibilmente il suo primato italiano, ottenuto questa mattina in qualificazione (4.24.06). Guizzo in più per l'ungherese Sors, capace di strappare l'argento con il tempo di 4.17.95. Comprensibile alla fine la gioia di Federico, per la medaglia di bronzo e per lo splendido tempo fatto segnare all'arrivo.
Morelli sesto. Nella finale dei 100 rana SB4, invece, buona prova di Efrem Morelli che ha conquistato il sesto posto con il tempo finale di 1.47.79. Quasi lo stesso tempo fatto registrare in mattinata, nel corso della gara di qualificazione alla stessa finale (il cronometro si era fermato sull'1.47.30). Ma i primi della classe sono andato obiettivamente troppo forte. La medaglia d'oro è andata al brasiliano Daniel Dias, che ha migliorato il suo primato mondiale, abbassndolo a 1.32.27. Medaglia d'argento per il colombiano Moises Fuentes Garcia (1.36.92), bronzo per lo spagnolo Ricardo Ten (1.37.23).
La beffa. In mattinata era sfumato per un solo centesimo l'accesso in finale per Fabrizio Sottile, nono nei 100 stile libero S12. Sottile ha fatto registrare un tempo di 0.56.11, contro i 0.56.10 dell'ukraino Sergii Klippert, che ha soffiato così l'ottavo e ultimo posto utile.