Si, nuotare in queste condizioni è complicato. Infatti temo di non aver scelto la stagione migliore per lasciare il corso e cominciare col nuoto libero, perchè in primavera tutti quanti si affannano a fare qualche sport in vista dell'estate e palestre e piscine si riempiono....
Oggi provo ad andare verso le due... già che mi è possibile. Mi hanno detto che non c'è nessuno (visto l'orario). Ma per evitare rischi di congestione (sarebbe piuttosto spiacevole), io non pranzerò e mangerò qualcosa dopo. Al limite prendo un pò di ovomaltina smile

Ciaooooooo

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Sottoscrivo pienamente, bepponne, faccio così anch'io....sarà meno professionale ma....... tongue
Comunque oggi vado e con le virate mi metto a provare, provare, provare!!!

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Ciao,
Anch'io sono alle prese con una virata così - così, tanto che avevo quasi deciso di abbandonare.
Però in effetti provando, provando e riprovando perchè non dovrei riuscirci? Proverò....
Anche il mio problema è quello di non completare bene la capriola e di farla troppo laterale, invece che diritta. Forse è perchè ho troppa fretta di trovarmi nella posizione giusta per darmi la spinta e anticipo troppo. Però con tutti i consigli che ho letto e con i filmati che ho visto (teoricamente) dovrei  avere tutti gli strumenti per migliorare.
Grazieeeeee

Ciao Marina! Pensavo di integrare la parte di allenamento che già facevo con la parte anaerobica degli allenamenti proposti dal sito (così non devo tenere a mente troppe cose) e raggiungere più o meno lo stesso numero di vasche. Però ieri non me la sentivo di spingere troppo perchè era un pò che non nuotavo. Quando mi sono sentita bene ho provato. Devo fare attenzione ai tempi, poi te li dico.
Ciaooooo

Ciao a tutti!!!
Ieri, dopo una settimana di stop causa feste, sono tornata in piscina e, nonostante la colomba pasquale incombesse, dopo il solito allenamento, ho provato a fare qualche scatto a stile (pochi a dire il vero). Sono stata però moooolto contenta anche del poco che sono riuscita a fare. Oggi i miei muscoli sono decisamente più indolenziti del solito ma io sto alla grande! Credo che ci riproverò. In velocità devo concentrarmi un pò di più sui movimenti, prechè più accelero più tendo a ridurre il movimento di braccia, a non spingere più fino in fondo, allora devo fare più attenzione. Ho curato anche di più le pause, che prima erano a discrezione, mentre ho provato a non fermarmi più di 30" ogni serie.
In questo modo ho variato un pò quello che facevo all'inizio e mi sembra vada meglio.
Io ho sempre nuotato da sola; penso sia meglio così, perchè già è un tempo che ricavo faticosamente tra mille impegni miei, se poi dovessi considerare anche gli impegni di qualcun altro si finirebbe per non andare più. La scuola nuoto è un bel posto per socializzare, ma penso che se uno vuole può farlo anche col nuoto libero. Anzi, c'è il vantaggio che se non ne ha voglia non lo fa.
Personalmente ho purtroppo scoperto di essere egoista e, quando finalmente la corsia rimane tutta per me (o se ho la fortuna di trovarne una libera da subito), penso malissimo di chiunque si avvicini alla "mia" acqua!!!! Sono da ricovero, eh? Vabbè.
E' che le cose si complicano se nella corsia ci sono persone che vanno a velocità o ritmi troppo diversi. Magari la prossima volta osserverò se in acqua c'è qualcuno che fa più o meno il mio tipo di allenamento e vado li. Il massimo sarebbe trovare qualcuno bravo da "copiare"!!!!
Ciao a tutti

Ciao Ragazzi,
Dato che purtroppo non avrò la possibilità di nuotare in questi giorni di festa, ho fatto i compiti e, come ha consigliato Luigi, ho visitato la parte del sito relativa agli allenamenti ed ho approfondito un pochino cosa si intenda per allenamento aerobico ed anaerobico...non vedo l'ora di provare la prossima volta!!! Poi, se proprio da sola non ce la farò, proverò a farmi fare un programma di allenamento da qualche istruttore della piscina dove vado, oppure mi iscriverò di nuovo al corso. Volevo provare da sola, ma nulla mi vieta di ritornare sui miei passi!!!!
Pensate che quando ho cominciato a nuotare volevo scegliere lo sport che mi sembrava meno sociale di tutti (in effetti se non ne hai nemmeno per respirare è difficile socializzare), perchè avevo voglia di stare da sola. Ma non solo ho trovato amici con cui fare "vasche", ma adesso sto socializzando (anche se virtualmente) attraverso questo forum e la cosa mi sembra meravigliosa!!!!
Beh! Grazie a tutti e Buona Pasqua!!!!!

Ciao Marina! Non ti preoccupare, sono un pò confusa alle volte. Intendevo imparare a programmarsi, regolarsi, gestirsi.
Mi piacerebbe davvero tanto, prima o poi, riuscire a diventare l'allenatrice di me stessa! Però mi rendo conto che la tecnica non è sufficiente. Anche se adesso che nuoto da sola riesco molto meglio a capire fin dove posso spingermi. Prima c'erano giorni che avevo la sensazione di aver nuotato malissimo, altri benissimo. Ora so che non devo forzare all'inizio. Poi posso andare all'infinito (o quasi), se non avessi problemi di tempo. Però, come mi hai detto tu, faccio essenzialmente un lavoro aerobico. Mi spieghi i vantaggi di un lavoro come il mio (se ne ha) e quelli di un lavoro che prevede delle variazioni di rimo? Adoro il nuoto, ma sono consapevole che non arriverò mai a risultati eccezionali, avendo cominciato troppo tardi. Quello che mi basta è coltivare questa passione che, oltretutto, mi sta dando grandi vantaggi in termini di salute. Trovo che sia un ottimo consiglio il tuo di farmi "revisionare" ogni tanto per non perdere la tecnica fin qui acquisita. Ho lavorato molto per arrivare fino a qui e durante questo lavoro mi sono resa conto che è più difficile correggere movimenti acquisiti in maniera sbagliata che non imparare ex novo uno stile.
Ti ringrazio molto! Il tuo aiuto è prezioso per me.
Ciao

Ciao Marina! Ho scoperto questo forum solo oggi (bellissimo!!) e sono molto contenta di aver già la possibilità di uno scambio di idee con te. Ho lasciato il corso ("squadra" sarebbe troppo spudorato) perchè i miei impegni non mi consentivano più di essere costante nella frequenza. Infatti la libertà di poter decidere tempi ed orari delle mie vasche mi piace moltissimo...è la libertà di come fare le vasche che mi lascia perplessa. Sto tuttavia valutando la possibilità di farmi preprare una scheda di allenamento da qualche istruttore della piscina che frequento, perchè così mi sembra che non vada bene. Da sola non riesco a programmare i ritmi e le variazioni. Non mi sono mai nemmeno posta il problema della frequenza cardiaca ...  E' come avere lo strumento ma non saperlo usare bene. Non credo che mi annoierei comunque (perchè nell'acqua sto benissimo), ma temo di perdere quanto fin qui acquisito, oltre che non migliorare. Come si fa ad imparare? Ciao e grazie!!!

Ciao a tutti quelli che vorranno darmi una mano... Ho incominciato a nuotare quattro anni fa: sono partita come principiante (a malapena galleggiante) alla scuola nuoto e, dopo aver imparato tutti gli stili, da poche settimane ho lasciato il corso e mi sono avventurata nel nuoto libero, per scoprire però che, nonostante l'esperienza fatta nei corsi, non è così facile autoregolamentarsi.
Purtroppo ho la possibilità di nuotare solo due volte a settimana e ho incominciato a fare circa 80 vasche (da 25mt) cominciando da 2 a stile libero, 2 a rana e 2 a dorso e via via aumentando di 50 mt alla volta per stile. Certo il mio ritmo è costante e, a parte durante il riscaldamento, non ho mai il "fiatone". Pensate che sia valido come approccio? Oppure in questo modo spreco tutta la preparazione raggiunta grazie ai corsi? Devo dire che da quando nuoto sto benissimo!!! Fisicamente e non solo.
Grazie!!!!