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Ciao a tutti,
innanzi tutto complimenti per il forum e gli ottimi consigli che fornite con professionalità e simpatia.
Mi chiamo Davide e ho iniziato a nuotare da piccolo in prima elementare e ho fatto agonismo fino all'età di 13 anni circa con la Triestina Nuoto.
Ho poi intrapreso la pallacanestro per un lunghissimo periodo (campionati professionisti), ma ogni tanto, per tenermi in forma nei periodi di pausa, continuavo a nuotare.
Smesso con la pallacanestro, circa 6 anni fa, ho ripreso il nuoto in maniera costante (uno sport che è rimasto sempre nel mio cuore). Da circa un annetto mi dedico al triathlon, ma vorrei migliorare nel nuoto perché, nonostante gli anni di agonismo, non mi sembra di rendere molto. Eseguo anche esercizi "a secco" per rafforzare i vari muscoli interessati nel nuoto, ma ho sicuramente problemi con la gambata; purtroppo anche la mia conformità fisica non aiuta, ho le gambe molto lunghe rispetto al busto e mi sembra che pesino come un macigno. Per questo motivo ho chiesto lumi nella sezione "gambe" dello stile libero.
Buone nuotate a tutti.

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(310 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

Salve a tutti,
innanzi tutto complimenti per il forum e gli ottimi consigli che fornite con professionalità e simpatia.
Ho iniziato a nuotare da piccolo in prima elementare e ho fatto agonismo fino all'età di 13 anni circa. Poi ho intrapreso la pallacanestro per un lunghissimo periodo (campionati professionisti), ma ogni tanto, per tenermi in forma nei periodi di pausa, continuavo a nuotare. Smesso con la pallacanestro, circa 5 anni fa, ho ripreso il nuoto in maniera costante (uno sport che è rimasto sempre nel mio cuore). Da circa un annetto mi dedico al triathlon.
Premesso che non sono un drago nel nuoto (anzi direi che sono assai scarso purtroppo, il che è un peccato perché tra i tre sport è quello che mi piace di più), per farvi capire (anche se non si capisce molto da questi dati) completo una vasca da 25m (senza tuffo) con circa 14/15 bracciate e faccio a ritmo medio i 50m in 40'' (sempre senza tuffo).
Il mio punto debole sono sicuramente le gambe (temo sia dovuto anche alla mia conformazione fisica, in quanto ho le gambe molto lunghe rispetto al busto), perché ho come l'impressione di stancarmi parecchio oltre i 100m per via di una non efficacia gambata. Quando si tratta di poche vasche fatte al massimo, non ho problemi con la propulsione delle gambe, ma sulle lunghe distanze mi sembra di affaticarmi troppo e di sporcare la mia nuotata. Ultimamente sono incappato in molti video dove viene proposto un ritmo di battuta di due colpi di gamba per ciclo di bracciata (non posso inserire link video, ma ce ne sono tanti su Youtube, soprattutto uno che lo definisce "arrow freestyle" e porta l'esempio della nuotatrice Ledecky. Volevo chiedere se una gambata del genere è efficiente e permette di stancarsi meno nelle lunghe distanze e andare più fluidi. Ho provato a eseguirla, ma non mi riesce molto naturale. Ho sempre mosso le gambe con una frequenza maggiore anche nelle lunghe distanze.
Grazie per i consigli