126

Re: Gambe a stile libero

ti ringrazio mariapia.

marina ha scritto:

intanto rispondo io:io già due settimane prima inzio un lavoro di scarico con richiami obiettivo gara...veloità su tratti non superiori a 25 metri puoi allenarla pure lo stesso giorno della gara,per il resto una settimana prima tanto spazio  a lavoro aerobico e se hai gara veloe puoi pure provarla ad ogni sessione on un adeguato riscaldamento e defaticamento....

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127

Re: Gambe a stile libero

ciao! ...magari chiedo una scemenza pero' nell indecisione preferisco chiedere big_smile sto allenando da quanche settimana le gambe stile..devo dire che va' benino..(per i miei livelli :-D ) diciamo che se prima facevo il passaggio dei 25mt stile in 15" alto ,adesso sto sui 14" basso e direi che e' buono (sempre per me ;-D )...pero' mi mancano i secondi 25mt smile calo vistosamente rispetto ai primi 25mt. c'e un allenamento per allenare i secondi 25mt e non calare cosi di gambe'?
ciao!

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128

Re: Gambe a stile libero

allenamenti di potenza aerobica e resistenza alla velocità:vedi home page!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: Gambe a stile libero

Ciao smile mi sono appena iscritto e già approfitto di voi!!!

E da un mese circa che vado in piscina 2 volte la settimana, in passato l'ho frequentata per circa 3 mesi, quindi niente di che neutral ora volevo chiedervi un consiglio, nonostante io mi sforzi in maniera esagerata non riesco a tenere su le gambe, ed avendo una buona forza di braccia me le trascino sott'acqua come se fossi un carrettino, ora l'istruttrice mi dice cerca di tenerti su ma in realtà non credo mi faccia fare un buon lavoro per migliorare la situazione e visto che vado in piscina per un problema alla schiena, questo tipo di nuotata non fa altro che farmi peggiorare il dolore...

Che posso fare per cercare di tenere su sedere e gambe? Di muoverle le muovo ma sott'acqua neutral

Grazie.

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130

Re: Gambe a stile libero

Aspettando la risposta degli esperti... hai mai provato a nuotare solo con le braccia senza pullbuoy? Se lo fai senti che le gambe vanno affondando e puoi capire, magari per tentativi, come sistemarti per tenerle su e galleggiare bene

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131

Re: Gambe a stile libero

hey .) ciao a tutti....stavo per postare un messaggio praticamente identico.... io mi trascino le gambe praticamente anche con il pullbuoy..... di fatto nuoto quasi meglio solo quando sono a pezzi dopo alcune vasche a stile e finalmente la rigidità cede e le gambe stanno un po' piu' a galla...inoltre questa contrazione un po' credo si trasmetta / ripercuota anche a livello di collo: la testa non sta' esattamente in appoggio sull'acqua e mi pare questo non agevoli la respirazione...e una bracciata lunga e distesa... Commenti ed esercizi liberi e benvenuti!

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132

Re: Gambe a stile libero

in questa discussione ne trovi quanti ne vuoi...
insisti sugli esercizi di gambe in lateralità e su spinta-scivolo in ogni posizione!!

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di marina sito web

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Re: Gambe a stile libero

Ne abbiamo parlato nella discussione "spalle rigide e sedere affondato".

Ciao e benvenuto tra noi smile

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2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Gambe a stile libero

Marioaversa ha scritto:

Ne abbiamo parlato nella discussione "spalle rigide e sedere affondato".

Ciao e benvenuto tra noi smile

Ciao Mario ma quindi pensi che il mio problema sia dovuto anche ad una rigidità delle spalle?

Come diceva enjoymike anch'io tengo le gambe sotto anche quando uso il pullboy, quando faccio gli esercizi sono per le gambe stile praticamente quasi neanche mi muovo con tutto che io mi impegni tanto a muovere le gambe queste restano sempre sott'acqua neutral. Altra cosa io praticamente e come se nuotassi senza istruttore non mi spiega mai nulla. tant'è che da questo mese ho deciso di pagare il nuoto libero. Perso per perso almeno risparmio.

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Re: Gambe a stile libero

desmoheart ha scritto:
Marioaversa ha scritto:

Ne abbiamo parlato nella discussione "spalle rigide e sedere affondato".

Ciao e benvenuto tra noi smile

Ciao Mario ma quindi pensi che il mio problema sia dovuto anche ad una rigidità delle spalle?

Come diceva enjoymike anch'io tengo le gambe sotto anche quando uso il pullboy, quando faccio gli esercizi sono per le gambe stile praticamente quasi neanche mi muovo con tutto che io mi impegni tanto a muovere le gambe queste restano sempre sott'acqua neutral. Altra cosa io praticamente e come se nuotassi senza istruttore non mi spiega mai nulla. tant'è che da questo mese ho deciso di pagare il nuoto libero. Perso per perso almeno risparmio.

La rigidità delle spalle è una delle cause della poca acquaticità. Mi spiego: l'acqua è un ambiente non consono all'essere umano quindi deve adattarsi ed "ambientarsi", sedere e gambe affondate sono il sintomo di una pessima galleggiabilità, quindi ti consiglio di iniziare con tantissimi scivolamenti dal muretto, ma per scivolamenti intendo non solo contare meccanicamente quante volte esegui l'esercizio ma sentire i talloni che escono fuori dall'acqua, sentire il tuo corpo in posizione orizzontale, DEVI GALLEGGIARE! L'esercizio successivo è usare il pull con elastico alle caviglie, ed anche in questo caso devi riuscire a capire la giusta posizione che assumerai nuotando senza di essi. Altro esercizio parallelo al pull è fare gambe stile SENZA tavoletta in tutte le posizioni possibili (braccia in avanti, distese lungo i fianchi, di lato, ecc.) ti consiglio due cose quando esegui gli esercizi: la prima è di rilassarti, la seconda è di percepire bene la gambata, devi sentire tutta la gamba che lavora e cerca l'acqua come punto di appoggio per spingerti in avanti, se vuoi utilizza anche il boccaglio frontale che ti aiuta nella concentrazione.
Ficcati in testa un concetto semplice: "il nuoto è galleggiabilità ed avanzamento", punto.

Per il problema istruttori, ne abbiamo parlato in abbondanza ed io sono uno che fa parte della tua stessa parrocchia, adesso mi alleno da solo e va molto meglio, grazie ai consigli dei mediatori ed alla voglia di migliorare.

Non scoraggiarti e bombardaci di domande, noi siamo qui a tua disposizione.
Buone nuotate e buon lavoro. Ciao smile

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Re: Gambe a stile libero

Ciao Mario e grazie per i consigli che cercherò di mettere in pratica già dalla prossima lezione oggi, neanche a farlo apposta mi sono messo a fare un po di scivolamenti sull'acqua è mi sono reso conto che per i primi metri riesco a rimanere ben orizzontale sopra sopra il pelo dell'acqua con gambe e tutto il resto, solo che dopo qualche metro tendo ad affondare da un lato?Sarà un problema posturale? Altra cosa che non ho detto ma che forse può essere un qualcosa che incide nei miei allenamenti è il fatto che io provengo da circa 16 anni di body-building, non sono enorme ma neanche piccolo a livello muscolare, considerate 1.80 per 85 kg con circa il 10-12% di grasso. Può la massa muscolare delle gambe incidere sul galleggiamento??

Grazie come sempre siete molto gentili...

Ps al momento mi sto allenando seguendo le schede che ci sono nel sito nella sezione nuoto libero.

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137 (modificato da Marioaversa 16-04-2011 18:26:20)

Re: Gambe a stile libero

Se vai affondo da un lato vuol dire che ti manca equilibrio, un esercizio che facevo spesso e che mi piaceva tanto era mettermi con la tavoletta sotto la pancia e fare remate, i miglioramenti sono quasi immediati. Poi ce ne sono altri ma per adesso ti consiglio quello descritto.

Io provengo dal tennis e come muscolatura delle gambe me la gioco (anzi giocavo, perchè adesso sono dimagrito anche di gambe smile ) un pò con tutti, quindi capisco il tuo pensiero. Il muscolo pesa di più del grasso quindi tende ad affondare ma può tornare a tuo vantaggio in fatto di potenza ma la potenza in acqua è cosa diversa dalla potenza su terra ferma. No, io penso che il tuo problema sia di abitudine ad utilizzare al meglio le gambe, le devi sciogliere e rendere agili. Quindi in ogni seduta di allenamento proponiti sempre esercizi di gambe e per migliorare l'agilità fai qualche vasca con variazioni di velocità.

Aggiornaci. Ciao

PS: io integrerei anche degli esercizi di tecnica che trovi nei programmi per "principianti", non vergognarti di farli perchè quelli li dovrai fare fino a 145 anni smile
oppure spulcia le discussioni e dai un occhio alle note di Stefano nel blog del sito, puoi divertirti come vuoi.

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138

Re: Gambe a stile libero

ciao! ho visto nel sito goswim che fanno fare degli esercizi per le gambe modificando l inclinazione della gambata.......quando con i talloni che escono dall acqua e quindi una gambata molto alta e facendo molta schiuma, quando "affondando" di piu' le gambe e quindi lavore praticamente sott acqua...a cosa servce questo esercizio?
grazie

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Re: Gambe a stile libero

Desmo

dai un occhiata a questo video, soprattutto gli esercizi di flessibilità, può essere utile http://www.goswim.tv/#

Curioso

Sono esercizi di potenziamento e, qualcuno li fa eseguire anche per sensibilizzare la gambata.

PS: quando trovate dei video interessante pubblicate il link.

Ciao e grazie

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140

Re: Gambe a stile libero

capito marioaversa. ti ringrazio. avrei un altra domanda..per fare la fase di scarico delle gambe prima di una gara..una settimana prima puo' andar bene? ho sentito dire che si fanno serie da 15mt a  ipervelocita' o in velocita' a 25mt con un riposo intorno ai 50" per serie..quante serie da 15 o 25 mt mi consigliate di fare per fare lo scarico e  sviluppare la velocita'.
grazie!

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Re: Gambe a stile libero

Grazie Mario per l'ottimo link, cercherò di mettere in pratica i tuoi suggerimenti...Ovviamente vi terrò aggiornati wink

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Re: Gambe a stile libero

curioso ha scritto:

capito marioaversa. ti ringrazio. avrei un altra domanda..per fare la fase di scarico delle gambe prima di una gara..una settimana prima puo' andar bene? ho sentito dire che si fanno serie da 15mt a  ipervelocita' o in velocita' a 25mt con un riposo intorno ai 50" per serie..quante serie da 15 o 25 mt mi consigliate di fare per fare lo scarico e  sviluppare la velocita'.
grazie!

Scusa ma non ho mica capito. Lo scarico è una
cosa lo sviluppo della velocità un altro.

Questo è pane per Stefano ma cerco di risponderti per quello che ho imparato, considera anche che non gareggio e quindi i miei sono concetti puramente didattici:

per quanto riguarda il recupero, una settimana dovrebbe bastare ma è tutto soggettivo e soprattutto dipende dalla tua preparazione e dal tipo di gara che dovrai sostenere. Ne abbiamo parlato in precedenza e potresti fare una ricerca nelle discussioni aperte.

Per la velocità, gli allenamenti sono su breve distanza, 15 mt e le ripetute ideali sono 8. Non capisco poi perchè concentrarti sulle velocità gambe, devi gareggiare su brevi distanze?

Ciao

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143

Re: Gambe a stile libero

ciao marioaversa.
si faccio gare veloci,50 mt e 100 mt stile. ecco perche' mi serve concentrarmi sulla velocita' esplosiva delle gambe. allora devo aspettare una risposta da stefano62 ce e' piu' ferrato?
grazie marioaversa.
ciao

Marioaversa ha scritto:
curioso ha scritto:

capito marioaversa. ti ringrazio. avrei un altra domanda..per fare la fase di scarico delle gambe prima di una gara..una settimana prima puo' andar bene? ho sentito dire che si fanno serie da 15mt a  ipervelocita' o in velocita' a 25mt con un riposo intorno ai 50" per serie..quante serie da 15 o 25 mt mi consigliate di fare per fare lo scarico e  sviluppare la velocita'.
grazie!

Scusa ma non ho mica capito. Lo scarico è una
cosa lo sviluppo della velocità un altro.

Questo è pane per Stefano ma cerco di risponderti per quello che ho imparato, considera anche che non gareggio e quindi i miei sono concetti puramente didattici:

per quanto riguarda il recupero, una settimana dovrebbe bastare ma è tutto soggettivo e soprattutto dipende dalla tua preparazione e dal tipo di gara che dovrai sostenere. Ne abbiamo parlato in precedenza e potresti fare una ricerca nelle discussioni aperte.

Per la velocità, gli allenamenti sono su breve distanza, 15 mt e le ripetute ideali sono 8. Non capisco poi perchè concentrarti sulle velocità gambe, devi gareggiare su brevi distanze?

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Beh! Penso proprio che Stefano possa esserti di aiuto dato che lo fa per mestiere smile
Ma conoscendolo, la prima cosa che ti dirà é che la velocità e la forza esplosiva si sviluppa con mesi e mesi di allenamento. Prova a ricercare nelle discussioni aperte, digitando gare 50 e 100 mt stile, vedrai che troverai ciò che cerchi, in attesa che ritorni il nostro mediatore.
Ciao smile

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Re: Gambe a stile libero

Sono malato,connetto poco e mi limito a risposte espresso e facili.
Dovete avere pazienza.

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146

Re: Gambe a stile libero

Tanti inboccaallupo di una pronta guarigione! smile

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147

Re: Gambe a stile libero

Anche se la discussione era iniziata nel thread della bracciata distesa, sposto la domanda qui, visto che si parla di gambe stile.
In queste ultime 2 settimane sto dedicando molto tempo agli esercizi di gambe senza tavoletta.
Problemi:
1. faccio fatica a respirare frontalmente. L'istinto è quello di utilizzare le braccia per sott'acqua a mò di remo per poi passarci sopra e tirare su la testa. Quando però la riabbasso sento di avere il corpo troppo basso, quindi desumo che tiro troppo su la testa per respirare provocando la reazione opposta del bacino. D'altro canto quando abbasso bene la testa (senza lasciarla a pelo d'acqua), il bacino mi si alza e le gambe battono meglio e scivolano davvero bene.
2. perchè non allenarsi a respirare anche lateralmente ? non si allena così anche l'allineamento e la rotazione che poi verranno effettuati durante la nuotata completa ?
3. l'esercizio a gambe laterali va svolto sempre con l'orecchio in appoggio sull'acqua, o forse anche qui si può abbassare la testa come durante la nuotata completa, e poi ruotare solo per respirare ?

Ovviamente le domande sono per eseguire gli esercizi come si deve.
Sarò stato chiaro ?
Grazie e ciao





stefano '62 ha scritto:
giorgio ha scritto:

In ordine di importanza vedo i seguenti difetti:
1. l'allineamento è pessimo. non riesco a tenere in linea il sedere con gambe e tronco. Personalmente penso che qui l'azione correttiva possa essere quella di bloccare maggiormente gli addominali, e forse far partire la gambata più dal gluteo.

Il punto uno spiega tutto,ti mancano le gambe,ti vengono dietro senza equilibrare la nuotata,determinando tutte le altre diseconomie.
Non è una questione di mancanza di forza,è un problema di equilibrio,cioè le tue gambe non sono capaci di capire quello che devono fare,e tu chiaramente non è che glielo puoi spiegare.
Lo devono capire da sole con l'esperienza,e per farlo bisogna che si ritrovino DA SOLE  a gestire l'avanzamento.
Hai bisogno di fare tanto tanto lavoro di gambe ma soprattutto senza tavoletta,facendo vasche intere a braccia ferme,in basso e\o in avanti,respirando frontalmente a gambe forti o a gambe piano,insomma di tutto.

Fino a che durante la nuotata non gli verrà naturale di attivarsi nel modo più congruo.

Tutti gli altri vari errori nella nuotata,dall'allineamento della testa in respirazione in poi,sono una diretta conseguenza di questa carenza che è dunque il tuo obiettivo primario.
Peccato,perchè l'azione di braccia invece è molto buona,alta,sciolta e naturale.

Ciao

stay hard, stay hungry, stay alive.

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Re: Gambe a stile libero

1. Bisogna uscire a respirare in modo da continuare a tenere il peso appoggiato nell'acqua;perciò il mento in respirazione deve restare appoggiato all'acqua senza invece sollevare tutto il blocco spalle;ci si riesce ruotando piano la testa in fuori senza gesti inconsulti e scatti rapidi.
Se trovi difficoltà puoi provare metendo un salsicciotto sotto alle ascelle,oppure qualche volta con le pinne,poi in seguito proverai a togliere sia la salsiccia sia le pinne.

2.Oppure a volte puoi fare l'esercizio respirando lateralmente,aiutandoti con una singola rematina dal lato della respirazione,come fosse una specie di bracciata singola a rana.
Oppure tenere un braccio fermo in basso e respirare da quel lato ruotando il corpo durante la respirazione (se trovi difficoltà prova qualche volta con le pinne).

3.Le gambe in laterale (altrimenti detto "posizione aperta") vanno eseguite con la faccia costantemente fuori dall'acqua,con la guancia in appoggio.
Se ti viene naturale tenerla dentro significa che non sei correttamente posizionato sul fianco,prova a correggerti provando a eseguire l'esercizio passando rasente al muretto.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Oggi ero disteso sul letto a pancia in giù ed ho disteso i piedi in modo da avere il dorso del piede a contatto con le lenzuola, allora pensavo che quella è la posizione ideale di battuta. Il problema che quella posizione non è naturale per me e che, pur pinneggiando a caviglia sciolta, sono sicuro che tendo a "tagliare" l'acqua e che questa è la causa della mia lentezza negli esercizi di sole gambe.
Chiedevo ai super tecnici super dotati smile  se le mie considerazioni sono giuste e se, il mantenere le caviglie in punta, creino comunque una certa rigidità di gambe?

Grazie

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Re: Gambe a stile libero

Il piede deve stare il più disteso possibile ma senza nessuna forzatura.
Se il tuo piede non si distende a dovere la soluzione NON è sforzarti durante la nuotata,bensì lavorare sulla flessibilità dei flesso-estensori del piede (soleo gastrocnemio tibiali etc),con esercizi di stretching a secco,in modo che un pò alla volta la tua posizione neutra diventi sempre più distesa.

Ciao

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