Argomento: E' normale?

Sono in ferieda da circa 5 giorni in provincia di Taranto e siccome la mancanza dell nuotate si fa sentire, ho provato a recarmi presso la locale piscina, la risposta e' stata: per un ora di nuoto libero serve l'iscrizione 30€, 10€ per l'ora piu 40€ per il certificato medico!!!
Ma e' possibile dover spendere questa cifra per fare magari due ore di nuoto?
Dove abito in prov di Venezia e' richiesto solo il pagamento dell ora di nuoto 6€!

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Re: E' normale?

No non è possibile e di certo ci stavano marciando perchè il certificato medico non serve per il nuoto libero e nemmeno l'iscrizione ad un ente sportivo.
C'è la possibilità che non fosse una piscina pubblica ma una sorta di club,per iscriversi al quale sia necessario farsi una tessera sportiva come per le palestre,ma 30 euro sono troppi perchè di solito sono 15 o 20,inoltre il certificato medico non te lo devono fare loro ma il tuo medico e costerebbe 15 euro.
Dunque anche in questo caso si tratta di un bell'abuso perchè di sicuro ci marciano sopra di almeno un buon 100 per cento sui costi effettivi.
Credo che io gli avrei sputato in un occhio e messo in rete tutti i loro dati per sputtanarli.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: E' normale?

pinnagialla ha scritto:

Sono in ferieda da circa 5 giorni in provincia di Taranto e siccome la mancanza dell nuotate si fa sentire, ho provato a recarmi presso la locale piscina, la risposta e' stata: per un ora di nuoto libero serve l'iscrizione 30€, 10€ per l'ora piu 40€ per il certificato medico!!!
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Non è una piscina comunale vero?

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Re: E' normale?

Mi spiego meglio: il certificato medico me lo rilasciava un medico della zona a 40€.
Per quanto riguarda il resto e' come ho scritto prima in piu avevo scordato di dirvi che la doccia funge con gettoni da20 cent.
La piscina in origine era comunale ma per vari casini in cui e' intervenuta anche la magistratura,era rimasta incompleta per decenni,dopodicche é intervenuta una società privata completandola e nello stesso tempo fregandosi i soldi spesi precedentemente dai contribuenti.
Non mi resta che aspettare di tornare in Veneto per riprendere a nuotare ,anche se resta il rammarico di non aver potuto fare un po di sport durante le sospirate ferie.
Rimane un ultima amara riflessione cioè quanto qui al sud funzioni tutto in maniera alquanto strana, detto da uno che qui ci è nato

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Re: E' normale?

Qui nelle piscine comunali delle Marche ti viene chiesto il certif. di "idoneita' sportiva non agonistica"  (euro 30 lo scorso Settembre) solo se frequenti un corso / h2oGym/Master; mai x il nuoto libero.

Io me ne guarderei bene di  tuffarmi nelle acque gestite da una societa' come quella che descrivi...

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Re: E' normale?

pinnagialla ha scritto:

Rimane un ultima amara riflessione cioè quanto qui al sud funzioni tutto in maniera alquanto strana, detto da uno che qui ci è nato

Ho appena scritto su FB una riflessione a riguardo dei 150 anni dell'Unità d'Italia, modo migliore per onorare la ricorrenza è lasciare da parte le divisioni, può sembrare che vada out ma non è così perchè se non la smettiamo con certi pregiudizi non si va da nessuna parte. Non esiste nord e sud esistono purtroppo degli individui che pur di fare soldi giocano sulle passioni e le esigenze altrui. Sono del sud e vivo a Reggio Emilia da 10 anni, i cialtroni e furboni li ho trovati in qualunque località che ho frequentato, anche negli U.S.A. Il genere umano è così, in qualunque angolo della terra. Esistono delle realtà sportive al sud che non hanno niente da invidiare ad altre. Poi conosco Taranto e, basta spostarsi un poco, per trovare altre strutture dove il nuoto libero è consentito.
Lo sport deve unire e se ci facciamo condizionare, è la fine.

Ciao

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: E' normale?

Marioaversa ha scritto:

Lo sport deve unire e se ci facciamo condizionare, è la fine.

Ciao

+ 1

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Re: E' normale?

Forse non mi sono spiegato ,ma il mio sfogo è dovuto al fatto che ogni volta che ritorno a Taranto vorrei trovare cambiate le cose che mi hanno costretto ad andar via (non certo la piscina),ma le ritrovo puntualmente tutte.
Poi ce ne sono tante altre belle che mi mancano.

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