la nuotata piu' faticosa della vostra vita??

Giornata di bora tesa con punte di oltre 100 km\ora,mare in burrasca piena forza sei con onde di due metri.
Nuotata parallela alla spiaggia,l'andata un 1500 in direzione sud disturbato dalle ondate ma a favore di corrente (bestiale) coperto in meno di dieci minuti (!!!),il 1500 di ritorno verso nord invece è stato qualcosa di spaventoso,in più di 40 minuti controcorrente senza mai riuscire a fare più di 4 o 5 bracciate consecutive tra i frangenti.
Però che soddisfazione.

Fine anni '80 o primi '90 non ricordo bene, a Rapallo per le finali nazionali di cat. ragazzi o juniores anch qui la memoria latita. Semifinale 400 misti, al cambio rana/ stile sono secondo, ma vedo il primo, ottimo adesso sono nel mio, ai 50 siamo appaiati, faccio virata forte e decido di accelerare forte gli ultimi 50, ne ho ancora... Ma... Troppo lungo... Faccio la virata con i piedi al posto di spingere sfioro solamente il muro, praticamente riparto da fermo, demoralizzato cerco di reagire ma l'acqua improvvisamente sembra piombo liquido, mi sembra di non muovermi e chiudo gli ultimi 50 facendo una fatica boia, i più lunghi della mia vita, con tutti i muscoli che bruciano e chiedono pietà : mi sfilano altri e non accedo in finale per 8/100...

... ve' vuoi dire che da Bologna non ti sei mai spinto fino al mare???

al mare son stato in sardegna, corsica , mar rosso.
pero' non ho mai fatto grandi nuotate non avendo amici nuotatori.
quindi ho preferito non correre rischi.
in fiume non ho mai nuotato.

per me è stato un salvataggio sullo stretto di Messina,che non ne avrvo più per tornare e mi hanno lanciato una cima da uno scoglio