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sii sii l'ho visto pure io l'altro quello che camminava sulle acque .. mi sembrava che faceva 15 passi x 25mt 
non dirò mai quante bracciate faccio x vasca ... mi vergogno 
Io, Ippocampo, Mauro65, Cirone Furioso, Megattera, Sally, Alferez, Marina, Nove, Laurablu, sere-p,....ne facciamo 4
Un altro che camminava sulle acque.......0.
Non l'ho capita! O_O
Questa cosa del numero di bracciate mi sta intrippando e pensavo che cmq influisce molto la lunghezza dello scivolamento dal muro, voi quanto scivolate? Io normalmente esco per resporare che sono ancora sotto i 5m, per lagnusia più che altro, se voglio scivolo di più ma in allenamento mi sembra una perdita di tempo... certo è che se io esco a 5m e un altro a metà vasca non ha più senso contare le bracciate per capire se sono ben distese!! Ci sarebbe anche l'altezza del nuotatore da considerare, giusto? Ma probabilmente al mio livello la mia altezza media non cambia i risultati...
io 1 bracciata, parto e tengo il braccio teso come superman fino a fine vasca, però in compenso faccio 8000 gambate!
sii sii l'ho visto pure io l'altro quello che camminava sulle acque .. mi sembrava che faceva 15 passi x 25mt
non dirò mai quante bracciate faccio x vasca ... mi vergogno
SIAMO IN DUE 
certo è che se io esco a 5m e un altro a metà vasca non ha più senso contare le bracciate per capire se sono ben distese!!
E invece conta,perchè se uno è capace di allungarsi bene nello scivolamento inerziale,facendo tanta strada in poco tempo,lo fa grazie ad un assetto perfetto del tronco e alla capacità di equilibrio della relativa muscolatura,e questo poi si riverbera sulla capacità di ampiezza della nuotata,dato che ne costituisce requisito primario.
io 1 bracciata, parto e tengo il braccio teso come superman fino a fine vasca, però in compenso faccio 8000 gambate!
Il che a volte va bene;ma dato che lo scopo è l'equilibrio e lo scivolamento,allora questi lavori vengono meglio a gambe ferme.
Laurablu ha scritto:certo è che se io esco a 5m e un altro a metà vasca non ha più senso contare le bracciate per capire se sono ben distese!!
E invece conta,perchè se uno è capace di allungarsi bene nello scivolamento inerziale,facendo tanta strada in poco tempo,lo fa grazie ad un assetto perfetto del tronco e alla capacità di equilibrio della relativa muscolatura,e questo poi si riverbera sulla capacità di ampiezza della nuotata,dato che ne costituisce requisito primario.
io nella partenza subacquea iniziale a stile o dorso non ho problemi, anzi! scivolo molto bene e mi do una bella spinta.. la stessa cosa vale x la spinta della virata dal muretto.. ma proprio nn riusciro' MAI a fare 12 14 bracciate x vasca è impossibile x me giuro!!! 
come posso fare x diminuire le bracciate???? (((((
scusate ma per contare le bracciate la spinta iniziale e' valida?
Perche' io con spinta e gambe arrivo facilmente a meta' vasca (da 25) e quindi dopo le bracciate da fare sarebbero poche
Per favore spiegatemi il modo corretto per contarle
Grazie
Alberto
Bè,la spinta iniziale è un conto,ma è chiaro che non puoi andare di gambe e tenere le braccia ferme,la nuotata deve essere continua.
Lo scopo di questo esercizio non è fare il record del mondo di numero di bracciate,ma sviluppare l'ampiezza della propria nuotata,e a questo scopo andare a braccia ferme non serve a niente.
Ciao
Si Stefano, la spinta iniziale serve solo per iniziare cmq bene con una bella partenza no? Ps ok x i post cancellati dei vari msg pubblicitari ed i miei commenti, no problem
Si Stefano, la spinta iniziale serve solo per iniziare cmq bene con una bella partenza no? Ps ok x i post cancellati dei vari msg pubblicitari ed i miei commenti, no problem
Occhio, il mio non era un messaggio pubblicitario ma una risposta ironica e a tono a quello sgrammaticato dei navy seals;)
Ed era un'ottima risposta 
per utilizzarmi come paragone io dopo trent'anni di inattività nel nuoto (avevo imparato circa a 7-8 anni) o ripreso sono alla terza giornata di allenamento (mi alleno mar e ven) ho contato le bracciate a stile e ne ho contate 33, sono alto 1,65 ed ho 36 anni.
Ma 33 in vasca corta o lunga ?
In corta sono tantissime,vuol dire fare una sessantina di centimetri con ogni spinta.
In questo caso ti consiglio di farti seguire da un istruttore.
Ciao
buongiorno a tutti.
Potrei sapere i tempi "accettabili", "dignitosi" (indicativi, si intende) che una persona (maschio, classe 85) deve conseguire nei 25, 50 e 100 crawl? grazie
tempi accettabili dignitosi sei il più bello
buongiorno a tutti.
Potrei sapere i tempi "accettabili", "dignitosi" (indicativi, si intende) che una persona (maschio, classe 85) deve conseguire nei 25, 50 e 100 crawl? grazie
Dipende cosa ci devi fare! Se lo chiedi è chiaro che non sei un agonista. Vuoi forse diventarlo? Anche in tal caso capire cosa sia dignitoso, per usare le tue parole, è strettamente legato al tuo background. Alla tua età uno può sentirsi un fallito nuotando i 100 in 52" e altri possono essere eroi nuotandoli in tempi quasi doppi. Per non parlare di milioni di persone che traggono il massimo dal nuoto senza aver mai visto un cronometro. Ti rigirerei la domanda: in quanto nuoti i 25, 50 e 100 e che obiettivi hai?
Ciao.
L'obiettivo di diminuire il numero di bracciate per vasca penso non sia la soluzione corretta per raggiungere tempi record, ma piuttosto un impegno per migliorarsi tecnicamente. Se il tuo obiettivo è il confronto agonistico prova a cercare i tempi di qualche finale provinciale, magari anche solo a livello junior femminile (sono mostruosi). Al confronto io mi sento "inaccettabile e senza dignità".
Ma 33 in vasca corta o lunga ?
In corta sono tantissime,vuol dire fare una sessantina di centimetri con ogni spinta.
In questo caso ti consiglio di farti seguire da un istruttore.Ciao
io per bracciata intendo: braccio destro (una) - braccio sinistro (due) - braccio destro (tre) cosi' facendo arrivo ad un totale di 33 bracciate se si intende ciclo due bracciate allora penso siano 16 cicli
Si contano così come fai tu.
io faro' sulle 35 bracciate.. mi vergogno.. domani le conto, voglio vedere.. ma conta anche l'altezza della persona no?
io ne faccio 18 ma sono tante in vasca corta. valore assoluto diciamo
in realtà tendo a non stendere bene il braccio fino al sedere in fase di spinta, lo so che si deve fare ma poi non me ne ricordo...
penso che il numero delle bracciate dipenda da molti fattori, piu' che dalla lunghezza delle braccia dipenda anche dalla potenza delle spalle in proporzione al proprio peso ed alla capacità di scivolare sull'acqua...
almeno penso...
una domanda se possibile sulla posizione delle spalle in fase di recupero aria.
l'istruttore mi ha detto che devo girare solo la testa per prendere aria - e mi riesce bene - e le spalle devono restare sull'acqua mentre ho visto che ci sono degli esercizi (per esempio quello di nuotare con un braccio fermo dietro la schiena) per facilitare il rollio sull'acqua.
ma questo rollio si deve fare o no?
cioe' l'esercizio per stimolare il rollio serve per allungare la bracciata?
cioe' devo restare con le spalle aderenti all'acqua o rollare?
in realtà tendo a non stendere bene il braccio fino al sedere in fase di spinta, lo so che si deve fare ma poi non me ne ricordo...
penso che il numero delle bracciate dipenda da molti fattori, piu' che dalla lunghezza delle braccia dipenda anche dalla potenza delle spalle in proporzione al proprio peso ed alla capacità di scivolare sull'acqua...
almeno penso...una domanda se possibile sulla posizione delle spalle in fase di recupero aria.
l'istruttore mi ha detto che devo girare solo la testa per prendere aria - e mi riesce bene - e le spalle devono restare sull'acqua mentre ho visto che ci sono degli esercizi (per esempio quello di nuotare con un braccio fermo dietro la schiena) per facilitare il rollio sull'acqua.
ma questo rollio si deve fare o no?
cioe' l'esercizio per stimolare il rollio serve per allungare la bracciata?
cioe' devo restare con le spalle aderenti all'acqua o rollare?
Per motivi che più o meno intuisco ma non riesco a condividere, molti istruttori italiani considerano il rollio una caratteristica propria di una nuotata avanzata e non come un fondamento chiave obbligatorio da impartire ai principianti, qual'è. Non esiste modo di nuotare stile o dorso senza rollio. Il rollio è il movimento imprescindibile per poter allungare la spalla, penetrare correttamente l'acqua, attivare le corrette fascie muscolari e consentire un recupero balistico e rilassato. Volendo si può entrare maggiormente nel dettaglio ma credo che basti per dire che il rollio non sia un punto di vista sul quale mettere più o meno enfasi a seconda di chi l'interpreta. Se un istruttore inibisce questo movimento è inderogabilmente un cane.
Ciao
Per motivi che più o meno intuisco ma non riesco a condividere, molti istruttori italiani considerano il rollio una caratteristica propria di una nuotata avanzata e non come un fondamento chiave obbligatorio da impartire ai principianti, qual'è. Non esiste modo di nuotare stile o dorso senza rollio. Il rollio è il movimento imprescindibile per poter allungare la spalla, penetrare correttamente l'acqua, attivare le corrette fascie muscolari e consentire un recupero balistico e rilassato. Volendo si può entrare maggiormente nel dettaglio ma credo che basti per dire che il rollio non sia un punto di vista sul quale mettere più o meno enfasi a seconda di chi l'interpreta. Se un istruttore inibisce questo movimento è inderogabilmente un cane.
Ciao
Standing Ovation !!!!!!
Come ho spiegato altrove e molte volte,il rollio non si insegna,ma è una caratteristica naturale di un corretto insegnamento.
Il rollio non è qualcosa da conseguire separatamente o più tardi,il rollio viene automaticamente se l'istruttore ti ha insegnato bene e l'azione di braccia coinvolge l'articolazione delle spalle.
La mancanza di rollio tra l'altro determina il famigerato conflitto Acromion-Claveare e la possibiltà di lussazione della spalla.
Ma poi come si potrebbe fare a respirare di lato se la spalla dovesse stare appiccicata all'acqua ?
Solo la bimba dell'esorcista potrebbe riuscirci.
PS
Qualcosa come più di cinquant'anni fa,c'era la convinzione che se le spalle stavano ferme si andava più forte,e questo era motivo di conflitto con gli specialisti del nuoto in mare che invece lavoravano molto di spalle per portare le braccia oltre alle onde.
La fisica,la idrodinamica e la biomeccanica e naturalmente i cronometri ma anche gli ortopedici,hanno decretato che era una balla assurda oltretutto molto pericolosa per l'integrità delle spalle.
Se dunque trovate qualche matusalemme o qualche suo ottuso discepolo che ancora aggi vi dice di eliminare il rollio,ditegli in faccia che è ora di aggiornarsi,perchè il mondo nel frattempo è andato avanti.
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