1 (modificato da Piscis99 11-06-2011 22:22:25)

Argomento: Controlli sanitari impianti natatori comunali e pubblici

Scusate se faccio nuovo thread ma le ricerche non mi davano nulla di simile.

La prossima settimana e la successiva dovrò saltare almeno tre lezioni di nuoto causa trasferta di lavoro in Cina.

Uno degli alberghi dove mi tratterrò tre notti, ha una piscina coperta
(  http://images.sinohotel.com/images/photo/oo/oo/so/285-17.jpg)   ; un anno e mezzo fà nonostante  avere con me costume, ciabatte cuffia ed occhialini non mi ci sono tuffato per paranoie di beccarmi qualcosa in un impianto (forse) non molto controllato.
Ricordo che la puzza di cloro era più che evidente anche se sò che questo vuol dire ben poco.

Secondo voi è meglio non ficcarci il naso?  quali tipi di controllo vengono effettuati negli impianti comunali e pubblici italiani e con quale frequenza?.

Grazie

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Re: Controlli sanitari impianti natatori comunali e pubblici

La scorsa estate ho postato qualcosa ma riferita al max numero di utenti in vasca causa acqua torbida. Ricordo che lo Stato ha delegato le Regioni per legiferare l'igiene pubblica, non conosco la quantità di cl x mc di H2O ma poco importa se ti immergi in terra straniera.

Carlos, fossi in te aspetterei di tornare in Italia prima di immergermi.

Buon viaggio e buon lavoro.

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Controlli sanitari impianti natatori comunali e pubblici

Grazie mille Mario
mi limiterò all'acquisto di occhialini e cuffie... niente nuotate   neutral

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