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Argomento: temperatura acqua:

salve a tutti:vorrei porre un quesito forse banale:c'e' una temperatura di base nell'acqua in piscina? ieri in diversi corsi eravamo una quindicina di persona ma dopo un po' si pativa un bel po' di freddo.e' vero che siamo in estate,ma la senzazione di freddo l'avvertivano tutti
ciao

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Re: temperatura acqua:

Si c'è un range stabilito per legge ma non ricordo con precisione,così a memoria mi pare sia tra i 27 gradi e i 31,comunque di solito le piscine viaggiano attorno ai 28,8 massimo 29,arrivando a 30 o più solo quando ci sono i bambini sotto i 4 anni.
Però attenzione,la temperatura di una piscina è stabilita per fare stare bene chi va a nuotare,non chi sta fermo al muretto.
E le piscine migliori non sono quellle che la tengono alta,bensi quelle che la tengono bassina,attorno ai 28,in modo che chi nuota o fa corsi di nuoto come si deve non boccheggi dal caldo già alle prime vasche fatte come si deve,e in questo caso l'acqua non sembrerà mai fredda,nemmeno se fosse solo 25 gradi.
Invece chi sente freddo di solito è chi pratica il nuoto chiacchierato;in questi casi la temperatura dell'acqua può essere a 22 come a 32,che il sentire freddo è solo questione di tempo.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: temperatura acqua:

ti ringrazio come sempre per la tua esaudiente risposta
ho ricominciato un corso nuoto  ti faro' sapere cosa mi fanno fare e chiederti lumi

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Re: temperatura acqua:

blueinside ha scritto:

Ciao a tutti, ho una domanda da farvi. Da un po' di tempo vado in piscina comunale della mia città - Varese - ma ho un paio di perplessità. Primo, la temperatura:  la temperatura della piscina è tra i 25 ed i 28 gradi ma, a me sembra freddina. Non me ne accorgo subito ma dopo un'oretta in acqua non è il massimo. Secondo la profondità: la vasca grande da 25 metri è alta 1,8 metri per tutta la lunghezza della piscina. La trovo un po' scomoda in quanto tra una serie e l'altra ogni tanto vorrei starmene fermo (di solito ci sono un paio di metri ad altezza di 1,5 m o sbaglio?)
Avete esperienze di altre piscine a Varese?
Grazie,

Ciao

e già che ci sono rispondo pure a questo post (postato altrove) che mi era sfuggito.

curioso ha scritto:

ciao Stefano e nuotix e una curiosita', per chi come me sta cercando di sviluppare la C1, allenarsi in una piscina con l acqua particolarmente calda (sui 29° 29°/2) puo'  esser maggiormente allenamente ? me lo chiedo e ve lo chiedo  perche' a mia  logica  ( scusate se azzardo un inesattezza , ma noi poco piu' che neofito siamo cosi'..molto inesperti!) nuotando in una temperatura cosi' elevata, gia' in condizioni "normali" di sforzo, lo sforzoo stesso e' decisamente superiore (in termini di pulsazioni e di tempo di recupero per tornare ad abbassare le pulsazioni stesse..) che nuotare in una vasca a 26°,2 / 26°,5...per cui credo che l allenamento dovrebbe essere piu' redditizio. dove abito io abbiamo appunto una vasca da 50mt sui 26°5 dove pero' per orari di lavoro che non coincidono riesco a nuotarci pochissimo ,poi abbiamo una  da 25mt sui 29°  29°,2 (e' cosi' alta la temperatura perche' ci son moltissimi anziani che brontolano se la temperatura scende sotto i 29°) ... altrimenti avrei la possibilita' di nuotare in un altra piscina vicino casa con  vasca da 25mt con temperatura intorno ai 27° 27°,3...quindi in pratica dovrei sceglere se nuotare in 29° e spiccioli o 27° e spiccioli...nuoto dove mi consigliate voi e dove secondo voi e' piu' redditizio per l allenamento! grazie, saluti

Come spiegato sopra c'è un range stabilito per legge.
Il motivo per cui c'è anche un tetto massimo è perchè se uno si allena (come si deve) nell'acqua calda il cuore fa più fatica e si aumentano i rischi.

La'cqua fredda in una piscina è una virtù,non un difetto,le gare si fanno attorno ai 25 gradi.
Chi nuota (per davvero) odia le acque calde,perchè si muore di fatica e si va pure più piano (la minore viscosità dell'acqua ti farebbe anche andare più forte,ma il surplus di fatica lavora in senso opposto).
L'allenamento in acqua calda però non è più allenante,ma è a carico maggiore,cioè è più faticoso.
Il che non significa automaticamente più allenante,anzi potrebbe compromettere il passo di nuotata.

Chi invece ha bisogno di fare lunghi riposi o semplicemente di chiacchierare,prima o poi si lamenta del freddo anche se l'acqua è bollente (l'ho visto capitare,non ti dico il disprezzo che traspariva dagli sguardi dei nuotatori VERI in affanno li vicino) per il semplice fatto che nell'acqua il corpo perde calore.
Quindi non ha senso penalizzare i nuotatori veri per accontentare qualcuno che tanto prima o poi tornerà a lamentarsi perchè il suo modo di vivere la vasca è incompatibile con la sensazione di calore.

Quanto alla profondità è necessaria per evitare disastri a chi fa il tuffo di partenza.
Vero che in alcune piscine ci sono aree a profondità minore,ma sono universalmente considerate un pericolo,perchè la gente a volte si tuffa anche da dove non dovrebbe.

Ciao

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Re: temperatura acqua:

In riferimento alla temperatura dell'acqua, può essere che ci sia un peggioramento nei tempi a causa della temeratura troppo alta?
L'ho notato l'anno scorso, passando dalla solita piscina al coperto con temperatura probabilmente controllata ad una all'aperto, frequentata da famiglie e da persone che voglio passare una giornata in riposo o gioco, dove la temperatura era decisamente più alta e, per me che nuoto, in alcuni giorni fastidiosa (credo intorno ai 30°C).
Ieri ho ripreso a frequentarla all'aperto e ancora ho avuto la stessa senzazione, nonché un riscontro cronometrico (sui 1000 m quasi 18' a fronte di tempi solitamente variabili tra 17' 20'' e 17' 40'').

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Re: temperatura acqua:

Per quanto riguarda la prima parte del post, sicuramente si. L'acqua più calda non favorisce il mantenimento del passo e l'incidenza del degrado aumenta proporzionalmente con l'intensità dei lavori che vai a fare.
Tuttavia nell'ultima frase parli di un peggioramento di 20/40 secondi su 1000 metri e su questo va fatta una precisazione. Se si tratta di un 1000 tirato ad un ritmo sostenuto per le tue possibilità (tipo una prova tempi o comunque un impegno sub-massimale) si tratta certamente di un peggioramento non trascurabile. Se invece non è questo il caso allora 20 secondi possono diventare meno significativi, soprattutto se hai cambiato intorno a te le condizioni della prova (piscina all'aperto, punti di riferimento diversi e non ultimo temperatura acqua). Mezzo secondo a vasca/virata oltre a tutti i punti appena citati possono essere giustificati anche da una giornata no. Somma tutte queste variabili ed ecco li che è difficile valorizzare le 2 situazioni

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