allenamento piscina/palestra (Page 2 of 3)

Beh si parlavo di 20 anni fa!
Ora uscire in bici in città è pericoloso e...tossico, anche se ho la fortuna di essere ad un passo dal litorale dove c'è la pista ciclabile.

Un aumento di massa dovuto alla palestra comporta un aumento di peso e quindi ne risente l'agilità, l'acquaticità ed i tempi nella nuotata???

Voi che dite?

Forse integrare pesi fa bene....ma bisogna sicuramente fare esericizi giusti con preparatori.

caro speedo,dipende...dai carichi,dalle ripetizioni e anche dalle pause...

si si hai ragione dipende molto dal tipo di allenamento

Io penso che non si possano fare pesi per sviluppare la muscolatura senza essere seguiti da istruttori che "cuciscano" addosso l'allenamento, a maggior ragione se fatti a casa. Innanzitutto ognuno di noi ha una trofia muscolare diversa rispetto agli altri individui, tra un distretto del corpo e l'altro (vedi calciatori e ciclisti) e poi gli esercizi dovrebbero coinvolgere il maggior numero di gruppi muscolari.
Un'istruttore sa (o dovrebbe) quali sono gli esercizi più idonei per il potenziamento muscolare relativamente alla disciplina sportiva che si deve intraprendere.
Questo perchè il nuoto è piuttosto complesso per numero e tipologia di movimenti...e velocità di esecuzione.
Io proverei dei periodi di potenziamento in acqua con pinne palette pullbuoy ...credo sia più proficuo ai fini della nuotata anche perchè così si fà anche un buon lavoro cardiorespiratorio...poi se ci sono carenze specifiche mi farei seguire per un certo periodo da un'istruttore.

Brava Marina, stavo proprio pensando alla mia esperienza col delfino mentre scrivevo!
Infatti ho parlato di periodi di potenziamento ma forse sarebbe meglio parlare di sedute o sessioni.
Ti credo, ti credo, ho avuto esempi tra gli amici che avevano movenze da burattino anzi da "pupo" come si dice dalle vostre parti.
Invece non metterei limiti alle sedute di stretching, Io le ho provate e fanno miracoli!

Gia che ci sei Marina, mi sapresti dire nel Delfino che differenza di potenza c'è tra la gambata in entrata e quella in uscita? Perchè nei miei testi è troppo generico , volevo sapere se esiste un rapporto approssimativo, giusto per regolarmi.
Infatti grazie alle tue dritte sono migliorato solo che a volte la gambata in entrata, che è più blanda, a volte la salto in qualche battuta.
Cioè non mi è molto chiaro quanto abbia funzione propulsiva e quanto di aiuto all'entrata, insomma quanto sia deteminante ai fini della velocità.
Quando "tiro" soprattutto, riesco appena ad accennarla, come se le gambe non tenessero il passo delle braccia.
Ho visto diversi filmati ma Io non mi vedo da fuori per fare un paragone.
Grazie!

io m devo fermare x influenza.....:( a proposito d delfino ..ho migliorato la bracciata e faccio molta meno fatica!"!!!!!prima le muovevo tipo mulino .....

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati

Vero, se penso troppo alla gambata poi nel globale sbaglio i tempi.
Ora mi è chiaro...infatti quando "tiro" ovviamente la 2a è una vera e propria frustata, sia come velocità di esecuzione sia come ampiezza, conseguentemente ci vuole più tempo per il recupero delle gambe e la gambata in entrata è in ritardo e riesco solo ad accennarla.
Penso inoltre che all'aumentare della velocità aumenta anche l'ampiezza della delfinata altrimenti non riesco a "scaricare" la forza in acqua.
Che ne pensi?
Sempre grazie!

c'e' qualcuno nel forum che abbina oltre al nuoto la palestra come integrazione?!

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati

che tipo di allenamenti fai?......io non sono riuscito a chiarirmi le idee....xke molti dicono che facendo palestra poi in acqua sei fermo....mah.....troppe opinoni contrastanti....x questo avevo pensato alle flessioni (a giorni alterni).....ma alcuni sostengono che a lungo andare le spalle "cascano"....

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati