La mia personale esperienza mi direbbe di invertire crawl e rana. Rana ho impiegato 2 mesi per capire come funzionava, è vero, soprattutto la coordinazione braccia-gambe all'inizio è un delirio. Crawl già lo sapevo fare ma ho impiegato un anno per perfezionarlo e tutt'ora fatico con la respirazione.
Crawl è la nuotata che tutti eseguono, bene o male, ma pochi, pochissimi, sanno eseguirla sufficientemente bene. questa è la mia idea, da quello che vedo in piscina. in tutte le corsie il crawl è la nuotata che in media il 75% delle persone esegue male (e che gli istruttori non riescono ad insegnare). Braccia troppo alte, pochissimo allungamento (soprattutto), gambe inesistenti.
Rana bene o male, una volta che la capisci e riesci ad allungarti, è abbastanza ok. Rana già fa la selezione naturale in partenza: "ho mal di schiena? non posso farla!". Che poi niente di più falso: quando impari è anche rilassante e il carico sulla schiena non lo senti più. Ma sempre selezione naturale crea perché ci sono quelle convinzioni di fondo, quelle voci di corridoio che alla fine vincono sul buon senso, quanto meno sul semplice "provare e vedere" e alla fine sono in pochi a nuotarla.
Dorso è invece la mia bestia nera: ce n'è sempre una da migliorare. Sembra la nuotata "babba" (come si dice in sicilia per indicare una cosa inutile che, pertanto, viene snobbata) ma invece è tostissimo quando decidi che vuoi impararlo per bene.