576

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

kayl ha scritto:

a una signora che fa il corso con me hanno rubato il bagnoschiuma! non era neanche uno costoso.. non so che dire!

A me è capitato di andare in piscina con una felpa, i fuseaux e il cappotto sopra (per fortuna). Quando mi dovevo rivestire, i fuseax erano scomparsi. Se non avessi avuto il cappotto (lungo), non sarei potuta uscire!
Sono andata a casa in mutande!
Da quella volta non lascio neanche un capello fuori dall'armadietto.

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577

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

goccia sei di chiarano? ma in che piscina vai?

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578

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Vado a Oderzo

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579

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

ah pensavo venissi a motta smile

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580

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

ah, meno male! Cominciavo già a pensare "vuoi vedere che questo è uno dei miei istruttori?.. Uno di quelli che mi bacchettano senza pietà al corso?"
ahahah scherzo! tongue

Comunque ogni tanto a Motta ci vado, perchè il nuoto libero costa pochissimo e il mio bimbo entra gratis!....

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581

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

oggi mi è capitato il compagno di corsia più molesto e imbranato della terra. Sono entrata in acqua e ho chiesto se gentilmente potevamo dividere la corsia (pure senza occhiali/lenti a contatto lo vedo che era una schiappa). Decide il suo lato di corsia e comincio a nuotare.
poi mi accordo di come nuotava LUI: uno stile libero con la bracciata che invece di andare in avanti, andava di lato, verso l'esterno! spalancava completamente il braccio all'infuori, sollevando una tonnellata d'acqua. faceva un movimento così ampio ed esasperato che non teneva il suo lato ma tirava dritto al centro della corsia, perchè altrimenti continuava a dare manate alle boe. Inoltre, se non stavo attenta quando gli passavo vicino, rischiavo di beccarmi pure qualche schiaffone o.O
faceva una vasca in questo modo allucinante, arrivato infondo si appoggiava alle boe, mi fissava come se gli stessi togliendo l'aria (io che nuotavo spiaccicata sul mio lato eh!), poi dopo 5 minuti ripartiva e tornava indietro con un blando dorso (senza usare le braccia, almeno quello!) in cui manco riusciva ad andar dritto. Arrivato a bordo vasca, si aggrappava nuovamente alle boe a fissarmi con fastidio.
o.O

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582 (modificato da nuotix 17-02-2012 22:55:59)

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

io risolvo così.
quando la piscina non è eccessivamente frequentata, spesso e volentieri chiedo ai miei compagni di corsia se possono gentilmente spostarsi in qualche altra corsia più lenta e tranquilla consona alla loro velocità perché altrimenti io mi alleno male e anche il loro comodo soggiorno in acqua non sarebbe ideale.
bisogna avere la faccia di bonzo big_smile (per non essere volgari)

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Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Iside89 ha scritto:

Decide il suo lato di corsia e comincio a nuotare.

Questa cosa non ha alcun senso,il codice di comportamento in TUTTE LE PISCINE DEL MONDO CONOSCIUTO,è che si nuota mantenendo il lato destro del senso di marcia,esattamente come quando si va per la strada.
Altrimenti se in corsia siete in tre che fate....la dividete in tre parti ?
E se siete in otto ?

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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584

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

stefano '62 ha scritto:
Iside89 ha scritto:

Decide il suo lato di corsia e comincio a nuotare.

Questa cosa non ha alcun senso,il codice di comportamento in TUTTE LE PISCINE DEL MONDO CONOSCIUTO,è che si nuota mantenendo il lato destro del senso di marcia,esattamente come quando si va per la strada.
Altrimenti se in corsia siete in tre che fate....la dividete in tre parti ?
E se siete in otto ?

Trovo che quando si è in due dividere la corsia sia più comodo, non fosse altro che almeno non si viene rallentati
È oltremodo OVVIO che ciò non è possibile quando si è in 3 o più...in quel caso si segue la regola del tenere la destra.

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585

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Lunedi' ho fatto il turno dalle 20 alle 21, piscina con poca gente, che bello.
Ok due per corsia, benissimo, peccato che sto qua ce le aveva proprio tutte.
Primo incidente, mi faccio il mio 25 a delfino, incrocio sto qua che nuotava a stile IN MEZZO alla corsia, ho dovuto tipo deviare e ho pure preso una gomitata sulla corsia.
I successivi 25 li dovevo sincronizzare mentre lui era quasi "ritornato" in modo da essere sicuro che non ce l'avessi tra le balle.
Forse per questo motivo successivamente mi partiva sistematicamente davanti, lui faceva tipo degli scatti da 25, ma io in andatura lo superavo sistematicamente.
Alla terza volta sono ho detto basta e sono andato nella corsia vicino, nel nuoto lento, con una signora anziana che faceva degli esercizi tipo acqua-gym vicino al bordo.
Ci siamo un po' parlati, le ho chiesto se le davo fastidio (certo che non mi mettevo a virare con lei li'), ed e' filato tutto liscio, ovviamente dato che basta il minimo buon senso.

Anche a me brucia quando ci sono quelli "forti" che col pull-buoy vanno piu' veloci di me che faccio la nuotata completa, o quando vado a dorso che faccio una fatica bestia, ma se mi sento "inseguito" a fine vasca faccio passare, non mi sembra cosi' difficile...

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586

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Quelli o quelle che nuotano con le pinne  (non esercizi)e che pensano di avere con esse il diritto di precedenza nonostante vadano  più piano rispetto a chi è senza.

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587

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

stefano '62 ha scritto:

Dunque si deve spiegare ai genitori che il primo giorno devono insegnare al bambino come comportarsi nello spogliatoio,il secondo (possibilmente) lo devono osservare mentre lui si arrangia,e il terzo (sempre possibilmente,e tutti quelli successivi) devono restarsene fuori.

Ciao

Quoto, sono perfettamente d'accordo. Quando andavo in piscina i miei non si sono mai sognati di infilarsi nello spogliatoio con noi, anche perché per loro inviarci in piscina significava starsene in pace a casa per un paio d'ore e, al massimo, badare alla sorellina piccola di 4 anni. Siamo 4 figli e per loro era impagabile il nostro pomeriggio di attività sportiva.. che silenzio c'era a casa!
Ci hanno spiegato a casa cosa fare, poi ci accompagnavano e lì eri da solo e ti arrangiavi. Mal che andava facevi amicizia, guardavi le altre compagnette per vedere come facevano e la terza volta eri autonoma.

Gli spogliatoi invece sono un pullulare di mamme e bambine e quelle che fanno baccano sono paradossalmente più le mamme che le bambine... che poi, per bambine intendo ragazzine dai 9 ai 13 anni. Vedi quelle poverine che si asciugano i capelli e le mamme le contemplano sedute dicendo, di tanto in tanto, "sbrigati", "dai", "asciugati meglio", "oggi ti sei svegliata tardi, io presto", ECCHEPP...! 
Le più piccole (intendo 5-7 anni) chiedono espressamente alle mamme di "fare da sé", di lasciarle in pace ed essere più autonome. In fondo la piscina e lo sport in generale sono anche autonomia. Bastano poche bimbe più grandi e autonome in spogliatoio e quelle più piccole vogliono emularle... perché non lasciarle fare? Mal che vada ti escono dallo spogliatoio col calzino storto e la magliettina al rovescio.

Boh.

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Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Infatti nello sport occorre perseguire due tipologie di obbiettivi.
Ci sono quelli TECNICI,che sono le nuotate o le diverse abilità motorie.
Poi ci sono quelli FORMATIVI,addirittura più importanti di quelli tecnici,e sono il senso di fare qualcosa per sè stessi invece che per altri,la capacità di autogestirsi in questa cosa,la capacità di gestire relazioni sociali all'interno di un gruppo e via di questo passo.
Della serie:se non riesci a imparare il delfino nessuno si arrabbia,non è obbligatorio ed esiste un sacrosanto diritto all'errore,ma il perseguimento degli obbiettivi formativi è obbligatorio,perchè devono imparare a relazionarsi in un sistema aperto dotato di regole,cioè al di fuori della famiglia,all'interno di un gruppo come la classe di scuola nuoto (ma anche di scuola,invece sono urli solo se non imparano le tabelline,e poi chissenefrega se fanno i teppisti,dovrebbe essere il contrario) dove ci sono altri individui da rispettare,e le regole servono appunto a quello.
Nello specifico,sviluppare la capacità di arrangiarsi è la più importante,perchè alimenta l'autostima,obbiettivo principale di ogni attività extrafamiliare dei bimbi,e requisito primario per il rispetto del prossimo.
Perchè solo chi rispetta se stesso può imparare poi a rispettare anche il prossimo.

Se ci si riesce quindi,poi ci saranno meno cose da scrivere in discussioni come questa.

Ciao

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589 (modificato da Carla80 25-04-2012 16:42:01)

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Ma il problema è l'approccio delle mamme di oggi, di cui ho avuto ennesima conferma con una lunga telefonata oggi pomeriggio ad una mia amica che è mamma da 5 mesi. Il pediatra le dice "svezza il bambino dopo il sesto mese, meglio più tardi, e dagli ancora il latte fino al secondo anno di vita". E il punto è che la mia amica è nuovamente incinta, al IV mese, e ha bisogno di svezzare il bambino e renderlo indipendente per poi allattare la bambina che nascerà a novembre.
La cosa mooolto positiva per le è che il bambino, già a 4 mesi e mezzo, rivela un interesse particolare del cucchiaino e già apprezza la mela grattugiata. Il problema è che, portando il piccolo da pediatri diversi, le dicono di non iniziare lo svezzamento perché viene compromesso il rapporto madre-bambino, questa cacchio di campana di vetro che secondo loro ormai dovrebbe durare per 18, meglio ancora 25, anni. Se un pediatra o medico di famiglia della vecchia scuola sentisse queste cose bestemmierebbe e so che lo farebbe perché ne ho uno in casa.
E' infatti proprio da queste cose che parte l'autonomia del bambino: un bambino attaccato al seno della mamma per due anni quanta autonomia sviluppa? Poi è ovvio che, col tempo, si sviluppano altre forme di dipendenza madre-bambino, ed è ovvio che 6 -9 anni dopo la mamma debba intervenire sulla toeletta/vestizione del bambino in piscina in maniera invasiva, e mi viene da pensare che lo faccia ancora a casa.
Per inciso, questa è la nuova "serie" di bambini che poi, quando va al liceo, se va male a scuola i genitori chiedono al docente perché ha messo 4 invece di chiedere al bambino perché ha preso 4.

Scusatem forse vado off topic con questo discorso. Ma è vero che le "poche" dinamiche che si vedono in piscina, raccontano tanto in merito al rapporto madre-bambino e a come esso sia stato costruito.

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590

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Ho l'impressione che,in questo caso, le problematiche siano molto più complesse. E' la stessa OMS che raccomanda l'allattamento fino al primo anno di età perchè il latte materno ha delle qualità che non possono essere sostituite dagli alimenti artificiali e il rapporto madre-figlio ne trae giovamento. Io ho 2 figli che, purtroppo, hanno dovuto ricorrere al latte artificiale già dai primi mesi; oggi sono 2 splendidi ragazzi di 21 e 20 anni ma sono 2 mammoni abitudinari che non riescono a prepararsi la colazione. Magari l'allattamento prolungato da' invece maggiore sicurezza in se stessi.

Ciao

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591 (modificato da Carla80 25-04-2012 20:36:05)

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Catullo ha scritto:

Ho l'impressione che,in questo caso, le problematiche siano molto più complesse. E' la stessa OMS che raccomanda l'allattamento fino al primo anno di età perchè il latte materno ha delle qualità che non possono essere sostituite dagli alimenti artificiali e il rapporto madre-figlio ne trae giovamento. Io ho 2 figli che, purtroppo, hanno dovuto ricorrere al latte artificiale già dai primi mesi; oggi sono 2 splendidi ragazzi di 21 e 20 anni ma sono 2 mammoni abitudinari che non riescono a prepararsi la colazione. Magari l'allattamento prolungato da' invece maggiore sicurezza in se stessi.

Ciao

Falso! Dopo 4-5 mesi il latte materno è già privo di molti nutrienti. Il seno è solo un genere di conforto smile
Essere mammoni dipende da molte altre cose, ovviamente. Nell'arco di 20 anni ne passa di acqua sotto i ponti.
Dicevo solo che se i pediatri fissano queste linee guida, ci sarà ben poco da fare per coloro che decidono di seguirle alla lettera

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592 (modificato da Carla80 25-04-2012 21:44:22)

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Io sarò sincera... ma così come un nuotatore lento è fuori luogo in una corsia di nuotatori veloci, è vero anche il contrario.
Fino al mese scorso, a lezione, ero in una corsia lenta... molto lenta... io andavo più veloce e tendevo a fermarmi poco. L'istruttrice mi ha upgradato in una corsia più veloce. Questo però è accaduto solo quando ho iniziato a comportarmi sorpassando in subacquea o di lato, virando pericolosamente vicino alle persone che, ferme di fronte al muro, non permettono di darti la spinta ecc... Alla fine l'istruttrice, piccatissima, mi ha upgradato di corsia. Ha agito come se la colpevole fossi io, ma lì non era colpa di nessuno: c'era solo il fatto che io non dovessi più stare lì, com'è giusto che sia dopo un po' di tempo per un allievo.
Adesso in corsia nuova c'è una persona che non vuole passare in terza ed è molto più veloce di noi, per cui devi continuamente cedere il passo e, se te lo senti alle spalle, sei costretto a doverti fermare per farlo passare, oppure accelerare e arrivare a bordo vasca senza fiato. Non è il massimo perché, per quanto possa spronarti uno ad un livello di poco superiore al tuo, uno che è ad un livello molto più alto non ti aiuta  per niente, anzi rischia di fermarti quando non vuoi. C'è il fatto che lui è un gran signore in corsia perché riconosce questa cosa e spesso ti cede anche il passo. Ma un po' ti dispiace anche.

Un'altra cosa che mi dà noia è che adesso in corsia ci sono due persone che vengono esclusivamente per chiacchierare e socializzare con l'istruttrice. Queste persone hanno circa 45-50 anni. Nuotano abbastanza bene ma il problema è che... non nuotano e se lo fanno sono svogliati perché preferiscono chiacchierare, per cui il muro è assolutamente off limits per coloro che desiderano virare o darsi la spinta con le gambe.
Una dinamica tipica è:
istruttrice: "allora... facciamo 12 vasche stile!"
vedo che la signora chiacchierona parte prima di me (ed io già santìo... se sai che a stile ci sono persone più veloci lasciale partire prima, no? NO. poi mi rincuora il fatto che tanto sono solo due vasche e che poi la siura si metterà a chiacchierare quindi problema risolto)
Invece decide di proseguire per altre due vasche. Siamo tutti fermi dietro lei...
La guardo. Mi guarda. La guardo. Mi guarda. Le chiedo: "vado?!"
E lei piccatissima: "Si, vai vai tanto è  uguale no?" ma evidentemente incacchiata.
Mi viene di risponderle "No, non è uguale", ma poi vado e basta perché se no poi divento l'antipatica del turno del mercoledì.

Ultimo cosa che mi da fastidio: quello più veloce che però fa il cafone. Sabato eravamo in terza corsia perché mancava l'istruttrice e la nostra si è offerta di sostituirla, per cui tutti in terza corsia perché nella seconda è rimasto il secondo signore chiacchierone che è bravino ma lentissimo.
con noi nella sua corsia un ragazzo piuttosto veloce e giovane si è subito sentito destabilizzato dalla nostra presenza e non ha fatto altro che sbuffare dicendo che rallentavamo la sua andatura... che siamo troppo lenti... che ci fermiamo sempre... blablabla. Il compagno, veloce come lui, cercava comunque di fargli capire che eravamo in una situazione in cui un'istruttrice doveva seguire due corsie. Poi ha preso a lamentarsi con l'istruttrice: "abbiamo fatto poche vasche, blablabla" e ha iniziato a virare a filo con noi, a fare qualche spruzzo per bagnarla, insomma... un po' esagerato. Alla fine ci siamo guardati e abbiamo fatto spallucce dicendo pazienza, è piccolino, crescerà.

Comunque, raccontando queste cose ho l'impressione che si fatichi a distribuire le persone nella corsia di livello appropriato. altra cosa: vieni per parlare con l'istruttrice (che, per il 75% del tempo pertanto non ci guarda, non ci segue, non ci aiuta e non ci desta quando facciamo cappellate) e ok, ma l'istruttrice non mi sembra così professionale se si fa rubare il 75% del tempo a chiacchierare. Poi boh, forse esagero. Buona notte smile

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593

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Anche a me irrita quello che succede ogni tanto, ovvero che all'inizio del mese si presenti qualcuno che dovrebbe stare in terza corsia o anche quarta, ma magari è qualche mese che non nuota e quindi, piuttosto che stare ultimo nel suo gruppo, preferisce venire in seconda a fare il divo e sentirsi fare i complimenti. Tu magari sei lì che speri in una promozione e invece no, prima tocca a loro perchè sono MOOOLTO più bravi!
Scusate, lo so che sembra invidia, e forse lo è, ma come mi rode!

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Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Carla80 ha scritto:

Io sarò sincera... ma così come un nuotatore lento è fuori luogo in una corsia di nuotatori veloci, è vero anche il contrario.
Fino al mese scorso, a lezione, ero in una corsia lenta... molto lenta... io andavo più veloce e tendevo a fermarmi poco. L'istruttrice mi ha upgradato in una corsia più veloce. Questo però è accaduto solo quando ho iniziato a comportarmi sorpassando in subacquea o di lato, virando pericolosamente vicino alle persone che, ferme di fronte al muro, non permettono di darti la spinta ecc... Alla fine l'istruttrice, piccatissima, mi ha upgradato di corsia. Ha agito come se la colpevole fossi io, ma lì non era colpa di nessuno: c'era solo il fatto che io non dovessi più stare lì, com'è giusto che sia dopo un po' di tempo per un allievo.
Adesso in corsia nuova c'è una persona che non vuole passare in terza ed è molto più veloce di noi, per cui devi continuamente cedere il passo e, se te lo senti alle spalle, sei costretto a doverti fermare per farlo passare, oppure accelerare e arrivare a bordo vasca senza fiato. Non è il massimo perché, per quanto possa spronarti uno ad un livello di poco superiore al tuo, uno che è ad un livello molto più alto non ti aiuta  per niente, anzi rischia di fermarti quando non vuoi. C'è il fatto che lui è un gran signore in corsia perché riconosce questa cosa e spesso ti cede anche il passo. Ma un po' ti dispiace anche.

Un'altra cosa che mi dà noia è che adesso in corsia ci sono due persone che vengono esclusivamente per chiacchierare e socializzare con l'istruttrice. Queste persone hanno circa 45-50 anni. Nuotano abbastanza bene ma il problema è che... non nuotano e se lo fanno sono svogliati perché preferiscono chiacchierare, per cui il muro è assolutamente off limits per coloro che desiderano virare o darsi la spinta con le gambe.
Una dinamica tipica è:
istruttrice: "allora... facciamo 12 vasche stile!"
vedo che la signora chiacchierona parte prima di me (ed io già santìo... se sai che a stile ci sono persone più veloci lasciale partire prima, no? NO. poi mi rincuora il fatto che tanto sono solo due vasche e che poi la siura si metterà a chiacchierare quindi problema risolto)
Invece decide di proseguire per altre due vasche. Siamo tutti fermi dietro lei...
La guardo. Mi guarda. La guardo. Mi guarda. Le chiedo: "vado?!"
E lei piccatissima: "Si, vai vai tanto è  uguale no?" ma evidentemente incacchiata.
Mi viene di risponderle "No, non è uguale", ma poi vado e basta perché se no poi divento l'antipatica del turno del mercoledì.

Ultimo cosa che mi da fastidio: quello più veloce che però fa il cafone. Sabato eravamo in terza corsia perché mancava l'istruttrice e la nostra si è offerta di sostituirla, per cui tutti in terza corsia perché nella seconda è rimasto il secondo signore chiacchierone che è bravino ma lentissimo.
con noi nella sua corsia un ragazzo piuttosto veloce e giovane si è subito sentito destabilizzato dalla nostra presenza e non ha fatto altro che sbuffare dicendo che rallentavamo la sua andatura... che siamo troppo lenti... che ci fermiamo sempre... blablabla. Il compagno, veloce come lui, cercava comunque di fargli capire che eravamo in una situazione in cui un'istruttrice doveva seguire due corsie. Poi ha preso a lamentarsi con l'istruttrice: "abbiamo fatto poche vasche, blablabla" e ha iniziato a virare a filo con noi, a fare qualche spruzzo per bagnarla, insomma... un po' esagerato. Alla fine ci siamo guardati e abbiamo fatto spallucce dicendo pazienza, è piccolino, crescerà.

Comunque, raccontando queste cose ho l'impressione che si fatichi a distribuire le persone nella corsia di livello appropriato. altra cosa: vieni per parlare con l'istruttrice (che, per il 75% del tempo pertanto non ci guarda, non ci segue, non ci aiuta e non ci desta quando facciamo cappellate) e ok, ma l'istruttrice non mi sembra così professionale se si fa rubare il 75% del tempo a chiacchierare. Poi boh, forse esagero. Buona notte smile

Non esageri,hai ragione,però mi sembra di capire che non parli di nuoto libero ma di corsi di nuoto con istruttore.
E allora in questo caso la responsabilità di TUTTO ciò che accade è la sua.
Tocca a lui\lei organizzare il lavoro per minimizzare l'impatto delle INEVITABILI disomogeneità del gruppo
(chi va piano chi va forte,chi ha 20anni e chi 50,chi il dottore ha vietato la rana,chi deve evitare dorso per la spalla lussata,etc.)
Tocca a lei stabilire chi deve partire per primo per evitare i trenini.
Tocca a lei istruire il gruppo circa le regole della condotta in vasca (anche per far si che sappiano comportarsi a modo anche a nuoto libero)
Tocca a lei arginare le intemperanze degli arroganti (forte o piano che vadano sempre tali restano)
Tocca a lei impedire agli scansafatiche di intralciare il diritto di virata degli altri.

Perchè una cosa è lasciare "libertà di carico" all'allievo (sei stanco...okkey nessun problema,ti riposi quanto ti serve....poi riparti a tua discrezione),altra è pretendere di monopolizzare l'attenzione del tecnico parlando del più e del meno come fosse uno che non ha niente da fare,dato che pure gli altri hanno pagato per usufruirne.

Io dopo che ho assegnato il lavoro mi allontano dal blocchetto di partenza e mi colloco in modo da osservare al meglio (a rotazione,tra differenti posizionamenti).
All'occorrenza mi riavvicino per dare indicazioni e consigli a chi ne necessita o chi ne chiede.
Ma se uno si ferma per riposare sa benissimo che dovrà farlo da solo senza pretendere che io mi trasformi in dama di compagnia per sfaticati,perchè io ho da fare a guardare e istruire gli altri che ancora nuotano.

Il mio consiglio:se qualcosa non va e ritieni che la tua istruttrice ne sia responsabile per omissione di intervento,allora fai in modo che ne senta il peso sulle spalle e magari un tantinino di imbarazzo,così che si dia una salutare scossa e faccia il suo lavoro.

Ciao

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595

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Si, bravo, parlo di lezione, non di nuoto libero. E il trenino in vasca è all'ordine del giorno. Il trenino di solito lo "risolvo" quando (per fortuna quasi subito) quelli più lenti si fermano sul muretto. A quel punto ne approfitto per passare. In questo modo si stabilisce l'ordine che sarebbe dovuto essere stabilito dall'istruttrice.
No, e comunque non lo fa. E se lo fa, si ricorda di farlo dopo 20 minuti di lezione e comunque non sempre. A questo pensiamo principalmente noi.
Ultimamente sta comunque evitando di dare corda ai chiacchieroni. E' anche vero che ormai il sabato in vasca siamo solo in 2 o 3, i chiacchieroni vanno a chiacchierare in spiaggia o alle grigliate del week end. Il mercoledì invece il problema si ripropone ma l'istruttrice mi sembra più interessata a farli pedalare che a farli parlare.
Una cosa che ho notato: in presenza di chiacchieroni finisce sempre che non si fanno più di 30-35 vasche a lezione. Ieri invece che eravamo senza chiaccheroni siamo arrivati a 52. Devo dire peraltro molto soddisfatti. Comunque lei è bravissima.. vorrei solo che ci seguisse di più o che comunque supportasse anche quelli che vengono a nuoto perché vogliono davvero migliorare..

Ciao smile

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596

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Sono skazzatissima perché la saga del nuoto chiacchierato è ricominciata. E pure peggio di prima: con un dibattito di gruppo in vasca.
Mah..

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597

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Ormai ai comizianti del muretto mi son fatto il callo, lo stesso dicasi per altre categorie.. di spaesati da vasca!

Nuoto da 4 anni e solo dopo aver maturato una certa pratica e resistenza nei corsi , che ancora frequento, iniziai a dedicarmi anche a delle sessioni di nuoto libero.
La domenica mattina è cosi il giorno nel quale faccio tesoro di cio che imparo al corso tenendo a mente le osservazioni/insegnamenti dei miei istruttori.
La piscina che frequento è dotata di 5 corsie , solo che fino alle 11 per il nuoto libero ne abbiamo solo 3 a disposizione, suddivise in VELOCE, LENTA piu quella che io ho ribattezzato "NUOTANTE PER CASO o TURISTICA"
Agli inizi non avendo un paragone tra me e gli altri mi sono messo tra i NUOTANTI PER CASO, poi migliorando e prendendo confidenza mi sono spostato nelle altre corsie.
Cosi' iniziai ad imbattermi in una nuova razza di NUOTANTI PER CASO definiti FUORI CORSIA.
Nella fattispece una coppia di coniugi che regolarmente si piazza nella corsia LENTA e riesce nell'impresa di assimilare (tipo i BORG di star treck) al muretto tutti i malcapitati che incautamente gli danno parola ...tranne uno.. me!
Piu di una volta LEI (la donna) pur sapendo che NOn mi fermo mai sul lato basso della corsia (TOCCO E RIPARTO), PUR vedendomi arrivare mi parte davanti!!
IL PROBLEMA è che questa qui è LENTA , balenottera e OCCUPA una spazio in verticale PARI A PIU della metà della profondità per non parlare della bracciata larga ..
Per farvi capire.. quei DUE riescono a rendere la vasca TURISTICA piu fluida di quella occupata da loro , ho provato l'ebrezza di trovarmi davanti un muro di 6 persone con questi due che tenevano il comizio sul "cosa si mangia a a pranzo"....
Dimenticavo che se i personaggi fanno 10 vasche in un'ora è TANTO!

Anche grazie a loro nel tempo mi sono convinto a passare nella vasca VELOCE e li a quanto pare qualcuno mediante avviso di garanzia delfinato è riuscito a tenerli lontano.

RAL4

Utilizzatore della funzione "Ricerca" wink

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Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

Avviso di garanzia delfinato....... lol

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599

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

oggi non riuscivo a respirare!!!
ieri hanno fatto uno shock di cloro ed oggi bruciavano gli occhi solo a stare fuori dalla vasca
appena forzavi un pò si incominciava a tossire
abbiamo dovuto interrompere l'allenamento!!!!! il cloro che evaporava ne ha spediti due fuori sul prato a rifiatare e tutti noi altri a tossire e mal di gola!!!
domanda per Stefano: come utenti, oltre al protestare, possiamo fare qualcosa?!?! tipo segnalazione alla ASL???
che tanto l'amministrazione fa spallucce ed orecchie da mercante....

la sconfitta

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600

Re: Le cose che più vi danno fastidio in piscina.

che io sappia, se in una rilevazione l'ASL riscontra valori anomali sui paramentri chimici dell'acqua , può decidere addirittura di chiudere l'impianto a tempo indeterminato

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