Argomento: coordinare le gambe e le braccia

ho fatto un po' di tavoletta a gambe stile in questo periodo proprio perchè dai video mi avete detto che ero molto carente in quelle. Credo di essere migliorato, almeno un po', sento che la gambata e più forte e mi stanco meno, ma forse è una impressione. Comunque, non so se sia coordinata, cioè io vado indipendentemente di braccia e poi inserisco più o meno gambe, ma non mi pare di coordinare niente, almeno consapevolmente. Questo significa che non coordino? si coordina automaticamente è una cosa che va acquisita? Ho pure notato che se cerco di allungare molto e quindi rollare in modo deciso le gambe seguono chiaramente la rotazione...quindi anche la gambata di conseguenza. Questo va bene oppure dovrei cercare di compensare la rotazione dando la gambata nel senso opposto, per mantenere l'assetto dal bacino in giù parallelo? Cioè ad esempio se sto allungando col braccio destro, devo dare una gambata col sinistro, per compensare, o la gamba deve semplicemente scivolare nello stesso modo del bacino?

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Le gambe non devono seguire la rotazione.
La coordinazione di base è riuscire a fare gambate (che non rollano) mentre le braccia spingono ed escono,senza fermare le une o le altre.
Poi la sinergia effettiva viene (forse) col tempo e con esercizi mirati e molto specifici,ma solo se prima si verifica la coordinazione di base.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: coordinare le gambe e le braccia

stefano '62 ha scritto:

Le gambe non devono seguire la rotazione.
La coordinazione di base è riuscire a fare gambate (che non rollano) mentre le braccia spingono ed escono,senza fermare le une o le altre.
Poi la sinergia effettiva viene (forse) col tempo e con esercizi mirati e molto specifici,ma solo se prima si verifica la coordinazione di base.

quello di fare gambe e braccia insieme già lo faccio, ovviamente, mi chiedevo come fare a capire se sono coordinato oppure come tu mi dicesti le gambe anche se muovendosi fanno da inutile contrappeso, in quanto non coordinate con le braccia. MI potresti dire quali sono questi esercizi in proposito? Perchè ho fatto delle prove ed i tempi sono ancora ben sopra i 40 secondi per 50 metri e non si spiega se non con il fatto delle gambe.

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Gli esercizi (più semplici.da fare prima di sconvolgersi la vita con quelli difficili e adatti agli agonisti) non sono altro che nuotare con gambe e braccia a differenti intensità e con variazione di intensità.
Esempio gambe forte B piano
gambe che partono piano e aumentano fino al massimo mentre le br. vanno sempre uguale
gambe a freq fissa (o forte o medio o piano) e Br che aumentano,oppure che decelerano.
Gambe in progressione da piano a forte e braccia in regressione da forte a piano,oppure viceversa.
E cosi via con tutte le combinazioni possibili con tanta fantasia.

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Mi sono imbattuto per caso in questo sito
http://www.cibo360.it/sport/quale/tecnica_stile_libero.htm

Non mi sembra male.
Anche se non ho capito se il metodo total immersion è fatto per vendere Dvd smile

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Re: coordinare le gambe e le braccia

La seconda che hai detto! big_smile

Negli USA riescono a fare business anche riproponendo cose arcinote sotto nuovo packaging.

Ci sono altre discussioni su questo forum sul metodo "Total Immersion"

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Ho letto il link di Total Immersion, avrei due dubbi.
Uno sul fatto che insiste sulla rotazione delle spalle e del bacino, allora io quando nuoto mi concentro sulla rotazione delle spalle, ma invece il bacino tendo a tenerlo fermo utilizzando i muscoli del core e la battuta di gambe. Che poi il bacino ruoti in funzioni del rollio ok, ma che uno si debba focalizzare sulla rotazione del bacino...mah...
Il secondo riguarda questo sulla battuta di gambe:

"il movimento deve essere "a frusta", non deve assomigliare a una pedalata;
...è molto importante, ed è molto utile fare esercizi specifici per allenare il gesto corretto. La successione dei movimenti prevede in primo luogo di flettere l'articolazione del ginocchio, quindi di estenderla attivando contemporaneamente i muscoli posteriori della coscia per sollevare il ginocchio. La prima fase di flessione non genera la forza propulsiva e va fatta lentamente, quindi si deve estendere in modo energico il ginocchio mentre si calcia con il piede: questo gesto consente di generare la "frustata". In altre parole, durante la gambata quando il piede calcia verso il basso, il ginocchio deve essere spinto verso l'alto"

Ora per quello che posso capire, questa "frustata" assomiglia molto al movimento di gambe del delfino.
Per eseguirla a stile dovrei far partire la gambata "da piu' in alto" rispetto a come sono abituato, dalle anche direi.
A volte mi concentro a far partire il movimento dalle anche (specie durante le subaquee, dove si ha molta sensibilita'...), ed effettivamente il movimento rimane piu' "a frusta", pero' ecco, troverei difficile eseguire questo movimento durante la normale nuotata, specie se si nuota su un ritmo elevato.
O forse sono io che mi sto fasciando troppo la testa ed eseguo sempre e comunque questo movimento "a frusta"...

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Re: coordinare le gambe e le braccia

https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=2100

Qui hanno caldamente affrontato l'argomento TI wink

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Ho letto con interesse, ma la mia era una domanda piu' specifica riguardo proprio la meccanica della gambata.
:-)

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Specifico? Posta un video allora in modo da rendere la discussione utile a tutti!

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di marina sito web

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Paolo82 ha scritto:

Ho letto il link di Total Immersion, avrei due dubbi.
Uno sul fatto che insiste sulla rotazione delle spalle e del bacino, allora io quando nuoto mi concentro sulla rotazione delle spalle, ma invece il bacino tendo a tenerlo fermo utilizzando i muscoli del core e la battuta di gambe. Che poi il bacino ruoti in funzioni del rollio ok, ma che uno si debba focalizzare sulla rotazione del bacino...mah...
Il secondo riguarda questo sulla battuta di gambe:

"il movimento deve essere "a frusta", non deve assomigliare a una pedalata;
...è molto importante, ed è molto utile fare esercizi specifici per allenare il gesto corretto. La successione dei movimenti prevede in primo luogo di flettere l'articolazione del ginocchio, quindi di estenderla attivando contemporaneamente i muscoli posteriori della coscia per sollevare il ginocchio. La prima fase di flessione non genera la forza propulsiva e va fatta lentamente, quindi si deve estendere in modo energico il ginocchio mentre si calcia con il piede: questo gesto consente di generare la "frustata". In altre parole, durante la gambata quando il piede calcia verso il basso, il ginocchio deve essere spinto verso l'alto"

Ora per quello che posso capire, questa "frustata" assomiglia molto al movimento di gambe del delfino.
Per eseguirla a stile dovrei far partire la gambata "da piu' in alto" rispetto a come sono abituato, dalle anche direi.
A volte mi concentro a far partire il movimento dalle anche (specie durante le subaquee, dove si ha molta sensibilita'...), ed effettivamente il movimento rimane piu' "a frusta", pero' ecco, troverei difficile eseguire questo movimento durante la normale nuotata, specie se si nuota su un ritmo elevato.
O forse sono io che mi sto fasciando troppo la testa ed eseguo sempre e comunque questo movimento "a frusta"...

Prova questo: mettiti su un tappetino per la ginnastica sdraiato a pancia in giù, completamente disteso (fuori dall'acqua).
Da qui prova, a sollevare ritmicamente le gambe, a imitare quello che faresti (o che pensi di fare...) quando sei in acqua.
Per aiutarti, puoi tenere le braccia lungo i fianchi e posizionare le mani per terra sotto le cosce: ti daranno quei due centimetri in più che fanno la differenza.
Sentirai lavorare i lombari e i glutei, se non l'hai mai fatto ti riuscirà difficile ottenere un'azione ordinata, ma questo è quello che devi fare per cominciare a impostare la gambata, e cercare di visualizzare come debba muoversi (cosa che in acqua potresti non riuscire a fare).

Gli esempi della frusta, delle pallonate e altre cose del genere che mi si dicevano all'inizio a me non avevano fatto altro che confusione.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: coordinare le gambe e le braccia

Si' Cirone, l'ho fatto quell'esercizio a secco e le sensazioni sono quelle che dicevi tu.

Anche ascoltando il mio allenatore, ieri facendo gambe ho semmplicemente provato ad abbassare un pelo le ginocchia, ed effettivamente il movimento mi pare un po' piu' frustato e le sensazioni in acqua erano migliori.
Anche a delfino mi ha consigliato di abbassare un po' le ginocchia, in modo da far intervenire meglio il movimento di bacino.

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