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Argomento: nuoto e mal di schiena

buongiorno a tutti,
avrei bisogno di qualche opinione.ho una schiena disastrata con due protrusioni l4-l5 e l2-l3 e un dolore che non mi abbandona mai
tutti mi hanno consigliato il nuoto e così ho fatto, nuoto un'ora faccio 70 vasche e subito dopo stretching...ma il giorno dopo ho la schiena rigidissima, non ho dolore sento solo una grande rigidità...non capisco nuotare fa bene a tutti e a me no?? alterno tutti gli stili (tranne il delfino), faccio anche una decina di vasche a rana perché il medico ha detto che posso, la mia tecnica non è eccellente ma sicuramente discreta...cosa ne pensate? grazie a chi vorrà rispondere...sono abbastanza demoralizzata

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2 (modificato da megattera 06-11-2013 13:34:04)

Re: nuoto e mal di schiena

Ciao Chiara (ho sbirciato la tua presentazione! wink )
io ho le tue stesse protrusioni e la stessa motivazione mi ha fatto tornare in vasca dopo tanti anni; purtroppo ogni storia è a se' stante, io ad esempio ho tratto beneficio dal nuoto, tant'è che quando ho re-iniziato, ormai 4 anni fa, non riuscivo nemmeno ad allacciarmi le scarpe, mentre ora ho una flessibilità completamente diversa.
Hai tutta la mia solidarietà e, soprattutto, ti consiglio di non mollare!

ps. prova anche a fare riscaldamento prima di entrare in acqua

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: nuoto e mal di schiena

Leggi"nuoto preventivo"sulla home,consapevole che il nuoto non ha nulla a che vedere con la cura del mal di schiena!

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di marina sito web

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Re: nuoto e mal di schiena

megattera ha scritto:

Ciao Chiara (ho sbirciato la tua presentazione! wink )
io ho le tue stesse protrusioni e la stessa motivazione mi ha fatto tornare in vasca dopo tanti anni; purtroppo ogni storia è a se' stante, io ad esempio ho tratto beneficio dal nuoto, tant'è che quando ho re-iniziato, ormai 4 anni fa, non riuscivo nemmeno ad allacciarmi le scarpe, mentre ora ho una flessibilità completamente diversa.
Hai tutta la mia solidarietà e, soprattutto, ti consiglio di non mollare!

ps. prova anche a fare riscaldamento prima di entrare in acqua

grazie per il sostegno! comincio ad essere veramente demoralizzata...proverò a fare un po' di riscaldamento e ad evitare le vasche solo gambe con la tavoletta...ho letto in giro per il forum che fanno male...e speriamo!

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Re: nuoto e mal di schiena

Salve a tutti,ho letto di alcuni problemi alla schiena... volevo esprimere un breve concetto frutto della mia esperienza come osteopata, innanzitutto ogni schiena ha la sua storia e quindi dovremmo cercare di non generalizzare, in tutti i casi però mi senti di rassicurare le persone che hanno qualche problema.
Anche se può apparire un concetto banale è molto veritiero, chi nuotando trova giovamento alla schiena è molto probabile che abbia come problema la troppa sedentarietà o la troppa staticità nella vita di tutti i giorni.
in questo senso il nuoto è l' ideale per iniziare a fare un po' di movimento perchè di certo apportare un poco di mobilità alla colonna nuotando porta giovamento.
Ci sono anche schiene che però invece di beneficiare del nuoto trovano peggioramento, in quel caso ci sono 2 cause probabili, una che la rigidità della colonna non trovi miglioramento dal nuoto e necessiti di esercizi maggiormente specifici, prima di riprendere a nuotare. Questo perchè non è raro che in acqua lavorando senza lo stimolo gravitario la muscolatura non recepisca lo timolo come quando sotto carico.
L'altro che ci sia una sofferenza discale che è estremamente sensibile alle rotazioni del tronco a cui è soggetto il nuotatore.

Naturalmente sono considerazioni generali che presuppongano che le problematiche alla schiena siano definite croniche ed abbiano abbondantemente superato indagini mediche.
spero di essere stato un pizzico di aiuto.
a questo link alcuni semplici esercizi da fare a secco :
http://www.stefanopasotti.it/esercizi-per-il-mal-di-schiena/

Stefano Pasotti
Osteopata a Milano

di Stefano Pasotti sito web

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Re: nuoto e mal di schiena

Ciao Stefano!Sono una collega Roi anch'io.Oltre all'articolo ho postato parecchio sull'argomento...per motivi di praticità io è Stefano moderatore,evitiamo di ripeterci!Grazie per il link!

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Re: nuoto e mal di schiena

Ciao, mi scuso, non volevo essere ripetitivo, ma sbirciando sul forum ho visto alcune richieste di info sull'argomento è mi è venuto istintivo scrivere quelle considerazioni...

Stefano Pasotti
Osteopata a Milano

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Re: nuoto e mal di schiena

No,sono io che non voglio essere ripetitiva!! smile

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Re: nuoto e mal di schiena

smile wink

Stefano Pasotti
Osteopata a Milano

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Re: nuoto e mal di schiena

io vado controdenza rispetto ai medici.... 
penso che nuotare non fa bene alla schiena a meno che le posture non siano "eccelse " non esiste il "discreto"... Io prima di consigliare il nuoto vorrei poter giudicare la tecnica del mio assistito (avendone le competenze).... suggerirei sempre la palestra con i movimenti assistiti da un istruttore attento...
Ovvio...... assolutamente ne rana ne delfino....

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Re: nuoto e mal di schiena

Rana e delfino"lunghi" e nuotati con una buona tecnica,non ho mai visto che creino grane...diciamo che tutto quello che non provoca dolore se ben fatto si può fare!

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Re: nuoto e mal di schiena

behhh marina, scusa, qui stiamo scrivendo, la realtà è che  le persone che utilizzano il nuoto a livello terapeutico  "sanno nuotare".  il medico  gli consiglia il nuoto ma spesso  non hanno una buona tecnica, se un ex agonista a 35 anni ha problemi di schiena è chiaro che può fare un cento rana "sciolto" nuotato lungo ecc.... 
Rimango dell'idea che chi spedisce la gente in vasca per problemi alla schiena dovrebbe saper valutare come nuotano i propri pazienti, io posso capire quello che tu intendi ma, la persona che si recherà in piscina, quella con cui parli in ambulatorio lo sa ? ..... però questa è la mia opinione personale.... ora la smetto o mi rendo antipatico..... :-)...

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Re: nuoto e mal di schiena

A me non sembri antipatico!!posso soldo irti che vedo centinaia di persone che pensano di fare nuoto per curare la loro schiena con propulsioni assurde che certamente non giovano...medici inclusi.

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Re: nuoto e mal di schiena

concordo sul fatto che le nuotate che tendono a sovraccaricare certe zone articolari e certi distretti muscolari sono perniciose, a maggior ragione per coloro che frequentano la piscina a scopo terapeutico.
poi chiaro c'è caso e caso. però oggettivamente si vedono delle nuotate che non preannunciano nulla di buono.

quanto alla rana e al delfino non vedo che problemi possano dare..................a patto di nuotarli bene e sciolti cioè senza forza. ovviamente nuotati così sono ad appannaggio solo di nuotatori molto esperti

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Re: nuoto e mal di schiena

marina ha scritto:

A me non sembri antipatico!!posso soldo irti che vedo centinaia di persone che pensano di fare nuoto per curare la loro schiena con propulsioni assurde che certamente non giovano...medici inclusi.

Ecco quindi siamo d'accordo....  solo che io, se fossi medico, visto quello che entrambi osserviamo, preferirei non consigliare il nuoto come terapia a meno che non sappia che il mio paziente sa davvero nuotare, ma appunto spesso il medico anche se potesse  non saprebbe giudicare una nuotata .... In pochi sanno davvero nuotare.... io direi tutti in palestra.... :-)

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Re: nuoto e mal di schiena

Pur in palestra,ci sono certi istruttori che se stai a casa sul divano a strafocare e'meglio...
Siamo nell'era in cui i mdici sono tuttologi.

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Re: nuoto e mal di schiena

Anche io ho avuto diversi allievi con problemi alla schiena mandati in piscina dai loro medici. Innanzitutto chiedendo a loro ho scoperto che nessun dottore ha mai chiesto se sapessero nuotare, si limitano a dire "vai in piscina". Certamente non si può generalizzare, ma la mia impressione è che si attengano un po' al luogo comune che nuotare fa bene alla schiena. Probabilmente questi dottori si basano sul fatto che molte persone, specie di una certa età, sono totalmente inattivi e quindi (come scriveva Stefano Pasotti), anche solo per la troppa sedentarietà, muoversi un po' non può che portare giovamento. In realtà poi mi sono capitati anche molti giovani, a volte senza aver mai fatto sport ed arrivano in piscina convinti di imparare a nuotare presto e che quindi staranno quasi subito meglio ....quando invece si sa che ci vuole il suo tempo, specie per un adulto, ed anche molto per raggiungere una buona tecnica. Così questi dottori illudono un po' i pazienti, probabilmente non si intendono nemmeno di nuoto e quindi penso che affidino tutto a noi istruttori, compreso il compito di illuminare sulla realtà questi neofiti un po' ingenui. Nelle mie esperienze ho sempre cercato di personalizzare, di far fare un po' di tutto (tranne cose non adatte tipo gambe tavoletta) e ci sono arrivata chiedendo spesso le sensazioni e interagendo, del resto non sono né fisioterapista né osteopata ...ma i miglioramenti ed il sentirsi dire che si sentono bene è il miglior riscontro!
In effetti, se leggiamo anche su questo forum, pare che spesso si compiano dei miracoli ....gente che sta mailissimo, addirittura bloccata e che sta meglio sin dalla prima volta in piscina! Che spesso il nuoto dia grandi giovamenti ai sofferenti di schiena è un dato di fatto, anche io ho sentito tantissime testimonianze.  Sinceramente però, ancora mi capita di avere dei dubbi, tipo (ormai lavoro solo con i disabili) ho una bimba con sindrome di Rett (molto limitata nei movimenti) che sicuramente è stata portata da esperti i quali, vedendo che sta sviluppando una brutta scoliosi, oltre alla fisioterapia hanno consigliato anche la piscina. Per fortuna ho potuto parlare con la sua fisioterapista, inoltre cerco di farla muovere in tutti i modi possibili e farla rilassare in modo che si disdenda con la schiena ...ma è così, anche queste persone, tutte con problemi diversi, hanno giovamenti in piscina!

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Re: nuoto e mal di schiena

ciao a tutti
Qualcuno puo aiutarmi a chiarire alcuni dubbi? Ho 47 anni ,nuoto correttamente gli stili e ho un buon livello di allenamento ( almeno fino a qualche mese fa). Per problemi alla schiena (   protrusioni  bilaterali L4-L5 e L3-L4 con impegno del canale foraminale a sin) sono rimasta ferma per tre mesi ora sto meglio ma ho timore di farmi male.  Ora faccio 2 sedute settimanali di postural pilates e 2 sedute in piscina . Per ora niente delfino ,niente pull,niente tavoletta . La rana nuotata in allungamento non mi da problemi .Gradualmente cerco di rientare nel mio standard sperando sia possibile. Domanda : le pinnette accentuano l'iperlordosi che io devo evitare? Quando avrò recuperato il sostegno muscolare potrò riprovare con esercizi x delfino e/o delfino?
Grazie a chi vorrà darmi qualche consiglio

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Re: nuoto e mal di schiena

Quando ti senti potrai nuotare gli stili che vuoi,ma senza sovraccarico perché...spostando più acqua fai lavorare di più la schiena la cui meccanica a quanto pare non è delle miglior...

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Re: nuoto e mal di schiena

Se posso dirvi la mia, ho 38 anni ed ho sempre fatto attività fisica, da "piccolo" body building per circa 7 anni, poi corsa (circa 12 Km 3 volte a settimana) ed ora con la mia schiena mezza rotta, sono passato al nuoto.

La mia schiana è messa male perchè, oltre ad avere delle protusioni cervicali, ho 2 ernie (E DICO DURE) entrambe nel tratto L4/L5 una che preme sul nervo sciatico sx e l'altro sul dx quindi immaginate quando si infiammano (come questa settimana) che cosa sento e come stò sad non vi faccio sforzare STO' A LETTO IMMOBILIZZATO!! :°(

Comunque...l'ortopedico mi ha consigliato di abbandonare la corsa e fare nuoto (tranne delfino e rana) quindi ho ascoltato il consiglio e a dicembre mi sono iscritto ad una scuola di nuoto (perchè non sapevo proprio nuotare quindi per me è stata una doppia fatica) ed oggi diciamo che me la cavo negli unici 2 stili che posso fare cioè libero e dorso.

Da dicembre ad oggi devo dire che è migliorata molta la situazione crampi ai polpacci ed ai piedi anche se quando mi sforzo durante la seduta un pò di crampetti ai piedi mi vengono, poi quando uso la tavoletta pancia in giù per fare degli esercizi di respirazione e solo gambe, un pochino di dolore al tratto lombare lo sento (infatti ora che lo sò evito di usarla e faccio gli stessi esercizi senza tavoletta)per il resto credo che vada abbastanza bene...

Come vi dicevo questa settimana sono stato bloccato a letto da lunedi a venerdì ed oggi che stavo meglio, pur avendo ancora un pochino di dolore nel tratto L4-L5, ho provato ad andare a fare 1 oretta di nuoto libero, ora che vi scrivo devo dirvi che la situazione dolore mi sembra un pochino migliorata (non sò se per il nuoto, per il movimento in generale, etc) ora vediamo domani ma comunque male non mi ha fatto!

Per il resto l'unico consiglio che posso dare all'utente che ha inziato questo topic è quello di regolarsi in base alla proprie sensazioni....ogni schiena è diversa ed ogni persona conosce se stesso prima di chiunque altro (anche medico) quindi quando senti che un esercizio ti fa male evita di farlo, se vedi che uno stile è meglio di un altro prediligilo, se vedi che stai meglio allenandoti 3 volte a settimana fallo! insomma ascolta il tuo corpo ed andrai sicuramente bene!

In bocca al lupo ! wink

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Re: nuoto e mal di schiena

Gli ortopedici fanno presto a consigliare il nuoto ma in realtà non sanno di cosa stanno parlando:se si nuota male la situazione non può che peggiorare,quindi,se non sei certo di come il paziente nuota dovresti astenerti da consigli potenzialmente dannosi!

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Re: nuoto e mal di schiena

Spero non sia più il mio caso... big_smile

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Re: nuoto e mal di schiena

Ciao a tutti. Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto. Mi sono iscritta da 2 mesi in piscina per fare un po di nuoto libero. Dopo aver letto parecchi articoli, ho iniziato a fare un po di rana in acqua, il risultato è stato che mi è venuto un potente mal di schiena.

Ho cercato sul web ed ho scoperto che non sono la sola. Chi è debole di schiena dovrebbe evitare questo stile che porta inevitabilmente ad inarcare la schiena. Cosi ho deciso di andare a sensazioni. Da malata di Lupus conosco bene tutti i segnali del mio corpo, pertanto ho abbandonato la rana e mi sono dedicata allo stile libero. Ho anche abbandonato la tavoletta, causa anch'essa del mio mal di schiena.

Oggi sono 2 mesi che frequento la piscina, ho perso 6 chili (dato relativo all'ultima pesata avvenuta 15 gg fa) e il mal di schiena è sparito. sto intensificando il lavoro il piscina con le pinne corte ed ho comprato una tavolette che a differenza delel normali, affonda un po e questo mi permette di non inarre la schiena.

Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto.
Ciao
Sandra

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24 (modificato da mimmog 07-03-2014 21:15:26)

Re: nuoto e mal di schiena

Spilloss ha scritto:

Ciao a tutti. Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto. Mi sono iscritta da 2 mesi in piscina per fare un po di nuoto libero. Dopo aver letto parecchi articoli, ho iniziato a fare un po di rana in acqua, il risultato è stato che mi è venuto un potente mal di schiena.

Ho cercato sul web ed ho scoperto che non sono la sola. Chi è debole di schiena dovrebbe evitare questo stile che porta inevitabilmente ad inarcare la schiena. Cosi ho deciso di andare a sensazioni. Da malata di Lupus conosco bene tutti i segnali del mio corpo, pertanto ho abbandonato la rana e mi sono dedicata allo stile libero. Ho anche abbandonato la tavoletta, causa anch'essa del mio mal di schiena.

Oggi sono 2 mesi che frequento la piscina, ho perso 6 chili (dato relativo all'ultima pesata avvenuta 15 gg fa) e il mal di schiena è sparito. sto intensificando il lavoro il piscina con le pinne corte ed ho comprato una tavolette che a differenza delel normali, affonda un po e questo mi permette di non inarre la schiena.

Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto.
Ciao
Sandra

Si io sapendo di avere quelle 2 ernie la rana ed il delfino li evito completamente così come m ha detto l'ortopedico, la tavoletta pure mi faceva male ma ora gli stessi esercizi riesco a farli senza...

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25 (modificato da stefano '62 07-03-2014 22:14:54)

Re: nuoto e mal di schiena

Siamo alle solite,gli ortopedici sanno tutto di articolazioni ma non sanno una beata fava di biomeccanica delle nuotate e di anatomia funzionale del nuoto.
La rana e il delfino fanno male alla schiena solo se sono fatti male.
Fatti a dovere invece possono essere di aiuto a migliorare flessibilità dei bassi dorsali e quindi la situazione.
Ovviamente le patologie alla schiena sono tante e non tutte hanno la medesima relazione con le nuotate,ma esiste il modo di adattare le nuotate (corrette) a rana e delfino a quasi tutte le situazioni con la sola eccezione di quelle più gravi,che però sono poi quelle che sono incompatibili anche con lo stile e con il dorso.
Ho un mucchio di adulti che soffrono di schiena,e TUTTI sono in grado di nuotare rana e delfino senza alcun problema.
Avevo una diciassettenne con tre vertebre accavallate poverina e le ho insegnato una forma grezza e ovviamente corretta di delfino,senza gli scossoni assurdi che caratterizzano le peggiori nuotate indecentemente e impropriamente chiamate delfino solo dai non addetti ai lavori (o dai cialtroni brevettati).
Ebbene alla notte lei di solito non dormiva dal dolore,ma sosteneva che invece dormiva beatamente e senza dolore proprio le notti successive alle lezioni di nuoto,ma solo quelle nelle quali la facevo nuotare a delfino,che non mancava di chiedermi sempre proprio per quel motivo.
Volete sapere il motivo biomeccanico ?
Fare il delfino (corretto) interessa gli addominali.
Nel momenti in cui gli addominali si attivano,per una nota legge fisiologica accade che per favorirne la contrazione il sistema nervoso centrale "spegne" i motoneuroni dei muscoli a loro antagonisti (che fanno il lavoro opposto) vale a dire i muscoli lombari.
Per effetto di questa cosa i lombari risultano liberi di rilassarsi e allungarsi.
Dato che il dolore di schiena è (spesso) esclusiva colpa della contrazione dei lombari,allora il delfino fatto correttamente rilassa il muscolo favorendone l'allungamento,dando respiro alle vertebre e attenuando il dolore.
Se vi hanno invece insegnato il "cavalluccio a dondolo",allora sono dolori anche se avete la schiena in ordine.

Spilloss ha scritto:

Ciao a tutti. Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto. Mi sono iscritta da 2 mesi in piscina per fare un po di nuoto libero. Dopo aver letto parecchi articoli, ho iniziato a fare un po di rana in acqua, il risultato è stato che mi è venuto un potente mal di schiena.

Ho cercato sul web ed ho scoperto che non sono la sola. Chi è debole di schiena dovrebbe evitare questo stile che porta inevitabilmente ad inarcare la schiena. Cosi ho deciso di andare a sensazioni. Da malata di Lupus conosco bene tutti i segnali del mio corpo, pertanto ho abbandonato la rana e mi sono dedicata allo stile libero. Ho anche abbandonato la tavoletta, causa anch'essa del mio mal di schiena.

Oggi sono 2 mesi che frequento la piscina, ho perso 6 chili (dato relativo all'ultima pesata avvenuta 15 gg fa) e il mal di schiena è sparito. sto intensificando il lavoro il piscina con le pinne corte ed ho comprato una tavolette che a differenza delel normali, affonda un po e questo mi permette di non inarre la schiena.

Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto.
Ciao
Sandra

La schiena ti faceva male perché non è possibile imparare a nuotare come si deve leggendo articoli in giro.
Non è colpa del nuoto,ma della assenza della competenza di un istruttore che ti insegni la rana come si deve.
Le pinne anche se corte invece sono una potentissima causa di problemi e dolori alle schiene più deboli;in alternativa può capitare che il soggetto per compensare la debolezza dei lombari soprattutto in una situazione di carico più elevato (la pinna),modifichi la gambata trasformandola in una azione a bcicletta,che ottiene l'effetto di spostare il carico (della pinna) dai lombari ai polpacci evitando il dolore.....ma anche distruggendo la correttezza delle gambate,e aumentando il rischio di crampi al gastrocnemio (i polpacci).
....quindi se con le pinne sentite che si indurisce il polpaccio invece della coscia significa che non sapete fare delle gambate corrette,o che i vostri lombari sono troppo deboli per reggere il lavoro con le pinne.....
Invece in presenza di un istruttore che controlla e corregge la gambata,ma al tempo stesso dosa il lavoro in modo da evitare i problemi,la pinna può essere un valido strumento per migliorare la flessibilità dei lombari interessati dalle gambate,e quindi la situazione del mal di schiena.
Infine la tavoletta.....non è necessario trovarsi tavolette morbide per evitare il dolore alla schiena,è sufficiente afferrare le tavolette un po' più indietro in modo che le braccia poggino nella morbida acqua invece che sulla tavoletta,oppure e ancora meglio usare un salsicciotto sotto alle ascelle.


Traduzione:
il nuoto fai da te fa male a prescindere....o alla tecnica del nuoto,o alla schiena,oppure ad entrambi.

Ciao

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