Argomento: Traversata Stretto di Gibilterra.

Ciao a tutti,
Sono nuovo in questo forum e dopo essermi brevemente presentato, nella pagina preposta,vorrei porre a tutti quelli che possano esse interessati la seguente domanda. C'è qualcuno di voi che stia pensando allo Stretto di Gibilterra? Io ci sto pensando seriamente, la mia idea sarebbe dedicare il prossimo anno e mezzo ad allenarmi seriamente e tentare la "pazzia" nell'autunno 2016. Lo farei con una associazione che si chiama ACNEG. Non so se qualcuno di voi ha sentito parlare di questa associazione , il sito è in Castigliano però credo sia assolutamente comprensibile.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e come organizzareste gli allenamenti.
Io in questo momento sto andando cinque volte alla settimana a nuotare facendo una ventina di km settimanali. I miei ritmi, più o meno, sono 1'52" /100mt  nelle distanze lunghe (3000/4000/5000mt) e il mio miglior tempo sui 100mt e di 1'28" partendo da bordo vasca.
Spero di trovare consigli e di poter scambiare idee con tutti quelli che siano interessati.
Ciao a tutti.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Sono 14 km. ; si può fare......

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Sento parlare di costi stratosferici, però.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Catullo ha scritto:

Sento parlare di costi stratosferici, però.

Effettivamente è caro. La cifra si aggira intorno ai 2000 Euro. D'altra parte credo che il servizio che ti offrono sia molto buono, due barche d'appoggio, assistenza medica e informazione meteorologica, non credo che una traversata "Fai da te" sarebbe molto più economica e, soprattutto, nelle stesse condizioni di sicurezza.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Catullo ha scritto:

Sono 14 km. ; si può fare......

penso che il problema principale non sia la distanza in sé, ma forse correnti, onde, temperatura e "navigazione" (cioè fare il percorso più "giusto", tenendo conto delle correnti).

Lost in time, and lost in space/And meaning

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

giorgio1966 ha scritto:
Catullo ha scritto:

Sento parlare di costi stratosferici, però.

Effettivamente è caro. La cifra si aggira intorno ai 2000 Euro. D'altra parte credo che il servizio che ti offrono sia molto buono, due barche d'appoggio, assistenza medica e informazione meteorologica, non credo che una traversata "Fai da te" sarebbe molto più economica e, soprattutto, nelle stesse condizioni di sicurezza.

E' comunque molto, almeno per le mie tasche. Si potrebbe risparmiare andando in un gruppetto ma dovrebbe essere molto omogeneo per la velocità di crociera.  Comunque, come dice Paolo61, per una traversata del genere non è sufficiente fare una ventina di km. in piscina alla settimana. Ci vuole molta esperienza e allenamento in mare e, se vuoi farla senza muta(sembra che a farla con la muta non ci sia gusto.... sad ), un allenamento specifico per sopportare la temperatura dell'acqua in autunno. Puoi metterci, in caso di condizioni non ottimali, anche 6 o 7 ore e sono tante.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Effettivamente i km percorsi non corrispondono quasi mai alla distanza minima tra le due coste a causa delle correnti, del moto ondoso e del vento. È anche vero che se la corrente è favorevole si possono fare più km ma il tempo della traversata può essere più breve di quello che uno aveva previsto. Diciamo ci sono parecchie variabili che influiscono sul risultato. Anche in questo l'ACNEG di aiuta, scegliendo il giorno, teoricamente, più favorevole alla traversata.
Per quanto riguarda la navigazione, il gommone che ti segue da vicino è quello che ti aiuta a mantenere la rotta più corretta.
E per finire mi sembra giustissimo il commento  che 20 km settimanali in piscina non sono sufficienti per prepararsi a un obiettivo come lo Stretto di Gibilterra, proprio per questo mi sono dato quasi due anni di tempo. In questo periodo cercherò di accumulare un buon bagaglio di esperienze in acque libere.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

Ciao!
Visto che da quanto ho capito hai un bel po'di tempo, ti consiglio di approfittare di quest'estate per farti un po' di gare in mare di almeno 5 km e, se ne hai la possibilità, di associare agli allenamenti in vasca delle sedute in mare di almeno un paio d'ore, magari anche in periodi un po'più freschi per abituarti a sopportare il freddo.
Consiglio: se possibile cerca di fare gli allenamenti in mare o con un compagno, o con qualcuno che ti possa seguire con una canoa, soprattutto se intendi fare dei giri al largo o lontano dalle spiagge.

In una traversata del genere ci sono troppe variabili per fare dei calcoli a priori, ma tempo per prepararla ne hai abbastanza!

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

deia87 ha scritto:

Ciao!
Visto che da quanto ho capito hai un bel po'di tempo, ti consiglio di approfittare di quest'estate per farti un po' di gare in mare di almeno 5 km e, se ne hai la possibilità, di associare agli allenamenti in vasca delle sedute in mare di almeno un paio d'ore, magari anche in periodi un po'più freschi per abituarti a sopportare il freddo.
Consiglio: se possibile cerca di fare gli allenamenti in mare o con un compagno, o con qualcuno che ti possa seguire con una canoa, soprattutto se intendi fare dei giri al largo o lontano dalle spiagge.

In una traversata del genere ci sono troppe variabili per fare dei calcoli a priori, ma tempo per prepararla ne hai abbastanza!

Ciao, è esattamente quello che voglio fare. Il prossimo autunno mi trasferirò in Puglia per un periodo sabbatico. La mia idea è trovare qualcuno che sia disposto ad accompagnarmi nelle uscite in mare. Credo che cercherò una squadra master nella provincia di Brindisi.
Se qualcuno nel forum è di quelle parti ed è interessato mi può contattare.
Un saluto.

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Re: Traversata Stretto di Gibilterra.

giorgio1966 ha scritto:

Il prossimo autunno mi trasferirò in Puglia per un periodo sabbatico.

Beato te!

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