Argomento: zig zag stile libero

Buongiorno nuotatori,

ho dato un'occhiata ai post del forum che sembravano trattare di argomenti simili a questo ma non ho trovato nulla di perfettamente coincidente al mio caso. Spero che possiate aiutarmi a risolvere un problema di nuotata e soprattutto a capire dove devo lavorare.

Il titolo del post è eloquente: quando nuoto a stile libero avanzo tendendo a zig-zagare. L'istruttore dice che sbando lateralmente; in effetti lo percepisco: riesco a stare sostanzialmente in riga con la linea nera sul fondo vasca, ma avanzo a zig-zag. Se per stanchezza o distrazione allento poi il controllo sulla nuotata, allora tendo a nuotare storto: precisamente ad avanzare in diagonale verso destra. A questo si accompagna una sensazione sgradevole di non riuscire a tenere le gambe in assetto, come se la parte bassa della schiena e gambe tendessero a deviare verso sinistra. Succede poi qualcosa che sembra paradossale, dal momento che tendo a nuotare storto verso destra (e quindi capo verso destra, piedi verso sinistra): quando nuoto rasente al dividi-corsia tenendolo sulla destra, mi capita spesso di sbattere il tallone DESTRO contro il divisore... forse perché nello sforzo di non avanzare storto verso destra (e quindi col capo verso destra e i piedi a sinistra) correggo troppo l'assetto e vado per la diagonale opposta, cioè col capo verso sinistra e quindi coi piedi a destra (contro il divisore). A ben pensarci in effetti questo è un andare a zig zag: la mia tendenza è storcere a destra, ma io la contrasto e quindi oscillo tra destra e sinistra.

Vi enumero gli esercizi di tecnica che eseguo (con le pinne in genere, non so se sbaglio):

1) nuoto con un solo braccio e l'altro lungo il fianco, respirazione lato bracciata;
2) nuoto con un solo braccio e l'altro in alto, respirazione lato bracciata;
3) nuoto con un solo braccio e l'altro lungo il fianco, respirazione lato braccio fermo;
4) stile alternato e stile successivo.

Riscontro questo mentre eseguo gli esercizi 1, 2, 3: quando devo respirare a sinistra, tendo ad essere fluido e ben allineato, o comunque avanzo abbastanza facilmente; quando devo respirare a destra (che per ironia è pure il lato abituale della mia respirazione), tendo a diagonalizzarmi verso destra, ho quella sensazione spiacevole delle gambe che deviano a sinistra, non mi sento dritto.

Faccio stretching: la spalla destra è un poco più rigida della sinistra, ma non credo sia il reale problema. La testa in acqua la tengo ferma. Mi ammazzo di esercizi di tecnica, nuoto con la massima attenzione. Niente. Il mio istruttore dice che un lato del corpo potrebbe essere più sciolto o forte dell'altro; ma dopo tanto esercizio possibile non aver riscontrato miglioramenti? Secondo me è proprio la radice del problema che mi sfugge.

Io sono un nuotatore a cui del cronometro interessa ben poco, ma ho l'ossessione della fluidità. Per cui la situazione per me è diventata molto frustrante e devo dire demotivante, soprattutto perché non riesco davvero a capire DOVE devo agire, e quindi mi sento impotente.

Potete aiutarmi?

Grazie a tutti

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Re: zig zag stile libero

Risposta facile.
Butta via le pinne,proprio dimenticale,e impara a battere le gambe.
Senza tavoletta,con tavoletta,a dorso,a stile,in subacquea,e laterali.

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