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Argomento: Ehm, SI : non so nuotare.

Ciao a tutti,
vorrei un consiglio.

Ho 35... ehm anni e non so nuotare. Sebbene venga da una città di mare, e mi piaccia il mare... non so nuotare.
In realtà sono passato da una fase di completa paura (fino a 15 anni stavo solo sul bagnoasciuga) fino a una quasi totale confidenza con il mare. Da piccolo ho avuto un principio di annegamento e... da allora me ne sono sempre ben guardato.

Nel tempo, grazie alla mia fidanzata (divenuta mia moglie) ho imparato a galleggiare (solmaente a dorso) e a nuotare.
Intendo dire che se mi dite di farmi due vasche (non di piu) (non ce la faccio fisicamente) (mi devo riposare) in piscina con 5 metri di profondità (o anche a mare, tra due imbarcazioni) io ce la faccio.. ma se poco poco mi fermo al centro...

P A N I C O .

Lo so, è stupido. Mi sento abbastanza menomato. So fare i tuffi, riesco a stare quasi 1 minuto sott'acqua (DOVE TOCCO)...(OVVIAMENTE) ma se poco poco mi allontano da qualcosa di solido... è LA FINE. Annaspo, mi agito, e soprattutto INGOIO.

Il problema è che ancora non ho imparato a 1) ad avere la sicurezza di me stesso in acque aperte 2) di respirare sotta acqua 3) galleggiare in posizione verticale. Alcune volte galleggio anche per 2 minuti, in posizione verticale.... ma appena entra 1 goccia d'acqua nel naso, bocca ... zac, sono fregato... la vivo male :-(

Insomma, il motivo per cui sono qui è che credo che mi servano (consigio di un mio amico) un paio di pinne.
Perche se ho la sicurezza che una pinnata mi porti su, velocemente, e con pochissimo sforzo e capisco ... e prendo confidenza con il mare... forse miglioro.

So bene che posso migliorare:  l'anno scorso ho imparato a fare snorkeling MAI FATTO è stato bellissimo!... ma con la maschera facciale è FACILE!!! basta respirare... :-)

Che consgili mi date? avevo visto un paio di Cressi (light) pinne corte.
Volevo un vostro parere.

Grazie ancora.

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Re: Ehm, SI : non so nuotare.

Il consiglio di usare le pinne è come quello di nascondere la sporcizia sotto al tappeto;servirà solo a darti una piccolissima sicurezza in più contro l'annegamento senza però risolvere una fava.
Il consiglio che ti do io è di iscriverti ad un corso di nuoto e chiedere che ti insegnino
A) il corretto scambio respiratorio (NON la laterale del crawl,solo lo scambio,le bollicine e l'apnea da fermi)
B) il galleggiamento.

Perchè il tuo problema non è che non sai nuotare,il tuo problema è che non conosci i diversi equilibri di galleggiamento,quelli statici e quelli dinamici.
Le basi insomma.
Lo scambio respiratorio corretto è il requisito che ti serve per evitare l'insorgenza del panico nei primi tentativi di galleggiamento quando verosimilmente potresti finire sotto qualche volta.
Il galleggiamento in diverse forme statiche e di semplice dinamica invece è il requisito che serve per poter sviluppare le nuotate che ti faranno terminare le vasche con uno sforzo risibile.
Le basi,appunto,senza le quali è come costruire un palazzo partendo dal soffitto invece che dalle fondamenta: prima o poi crolla tutto.

Iscriviti ad un corso.
Un corso dove NON ti facciano fare vasche ma ti insegnino le basi.

Ciao.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: Ehm, SI : non so nuotare.

Io ho sempre avuto un sacro terrore dell'acqua. In mare va appena meglio per la sua maggiore spinta. Ora ho 75 anni e mi sono arreso. Già mia madre aveva questo terrore e forse me lo ha trasmesso via genetica. Pensa che i miei erano isolani col mare sotto casa. Intorno ai 50 anni mi sono pure iscritto in piscina ad un corso invernale di dieci lezioni e, alla fine di queste, l'istruttrice, una bravissima maestra, mi ha confermato di rinunciare dato che, lei letteralmente mi ha detto: dovresti vederti. La paura, il panico o l'ansia, ti fanno rattrappire tutto. Probabilmente, anche i tuoi organi vuoti interni, polmoni, stomaco ecc invece di aiutarti a galleggiare si rattrappiscono anch'essi e il tuo corpo tende così a non galleggiare come faresti per natura.

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Re: Ehm, SI : non so nuotare.

Mai arrendersi, invece !

Tutti , ma proprio tutti, possono imparare a nuotare ed a qualsiasi etá.

Mia madre ha imparato a 78 anni e in poco tempo e ti diró che lei non ha mai amato l'acqua ed é entrata in piscina solo dietro reiterato consiglio medico a causa dei suoi malanni osteoarticolari.

E togliti dalla testa l'idea che ci sia di mezzo un'idiosincrasia genetica: di genetico non c'é proprio niente: io adoro l'acqua da sempre e , dicono, nuoto molto bene.

ciao e coraggio: il nuoto fa bene.

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5 (modificato da salvagente 22-08-2017 14:52:50)

Re: Ehm, SI : non so nuotare.

alberto75 ha scritto:

Io ho sempre avuto un sacro terrore dell'acqua. In mare va appena meglio per la sua maggiore spinta. Ora ho 75 anni e mi sono arreso. Già mia madre aveva questo terrore e forse me lo ha trasmesso via genetica. Pensa che i miei erano isolani col mare sotto casa. Intorno ai 50 anni mi sono pure iscritto in piscina ad un corso invernale di dieci lezioni e, alla fine di queste, l'istruttrice, una bravissima maestra, mi ha confermato di rinunciare dato che, lei letteralmente mi ha detto: dovresti vederti. La paura, il panico o l'ansia, ti fanno rattrappire tutto. Probabilmente, anche i tuoi organi vuoti interni, polmoni, stomaco ecc invece di aiutarti a galleggiare si rattrappiscono anch'essi e il tuo corpo tende così a non galleggiare come faresti per natura.

Beh, che fosse una bravissima maestra non mi sembra, forse aveva poca voglia di impegnarsi con un caso impegnativo; poi un corso di 10 lezioni credo sia molto breve, soprattutto se uno ha terrore dell'acqua.
Io pure son di quelli negati, fino a 35 anni non ho mai messo un piede in acqua, ora so fare solo dorso(tecnica pessima) e stare a galla in posizione supina. Purtroppo io frequento una piscina dove si fanno vasche, perciò insistono a farmi provare lo stile libero ma non ne cavo piede,invece, da quanto intuisco avrei bisogno di un ambientamento ben fatto.

Io in piscina uso delle pinne corte, ma solo perchè mi consentono in qualche maniera di portare a termine la vasca a stile libero.
Aiutano a far restare a galla le gambe, le mie scendono sempre quando tento di prendere aria.

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