Re: 200 stile...

Sì è cosi.
Ma 20x25 non è velocità.
I primi quattro si,gli altri sono resistenza alla velocità.

Ciao

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102 (modificato da Thorpe 21-03-2012 16:07:09)

Re: 200 stile...

anche se si da 1 minuto di recupero tra un 25 e l'altro? ad esempio io muoio sui 75 metri... quando faccio i 100 stile i 100 misti e i 100 rana,... sono gli ultimi 25 metri che mi fregano, senza esagerare ma perdo completamente efficacia e forza della nuotata, nn mi sto allenando è quello il motivo, ma in genere mi succedeva anche quando mi allenavo, e  facevo i master molto probabilmente per allenamenti sbagliati e poco mirati sono sempre stato il tipo che spara a bomba 50 metri e poi muore.... sempre avuto pochissima resistenza. Il mio obiettivo è di scendere sotto il minuto nei 100 stile sono a 5 secondi da quell'obiettivo senza allenarmi, giro sui 50 metri a 30 secondi quindi i restanti 50 li nuoto in 35... nn so più o meno se sia giusta come proporzione. Sapevo che il primo 50 doveva essere più lento di circa 2 secondi rispetto al 50 secco, infatti faccio 28 e 3 sui 50.

Da quello che ho capito per migliorarmi dovrei puntare sulla resistenza alla velocità giusto? quindi fare ripetutte simili, riusciresti a farmi capire grosso modo la tipologia di lavoro e frazionamento a cui dovrei sottopormi, per fare un allenamento mirato sulle qualità metaboliche che mi mancano?

MI piacerebbe avere un quadro generale per capire a seconda dei recuperi e dei frazionamenti se stiamo facendo resistenza aerobica, resistenza alla velocità ecc ecc... scusa per le mille domande stefano.. smile

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Re: 200 stile...

Dovresti puntare sulla resistenza alla forza C1 (ma anche la forza esplosiva C2)
Frazioni di nuoto alla massima andatura dai 20 ai 60 secondi,con recuperi da 60 a 90 secondi,per un totale di dieci minuti massimo di lavoro effettivo.
Forza esplosiva invece sono le stesse frazioni di nuoto (20-60 secondi),però con recupero completo meglio se attivo,sopra ai 2 minuti almeno,per un volume totale di 5 sei minuti effettivi (400 metri).

Se dai anche tre minuti di recupero tra un 25 e l'altro (uno solo è troppo poco per la velocità) dopo 4 o 5 ripetute i muscoli si "usurano" e il lavoro sfocia nella resistenza alla velocità.
Utile,ma non è più velocità pura (C3).

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104

Re: 200 stile...

ciao,
mi accodo alla richiesta di thorpe sul quadro generale...
è possibile avere innanzitutto una legenda: c1= resistenza alla forza, c2= forza esplosiva, ecc... poi per ogni tipo un esempio di allenamento con i recuperi proprio come descritto da stefano con c1 e c2. oppure se ci sono già nel forum o nel sito dove si possono trovare?
inoltre cosa vuol dire "recupero completo meglio se attivo"?
grazie!

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105

Re: 200 stile...

se ho ben capito la tua richiesta, allora è impossibile dare una risposta univoca perché sarebbe come ammettere che esistano allenamenti con recuperi uguali per tutti e quindi tabelle di allenamento universali.
ne consegue che invece gli allenamenti devono essere proporzionati all'evoluzione metabolica di ogni singolo atleta e ciò concretamente significa studiare un esercizio fisico che sia adatto a lui sia in termini di volume totale del lavoro sia in termini di frazionamenti sia in termini di recuperi. semmai esistono dei parametri da tenere i considerazione e adattare all'atleta come ad esempio i minuti effettivi di lavoro, il range ammesso per la singola frazione, i recuperi.
ad esempio se due atleti fanno un 8x50m ff ripartenza 2'30'' apparentemente sembra che stiano facendo il medesimo lavoro, ma in realtà non ci dice nulla su cosa stiano realmente lavorando perché è possibile che l'atleta 1 con quella ripartenza lavori sulla forza esplosiva mentre l'atleta 2 già al secondo 50m abbia l'acido lattico che gli esce dalle orbite degli occhi e quindi nelle prossime ripetute lavora sulla c1.

recupero attivo significa fare ad esempio 50m a piacere ad andatura molto blanda fra una frazione e l'altra, per non far ristagnare il lattato, ovviamente rispettando la ripartenza. il dorso doppio è il più rilassante di tutti wink

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Re: 200 stile...

crippo ha scritto:

ciao,
mi accodo alla richiesta di thorpe sul quadro generale...
è possibile avere innanzitutto una legenda: c1= resistenza alla forza, c2= forza esplosiva, ecc... poi per ogni tipo un esempio di allenamento con i recuperi proprio come descritto da stefano con c1 e c2. oppure se ci sono già nel forum o nel sito dove si possono trovare?
inoltre cosa vuol dire "recupero completo meglio se attivo"?
grazie!

Prima o poi farò un articolo sul blog.
Purtroppo ora sono impegnatissio tra lavoro in vasca,gare e allenamenti,a giugno ci sono i mondiali.

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107

Re: 200 stile...

stefano '62 ha scritto:

Dovresti puntare sulla resistenza alla forza C1 (ma anche la forza esplosiva C2)
Frazioni di nuoto alla massima andatura dai 20 ai 60 secondi,con recuperi da 60 a 90 secondi,per un totale di dieci minuti massimo di lavoro effettivo.
Forza esplosiva invece sono le stesse frazioni di nuoto (20-60 secondi),però con recupero completo meglio se attivo,sopra ai 2 minuti almeno,per un volume totale di 5 sei minuti effettivi (400 metri).

Se dai anche tre minuti di recupero tra un 25 e l'altro (uno solo è troppo poco per la velocità) dopo 4 o 5 ripetute i muscoli si "usurano" e il lavoro sfocia nella resistenza alla velocità.
Utile,ma non è più velocità pura (C3).

quindi da ciòc he dici per fare un esempio per fare resistenza alla forza C1,  io che vorrei allenare un 100 come nucleo centrale del lavoro dovrei concentrarmi su sforzi che non superino i 60 secondi ? quindi ad esempio massimo potrei fare ripetute da 100 metri a bomba.. (Anche se ci metterei abbondantemente più di 60 secondi partendo da sotto.. girerei sull'1 e 10 il primo gli altri a salire di molto conoscendomi) arrivato a sto punto mi converebbe fare ripetute da 50 e 75 metri .. che ne so un 6 volte i 75 veloci e tra un 75 e l'altro mi faccio 50 metri lentissimi, (in modo da recuperare lmeno 60 secondi fino a un massimo di 1 min e mezzo di recupero), massimo per 10 minuti di lavoro effettivo

alternando sedute in cui faccio C2 ossia forza esplosiva  in cui le frazioni di nuoto sonole stesse quindi nel mioc aso 75 e 50 o magari 25, ma con la differenza che tra un 75 e l'altro ad esempio recupero fino a 3 minuti, quindi un recupero completo massimo per 5/6 minuti di lavoro effettivo

ora qui nn capisco una cosa per il c3 ossia velocità pura si parla solo di 25 metri o ancora meno giusto? quindi se vogliamo fare velocità pura massimo posso fare un 4x25 gli altri 10 x 25 che avrei intenzione di fare non saebero calssificati come c3 ma come c1 o come c2 a seconda di quanto faccio recupero tra uno scatto e l'altro, giusto? nel caso in cui recupero più di 2 miuti siamo in c2 quindi forza esplosiva nel caso in cui recupero in modo incompleato 1 min e mezzo massimo tra un 25 e l'altro siamo in c1 e quindi resistenza alla forza c1. Ovviamente a seconda di chi ci troviamo davanti, determinati recuperi e frazioni che pper un idividuo può essere c1 per un altro può essere c2.. grosso modo il discorso che ho fatto regge? ho capito bene?

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Re: 200 stile...

Le ripetute da 100 in resistenza alla forza sono adatte a chi ha personali molto bassi.
Tutti gli altri dovrebbero al massimo farle da 75 metri altrimenti non sono incisive,a meno che non si voglia volutamente sfociare un pò nella Vo2Max (B2).

Le ripetute di velocità eccedenti non diventano C2 o C1 a meno che non ci siano recuperi compatibili (molto minori rispetto al C3),ma diventano come ho detto sopra una Resistenza alla velocità.
Nella "Revisione dei modelli di allenamento",elaborata sul finire degli anni '70 da alcuni tecnici italiani, non se ne trova traccia (cosi come della differenza tra C2 di picco C2 di potenza) perchè essa costituisce solo una classificazione grezza e puramente teorica delle diverse modalità di inquadramento metabolico dei lavori (e per un altro motivo che però è fuori tema),mentre il modo in cui interagiscono nella realtà e le implicazioni accessorie come questa vengono lasciate alle capacità del buon tecnico di navigare tra i diversi modi di lavorare.

Ciao

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109 (modificato da Thorpe 22-03-2012 15:13:46)

Re: 200 stile...

io con 1 e 05 sicuramente nn le posso fare allora, penso tu ti riferisca a chi riesca a scendere senza forzare eccessivamente sotto al minuto quindi magari atleti che fanno 54, 53 secondi... io al massimo quindi mi concentrerò su ripetute da 50 e 75 (volendo credo pure i 25  sarebbe bene alternare un pò no? e non fare sempre le stesse ripetute a 75 o 50 metri magarei qualche lezione farei più ripetute ma da 25 metri)  cmq aspetto con ansia una tua guida completa appena avrai tempo smile è un argomento che sinceramente reputo abbastanza complesso e vario da adattare alle diverse situazioni...

P.S.  ad esempio la mia perplessità nasce dal fatto che un 20x25 tu consideri solo i primi 4/5 scatti da 25 come velocità, poi si trasforma inr esistenza alla velocità, ora in questo tipo di esercizio  bisogna recuperare in modo completo giusto? quindi 2/3 minuti tra ogni 25 , di consguenza avevo pensato che dopo le prime 4 era cmq un lavoro di c2, poichè il c2 prevde quei recuperi completi che hai accennato prima ... o non è c2 semplicemente perchè i frazionamenti vanno dai 20 ai 60 sec di lavoro e un 25 metri si fa sicuramente in meno di 20 secondi?

Ho trovato un artifcolo sempre qui su nuotomania che finsice di incasinarmi le idee ahahaha :

Esercitazioni per C1:

Le esercitazioni per lo sviluppo della tolleranza al lattato sono rappresentate da lavori di durata effettiva inferiore a 10 minuti. Saranno utilizzate distanze di frazionamento dai 50 ai 200 metri con recuperi compresi tra 45" e T o superiori con recupero attivo (più lunga la distanza, più lungo il riposo). Il volume complessivo del lavoro non sarà  superiore ai 1000 metri.

Esercitazioni per C2:

La durata complessiva è nell'ordine di qualche minuto. Le distanze da privilegiare sono i 50 e i 75 metri. Volume massimo di lavoro ai 400 metri. Intervalli compresi tra un minuto e mezzo e due minuti.

Esercitazioni per C3:

Tutte quelle nelle quali il nuotatore può esprimere la massima velocità  per distanze non superiori ai 50 metri con intervalli non inferiori a due minuti


Secondo questo articolo la descrizione ei frazionamenti sbaglio o cambia del tutto? per il c1 ammette anche  i 200 e anche i tempi di recupero cambiano..  è un modo diverso di descrivere la cosa o anche questa descrizione va bene?

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Re: 200 stile...

Thorpe ha scritto:

Secondo questo articolo la descrizione e i frazionamenti sbaglio o cambia del tutto? per il c1 ammette anche  i 200 e anche i tempi di recupero cambiano..  è un modo diverso di descrivere la cosa o anche questa descrizione va bene?

E' un errore di battitura.
Invece di 100 è venuto scritto 200.
Quanto al C3 sui 50 metri si riferisce ai big boss che se lo fanno in poco più di 20 secondi,che comunque è già troppo e configura C2.
Il C3 si allena con sprint sugli 8-10 secondi (tempo di durata della fosfocreatina),se arriva fino a 15-20 (tempo di esaurimento dell'ATP residente) si tratta di forza esplosiva.

Ciao

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111 (modificato da Thorpe 23-03-2012 00:58:21)

Re: 200 stile...

ok chiarissimo grazie.. quindi come quadro generale lo posso tenere in considerazione almeno per farmi un'idea.

Avevo pensato a un allenamento per domani in preparazione dei 100 rana

200 mtSCIOLI di riscaldamento

4x 100 MX alternato 1 gambe rana l'altro normale

4x25 a bombazza rana 3 minuti di recupero tra un 25 e l'altro (c3)

2x100 gb rana con tavoletta

6 x 75 rana veloce 1' di recupero tra un 75 e l'altro (C1)

200 di recupero

4x50 crawl veloce con 45 " di recupero tra un 50 e l'altro (C1)

100  recupero

2x100 un 100 rana solo braccia l'altro rana gambe delfino

100 di recupero,

2 ore di doccia tongue

può andare bene?  magari altri giorni sostituirei il c1 con il c2.MENTRE i  4x25 a bomba  per il c3 che male nn fannoce  li infilo sempre oppure al massimo un 8x15 sempre con tanto recupero .


P.S.ora ho inserito c1 e c3 .. ho letto che il c3 va bene inserirlo spesso alla fine è pochissimo, sono sempre al massimo quei 100  200 metri frazionati a bomba,
vale lo stesso se nel lavoro centrale inserissi c2 e c1 ? quindi in una seduta allenare c1 c2 e c3 insieme.. oppure è sconsigliabile?

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Re: 200 stile...

Dov'è che hai letto che il C3 va bene messo alla fine ??
Mettere alla fine qualche sprint veloce è pratica comune e va anche bene,ma se uno ha un obiettivo di C3 fatto come si deve,allora va messo all'inizio dopo una breve fase di preparazione,diciamo nei primi 20-30 minuti dell'allenamento,quando ancora ci sono abbondanti riserve di glicogeno e quando muscoli e tendini non sono ancora stati provati dall'allenamento.

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113 (modificato da Thorpe 23-03-2012 10:40:49)

Re: 200 stile...

nono ho il bruttissmo vizio di mangiarmi le virgole quando scrivo veloce, volevo scrivere: il c3 ho letto che va benissimo inserirlo spesso , cioè in ogni allenamento poichè tutto sommato  sono pochi metri, massimo 100/200, può andare bene inserirlo in ogni allenamento?, io sinceramente son propenso a metterlo dopo il riscaldamento e l'attivazione generale, che son bello fresco fresco, perchè credo che sono uno di quelli che debba farlo come si deve...

per quanto riguarda il resto delle cose che hos critto stefano, come lo vedi quell'allenamento per me che soffro gli ultii 20 metri di un 100???  anche sulla questione c1 c2 e c3 nello stesso allenamento, magari separati da un pò di defaticamento per cercare di farlis empre bene ...

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114

Re: 200 stile...

Stefano appena puoi, se riesci, fammi sapere cosa ne pensi di quello che ho scritto sopra... smile

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115 (modificato da jonnystecchino 19-08-2012 14:03:01)

Re: 200 stile...

Ciao Stefano,
ho visto la "trasposizione" ad un 200sl del lavoro per i 100.
100
8 x (2 x 50 sl\1'15" + 200 sciolti)
2 x (30 x 25sl\1')
2 x (16 x 50 sl\1'30" F25\5")         
2 x (12 x 75 sl\2' F25\10")                 
2 x (20 x 50 sl\2' F25\5")

200
4 x (2 x 100 sl\2'30" + 200 sciolti)
1 x (15 x 50sl\2')                       
2 x (8 x 100 sl\3' F50\5")         
2 x (6 x 150 sl\4' F50\10")   
2 x (10 x 100 sl\4' F50\5")

Siccome tra 3 settimane dovrei fare un 350 per un triathlon e, di solito, viaggio su distanze almeno 10 volte superiori, potrei "esasperare" la trasformaznine dell'allenamento per i 100-200 in uno per un 400 del tipo...
400
2x(2 x 200 sl\5' + 200 sciolti)
1 x (8 x 100sl\4')
2 x (4 x 200 sl\4' F100\5") 
2 x (3 x 300 sl\6' F100\10") 
2 x (5 x 200 sl\6' F100\5")
o c'è da fare qualche altra correzione?
Grazie

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Re: 200 stile...

Tra un 200 e un 400 c'è una differenza enorme,e tra un 100 e un 400 sono due pianeti diversi.
Se poi ci mettiamo il fatto che parli di una parte iniziale di una gara di thriatlon,allora siamo proprio su una galassia straniera.
Quelle serie servono a sviluppare la capacità di terminare un 200 dando il massimo dei massimi,cioè distribuire durante la gara TUTTA la forza ottenendo il miglior tempo possibile.

Se tu fai la parte di nuoto in questo modo poi il resto della gara la fai in ambulanza,quindi le metodiche di un 200 (o 400) sono l'ultima cosa che ti interessa.

La frazione di nuoto di una gara di thriatlon deve essere gestita in un range metabolico che va dalla soglia anaerobica alla potenza aerobica,a seconda di come vuoi impostare la tua strategia di gara in ogni frazione (se puntare più sul nuoto o sulle altre specialità),considerando il fatto che la gara è ancora lunghissima,quindi quei pochi metri a nuoto vanno visti come se fossero i primi 400 di un 5 km,o anche di una 10km.

Scegli come vuoi impostarla,e poi cerca di nuotare  (anche per distanze superiori ai 350) a quella andatura,in modo che in gara sarai abituato a fare quel passo con meno sforzo.

Ciao

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Re: 200 stile...

Grazie Stefano,
purtroppo sono stato estremamente approssimativo nella descrizione degli "obiettivi".
Di solito faccio gare in acque libere di 3000-5000m e quindi, vorrei, per l'occasione, lavorare specificatamente sulla velocità.
Si tratta di un triathlon supersprint (350m-10km-2500m) per "esordienti", e  questo mi fa ben sperare per la frazione di nuoto (in bici sono fermo, corro così così ma in acqua dovrei essere uno dei più esperti).
Data la brevità della frazione a nuoto vorrei cercare di stare tra i primi per evitare di prendere troppe botte e per trovare qualche buon treno in bici, poi, visto che è la mia prima volta con questa disciplina, cosa succede succede.
Tra l'altro la gara totale sarà abbastanza veloce (45' circa) e ho paura che se faccio il 350 su ritmi da 3500 poi non avrei come spendere le energie risparmiate.
Pensavo di fare qualcosa tipo... primi 100-200m con ritmi da 400m (per questo volevo lavorare su tabelle tipo quella del post precedente) poi gli ultimi 150 rifiatare un po' controllando eventuali ritorni o fughe di avversari, il tutto tenendo presente che la gara non finisce in acqua ma che poi c'è ancora una quarantina di minuti di pedalata e corsa.
che ne dici?
Ciao

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Re: 200 stile...

Ne dico che quello che conta è la uniformità dello sforzo (cioè del passo) soprattutto nelle prima fasi di una gara lunga.

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Re: 200 stile...

Sono daccordo con te che l'uniformità dello sforzo è fondamentale per non arrivare a fare gli ultimi km al passo con la lingua di fuori, ma per me questa non è una gara lunga (dovrei impiegare 40-50' in tutto).
Io sono abituato a nuotare per 2-4 ore di seguito o a correre per 10-15km.
Per la bici, dato che ho iniziato da poco, non vado oltre i 40-50km al giorno (bici da corsa) e pochissime salite.
Tuttavia, quello che mi manca è la velocità.
Dato che, non ho impegni in acque libere per un po'di tempo, volevo dare una "scrollata" alle braccia e mettermi a fare lavori più brevi ed intensi (credo che anche questo sia un tipo di diversificazione dell'allenamento e che quindi non faccia affatto male) e pensavo che fare un paio di settimane da "quattrocentista" non sarebbe stato male.
Tra l'altro, volendo provare questo triathlon, dovrei lavorare molto meno sul nuoto e molto di più sulla bici e corsa.
Quindi farei nuotate più brevi e intense del mio solito (max un ora in vasca 3 giorni a settimana...poi, già so che mi butterò in acqua anche di più, magari al lago).
Daccordissimo anche sul fatto che non posso affrontare la gara come un 400sl ma, volendo puntare sul nuoto, vorrei mettermi in condizione di stare con il gruppo di testa nella frazione in acqua per poi cercare di tenere la ruota nei 10km in bici.ì (ovvio che quel che vorrei non sarà di sicuro quel che succederà ma intanto la imposto così).
grazie di nuovo per i preziosi consigli.
ciao ciao

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120 (modificato da jonnystecchino 12-09-2012 13:54:32)

Re: 200 stile...

Salve a tutti,
ho fatto il triathlon supersprint e...incredibile, sono finito sul podio (ovviamente tra gli amatori).
La gara è stata una schioppettata (almeno per i ritmi a cui sono abituato io).
Sono uscito dall'acqua con i primi in poco più di 5' che per me, sui 350 è fantascenza.
In zona cambio ho perso un minuto abbondante (l'inesperienza va pagata non credete?) ma sono riuscito a rientrare sui primi in bici.
La bici, che dei tre sport mi preoccupava maggiormente, sarebbe andata meglio del previsto se non fosse stato per un salto di catena a metà della salita finale che mi ha fatto perdere tutto il vantaggio accumulato col nuoto.
Ho perso altro tempo per ricambiare le scarpette poi via di corsa.
Nel finale nonostante tutto, ero uno dei più freschi e sono riuscito a passare 4 o 5 concorrenti concludendo al terzo posto.
Yuhuuu!
Per il discorso di Stefano sull'uniformità dello sforzo credo che sia giustissimo per una gara lunga.
Tuttavia non si è trattato di una gara molto lunga (io ho chiuso in 38 complessivi) quindi penso che la partenza "a razzo" mi sia servita per non essere definitivamente tagliato fuori in bici.
Certo, su un thriatlon olimpico il discorso cambia notevolmente ma in uno sprint o supersprint è essenziale uscire con i primi (se hai un po di gambe, dalla bici da corsa, si scende nella posizione in cui si sale, a parte salite selettive o incidenti) e sapersi gestire in zona cambio (per me è stato semplicissimo perdere un minuto per infilare le scarpe da bici e salire in sella o per smontare dalla bici ed infilare le scarpe da run... pensate alla difficoltà di rosicchiare quel minuto in 350m di nuoto o 10km di bici o 2.5km di corsa).
Ovviamente vi dico questo dal basso della mia esperienza di 38' di triathlon in 40 anni smile, comunque bella esperienza, se ve ne capita uno a tiro ve lo consiglio.

P.S.
il triathlon ideale? 10km nuoto, 2,5km bici e 350m corsa big_smile

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121

Re: 200 stile...

Stefano, come imposteresti, a grandi linee, la preparazione di un 200, avendo a disposizione 10 settimane ? considerando di non partire da zero, ma con alle spalle 3/4 mesi di allenamenti esclusivamente a2/b1.
tnx

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122

Re: 200 stile...

Dipende da che livello parti...cioè, devi spaccarti il c**o di b1 e b2...ho condiviso i miei allenamenti di gennaio qui https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=3132 , prova a dare un occhiata magari se vuoi...fa conto che io preparo soprattutto  i 400 ma anche per i 200 van bene secondo me.
In ogni caso c'è poco da programmare secondo me, ti fai 9 settimane di mazzo (b1 e b2) stando attento a scaricare ogni tanto...poi l'ultima settimana scarichi

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Re: 200 stile...

29er ha scritto:

Stefano, come imposteresti, a grandi linee, la preparazione di un 200, avendo a disposizione 10 settimane ? considerando di non partire da zero, ma con alle spalle 3/4 mesi di allenamenti esclusivamente a2/b1.
tnx

Quattro settimane di lavoro Speciale prevalentemente in B2 e C1,tre settimane di carico e una di scarico.
Quattro settimane di preparazione Specifica alla gara sempre in B2\C1 strutturati come prevalentemente come passi di gara.
Due settimane di scarico\tapering (finalizzazione alla gara)

Ciao

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124

Re: 200 stile...

grazie Stefano e grazie anche a blando. ora non mi resta che spulciare il forum e capire bene le differenze tra "lavoro speciale" e "preparazione specifica alla gara", in ogni caso sempre di B2 e C1 si tratta.

considerando 4 allenamenti settimanali, quante volte b2 e quante c1 ?

ha senso effettuare un test di qualche genere, in allenamento, settimanalmente o di tanto in tanto, per verificare se si sta lavorando bene o se invece c'e' qualcosa che non va ?

grazie, ciao

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Re: 200 stile...

29er ha scritto:

considerando 4 allenamenti settimanali, quante volte b2 e quante c1 ?

Impossibile stabilirlo da qui.
Dipende da troppe cose che può sapere solo uno che ti segue costantemente.
Su internet puoi trovare solo la teoria e discussioni di carattere generale e ipotetico che prendono pochi minuti.
Per avere allenamenti personalizzati devi trovarti un allenatore che investa il suo tempo per te.

Ciao

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