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un pull-buoy vale l'altro!!
puoi comprarlo in qualunque negozio di articoli sportivi...
è assolutamente errato muovere le gambe perchè vanifichi il lavoro di braccia che questo attrezzo ha per scopo e poi avverrebbero torsioni di bacino dannose per la colonna...
Ciao a tutti! Sono nuovo del forum e vi faccio i miei complimeti perchè ho trovato molte informazioni utili. Ne approfitto per chiedervi subito un consiglio proprio a proposito del pull buoys (o si dice pull boy?). E' normale che a stile libero con il pull buoys si vada molto più veloce, oppure è indice che nello stile completo non usi bene le gambe? Ieri ho provato a fare 50 metri in velocità con il galleggiante e mi è sembrato di andare veramente veloce, almeno per i miei ritmi di 34enne non esperto...., però riuscivo a fare una respirazione ogni 9 bracciate, mentre normalmente ne faccio una ogni 5 o 3, ma se provo a fare lo stesso anche con le gambe vado molto, ma molto più lento. Le mie gambe sono quindi una zavorra?
Un'altra domanda: ho ripreso il nuoto dopo una decina di anni di inattività, non ho mai fatto agonismo, però gli stili li ho imparati quasi tutti (sul delfino devo ancora lavorare...) sto andando in piscina 5 volte a settimana per un'oretta scarsa al giorno. Secondo voi esagero? Ci sono controindicazioni?
Grazie mille a tutti!
Robur
Ciao robur!
Non è normale che col pull buoy vai più veloce, probabilmente non hai una buona propulsione con le gambe quanto nuoti senza.
Forse hai questa impressione perchè ti sembra di fare meno fatica...non so....dovresti guardare il cronometro quando nuoti per avere delle certezze.
Nuotando col pull è giustificabile la respirazione come dici tu in quanto il peso delle gambe viene sostenuto dal pull e poi non le utilizzi, cosa che fa risparmiare parecchio ossigeno.
Se ti senti di nuotare 5 volte alla settimana fai bene farlo, male non fa di sicuro. Sei hai ripreso l'attività sportiva dopo anni di poltrona allora inizia gradualmente...perchè partire sparati da zero non è mai molto saggio.
Speedo, grazie per la risposta, proverò a seguire il tuo consiglio!
ciao!benvenuto!!avrai un problema di...galleggaimento gambe!è una cosa tipica di chi impara a nuotare da adulto!avallo speedo in tutto!!!
x Robur: cmq non usare sempre il pull, la maggior parte del nuoto è senza mezzi ausiliari
x Marina: grazie x l'avallo
Grazie Marina e Speedo.
Sto cercando di inserire un po' di vasche solo gambe, perchè penso che il problema sia proprio nella scarsa capacità di muoverle bene. Ho notato però che riesco a farle molto meglio senza tavoletta, (io sono uno di quelli che la tavoletta non la sopporta....). Vi farò sapere come procede...
Per Speedo: rispetto a quello che dicevi sulla velocità avevi ragione, era un'impressione quella di impiegare meno tempo con il pull, in realtà la differenza di tempo è minima.
Grazie mille per i consigli!
tienile alte!!usa i gutei!!!
Ciao, volevo chiedere un'informazione sull'uso del pullboy e sfrutto questa discussione di mesi or sono...
dove si dovrebbe tenere correttamente?
intendo appena sotto la zona inguinale o più verso le ginocchia?
ho provato in entrambi i modi e trovo che mettendolo ad altezza ginocchia si fa molta più fatica, bisogna concentrarsi molto di più sulla bracciata per non oscillare. Forse perchè tenendo il pullboy più in alto si usano ancora le gambe, se pur poco, per bilanciarsi, mentre con il pull boy in zona ginocchia le gambe devono rimanere perfettamente ferme per non perderlo!
io dunque propenderei per metterlo più in basso, chiedo a voi esperti un parere
un cordiale saluto, ringraziando per le risposte,
Alex
ciao!in genere si mette a cavallo,quindi a livell dell'inguine..tuttavia in taluni lavori in cui mi serve un lavoro isometrico die muscoli interni di coscia e gamba,nonchè addomnali trasversi lo uso pure tra le ginocchia!!!
Ciao a tutti! Sono nuovo del forum e vi faccio i miei complimeti perchè ho trovato molte informazioni utili. Ne approfitto per chiedervi subito un consiglio proprio a proposito del pull buoys (o si dice pull boy?). E' normale che a stile libero con il pull buoys si vada molto più veloce, oppure è indice che nello stile completo non usi bene le gambe? Ieri ho provato a fare 50 metri in velocità con il galleggiante e mi è sembrato di andare veramente veloce, almeno per i miei ritmi di 34enne non esperto...., però riuscivo a fare una respirazione ogni 9 bracciate, mentre normalmente ne faccio una ogni 5 o 3, ma se provo a fare lo stesso anche con le gambe vado molto, ma molto più lento. Le mie gambe sono quindi una zavorra?
Un'altra domanda: ho ripreso il nuoto dopo una decina di anni di inattività, non ho mai fatto agonismo, però gli stili li ho imparati quasi tutti (sul delfino devo ancora lavorare...) sto andando in piscina 5 volte a settimana per un'oretta scarsa al giorno. Secondo voi esagero? Ci sono controindicazioni?
Grazie mille a tutti!
Robur
forse non riesci a respirare lo stesso numero di bracciate perchè con la gambata fai più fatica e quindi consumi più aria.. anche a me fa la stessa sensazione ma solo su distanze superiori ai 200 metri perchè non usando le gambe diventano una zavorra... correggetemi se sbaglio
Con il pool buoy si ha una percezione diversa,dunque potrebbe sembrare di andare più veloce quando invece si fa semplicemente meno fatica dato che le gambe sono spente.
L'unico modo per sapere se l'uso delle gambe è davvero un freno,è contare le bracciate sul 25:
se andando di sole braccia non fai almeno due bracciate in più che andando a crawl completo,allora significa che effettivamente le tue gambe non lavorano bene (come postura,non come forza) e ti stanno rallentando.
Ciao
ma dipende anche dalla velocità e dalla tecnica, perchè ad esempio io quando nuoto veloce perdo un pò la tecnica di bracciata
ovvio,andando veloce la coordinazione ne risente!!!!è così per chiunque!!
Marina ha ragione.
Però certe volte è utile metterlo tra le caviglie:
produce una maggiore resistenza quindi lo chiedo per riprodurre una specie di nuoto trattenuto;
inoltre è utile per correggere il difetto di chi allarga i piedi e le gambe durante la respirazione,col pool buoy tra le caviglie risulta impossibile allargarle e l'allievo è stimolato a mantenere l'equilibrio nel modo corretto,cioè facendo lavorare in modo automatico la muscolatura del tronco,e a mantenere la concentrazione sulla distensione delle gambe.Ciao
devo fare allenamenti dove mi hanno indicato l 'elastico e lo stesso se uso il pull tra le caviglie?
Sì l'effetto è sempre quello,anzi forse è addirittura meglio.
Ciao
Sì l'effetto è sempre quello,anzi forse è addirittura meglio.
Ciao
perfetto quello che immaginavo.....grazie
Ho trovato molto interessante l'uso del pull tra le caviglie in effetti credo in minima parte di avere il difetto che quando uso il pull a stile do qualche colpetto di assestamento senza neanche rendermene conto sicuramente col pull tra le caviglie questo non potrò farlo...Volevo chiedere se si può usare il pull tra le caviglie anche a dorso ed inoltre volevo chiedere(anche se forse non è la discussione appropriata) per allenare le gambe quale è la differenza tra la tavoletta oppure magari allenarle con le braccia distese in avanti senza tavoletta...Grazie mille in anticipo...
Si può fare anche a dorso.
Le gambe senza tavoletta sono il modo migliore per impararle perchè forniscono un equilibrio più vicino a quello della nuotata completa.
Inoltre permettono di spingere a fondo (su brevi distanze) con meno problemi per la schiena,quindi sono anche un valido sistema di allenamento specifico.
Invece la tavoletta obbliga una postura differente ed è molto poco adatta per impararle.
Però l'equilibrio pur differente permette di eseguire distanze più lunghe e risulta un validissimo strumento per allenarne la resistenza (trovi spiegazioni più ampie nelle discussioni apposite).
Ciao
bene scrivo qui sennò nuotix si arrabbia , visto che l'argomento è il pullboy.
Ho provato oggi a fare una seduta intensiva di palette e pullboy, mi sono accorto anzitutto che faccio molta meno fatica, e questo è naturale, ma anche che tendo ogni 20-25 metri a perdere il pullboy (credo per via delle gambe a X) e soprattutto che quando aumento il rollio e cerco di fare bracciate belle profonde e decise inizio a "scodare" a destra e sinistra con le gambe...è normale questo? perchè penso che in un assetto buono-ideale le gambe dovrebbero mantenersi allineate no? quindi se è così dov'è che sbaglio?
Ah altra cosa ho contato le bracciate col pullboy e sono 45 (su 50 metri), cioè praticamente le stesse che faccio a stile completo (secondo il conteggio di stefano dovrebbero essere 48-50)...suppongo quindi che non uso bene le gambe (infatti sto facendo parecchie vasche a tavoletta)
volevo ritornare sull argomento.
ho continuato a nuotare migliorando velocita e tecnica anche se rimango sempre un" amatore" da 60 vasche in trenta minuti...
pero' qina uest'estate ho fatto una scoperta.ho corso per cambiare un po sport (faccio anche qualche uscita in bici di 30 km) per una vent di volte a ritmo da jojjing (8,9 km a 6minuti/km),e logicamente ho rinforzato le gambe ,che prima usavo poco.nuotando mi sono accorto che non mi si stancano come prima,(logico) ma soprattutto rimangono piu a galla.percio mi viene da pensare che il galleggiamento gambe è avvantaggiato se sono piu forti e muscolose.potrebbe essere giusto??
No.
Il peso specifico del muscolo è superiore a quello dell'acqua, per cui dovrebbero eventualmente affondare un po' di più.
Se succede il contrario è perché hai migliorato tecnica ed efficienza della gambata e l'equilibrio complessivo.
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