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Argomento: partenza stile libero

Salve a tutti, sono nuovo di questo sport e mi è venuto un dubbio sulla partenza in stile dal blocco. Ho notato che alcuni atleti mettono le mani in mezzo alle gambe prima di partire per darsi la spinta, altri invece le mettono all'esterno. E' una questione soggettiva o ci sono dei motivi? Grazie

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Re: partenza stile libero

ciao!pensa che c'è chi le mani sul blocco non le aggancia affatto...prova varie volte e trova il modo a te più congeniale per darti una spinta maggiore possibile.è quella che fa la differenza nel tuffo,non solo a stile libero ma in tutti gli stili!trovare il modo migliore di spingere sul blocco è soggettivo.proprio perchè sei un neofita di consiglio,se nn hai un'istruttore,di farti guardare da chi ha un po'più d'esperienza nei tuffi:il tuffo è un fondamentale talmente veloce e direi anche istintivo che è difficile correggersi da soli,i feed-back su cui lavorare sono utilissimi!!benvenuto in qusto sport,ti auguro di divertirti tanto!!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: partenza stile libero

Grazie dei consigli Marina. Provengo dal ciclismo ma seguendo mia figlia (lei fa agonismo) mi sono appassionato a questo sport. Da poco mi sono iscritto a un corso di nuoto, sono alle prime lezioni, non ho mai frequentato una piscina ma essendo un ottimo osservatore sono riuscito ad approdare al corso avanzato. Se per settembre avrò acquisito un minimo di tecnica proverò ad affrontare allenamenti per qualche garetta master. Il mio obiettivo è arrivare penultimo. Grazie ancora.

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Re: partenza stile libero

Acciderboli, il tuffo è una delle cose che più vorrei imparare, e il nostro istruttore ci dedica solo un quarto d'ora ogni tanto!!!
Io sono impacciato anche a causa che sul blocco non mi sento molto a mio agio: come già ho detto ho vinto la paura dell'acqua in età adulta.
Qualcuno vuole darmi l' a-b-c di cosa bisogna fare per imparare un corretto ingresso?

Ve ne sarei davvero grato!

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: partenza stile libero

Ciao, cirone furioso, una delle cose che spesso noto quando la gente parte dai blocchi è quella di lasciar andare le gambe e questo sbilancia l' entrata in acqua. Quando ti sei dato la spinta per tuffarti tieni tesi i muscoli delle gambe e spingi le punte dei piedi poi allunga le braccia e metti una mano sopra l' altra ed infine porta il mento verso il torace. Per farti un' idea guarda i video sul sito. cool

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Re: partenza stile libero

cirone...se il tuo problema è tuffarti dal blocco....con l'assistenza del tuo istruttore, imparalo alla perfezione da sotto il blocco....fallo decine di volte....una volta che ci avrai preso mano,...farlo da sotto o dal blocco....sarà indifferente per te:)
se hai altri dubbi sono qui:)

di yellow86 sito web

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Re: partenza stile libero

Ci sono diversi modi per partire e ognuno dovrebbe trovare quello che si adatta di piu' alle proprie caratteristiche. Con le gambe divaricate e le mani al centro, come tu hai chiesto, la base d'appoggio è maggiore e quindi sono maggiori il punto di applicazione della forza( arti inferiori ) e l'equilibrio. Bisogna provare e riprovare , anche perchè nelle gare di velocita' tuffo e virate sono fondamentali................( te lo dice una che ancora ci deve lavorare sopra.) Insomma con il nuoto non è mai finita di mettere a posto i particolari ...e non ...........  Ciao  Fw

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Re: partenza stile libero

ciao cirone!purtroppo la didattica del tuffo come diceva free w,consta di tanti dettagli,pertanto c'è sempre qualcosa da curare!chiedi l'abc per imparare un buon tuffo:già sei a buon punto perchè hai volontà(sai quanti adulti ci sono che rifiutano di tuffarsi???anche gente brava a nuotare,quando è ora di tuffarsi,torce il naso...)volevo chiederti in cosa il tuo istruttore ti riscontra maggiori difficoltà?il altre parole,chiedigli qual'è l'errore più"grave"che fai!sono d'accordo con yellow:non avere fretta a tuffarti dal blocco!sei solo all'inizio!spero di esserti stata utile,resto comunque a tua disposizione!!buoni tuffi!!

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di marina sito web

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Re: partenza stile libero

Allora:

non ho problemi a tuffarmi dal bordo.
E questa è una cosa.
Il problema mio è, credo, che la paura mi impedisce di tenere il capo reclinato (mento verso il petto), e di portare le gambe verso l'alto.
Non mi riesce di fare un bell'ingresso fluido!

E poi l'istruttore che usa i tuffi come diversivo quando vede che siamo stanchi, perché vedo che non ci mette per niente metodo.

Uno dopo l'altro e via: io ne farò duecento al minuto perché mi diverto come un bambino, gli chiedo un parere, e non mi dice niente.

Va bè che siamo in tanti (ca. 8), ma cavoli!
Fra l'altro vedi anche che ci tengo, penso che possa essere una soddisfazione anche per lui, no?!...

Comunque grazie per i consigli: li terrò come sempre nella massima considerazione!

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: partenza stile libero

"ALLORA":all'inizio,tenere la testa bassa,quindi il mento vicino al petto(per aumentare lo stimolo propriocettivo io dico di guardare i piedi)è fondamentale per non entrare"di pancia"...per automatizzare il corretto ingresso in acqua con la testa nella giusta posizione,ti consiglio di provare il"tuffo a pennello",usato per la didattica nei bambini,ma io con gli adulti se c'è bisogno lo utilizzo:seduto sul bordo vasca con le mani una sull'altra(come un pennello,appunto)dietro la testa,lasciati cadere in acqua pensando solo a lasciarti cadere facendo attenzione che il mento resti vicino al petto e le braccia dietro la testa ben distese...quando avrai preso un po'la mano fai lo stesso lavoro in ginocchio,sempre sul bordo vasca.Il passo successivo sarà in ginocchio con una gamba avanti e l'altra dietro,aperte all'altezza delle spalle:questa volta dovrai entrare in acqua spingendo con le gambe.Penso che si può curare la spinta solo se l'ingresso in acqua con la testa e le braccia sia corretto,altrimenti diventa troppo complicato perchè mentre ti tuffi devi pensare ad un triliardo di cose...le cose vanno rese automatiche poco a poco!a questo punto potrai partire in piedi a bordo vasca e solo in seguiti dal blocco.scusa se mi permetto,ma da quella che mi è parso d'intuire hai ancora soggezione a tuffarti dall'"alto",cosa che col tempo e con la pratica dimenticherai!Al posto tuo proverei a parlare con l'istruttore,che dovrebbe darti dei feed-back continui,che siano elogi o correzioni...magari vi siete capiti male...mi sembrano un po'polemici i toni nei riguardi del tuo istruttore:se non t trovi bene con lui non esitare a cambiarlo perchè per migliorare avere empatia con l'istruttore è fondamentale...secondo me 8 persone in vasca non sono tante,non dovrebbe avere problemi a seguirvi tutti al meglio.dato che t sta  a cuore imparare il tuffo,potresti chiedergli di provarlo alla fine di ogni allenemento,anche pochi minuti è meglio che niente.sai,nei nostri gruppi master ci sono turni che arrivano a 40 persone in acqua,pertanto8persone non mi sembrano tante!tornando al tuffo,per quanto concerne le gambe verso l'alto,è solo questione di spinta:dato che non ne hai nel momento del distacco dalla superficie(bordo o blocco)restano "molle"e "Sprofondano" in acqua!!
spero di essere stata esauriente!mi raccomando,facci sapere!!!!!

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di marina sito web

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Re: partenza stile libero

Una parola sull'istruttore, perché non vorrei sembrare polemico: ho un buon rapporto con lui; è una persona che ha "i suoi spigoli" (come tutti), ma è un uomo buono.
Certo non è il tipo di istruttore trainante che ti porta a fare i salti mortali, ma tengo conto che su 8 che siamo, io sono credo il più giovane (e ho 35 anni...).
Probabilmente non tutti vogliono spaccarsi in 4, magari alcuni si accontentano di muoversi un po'!...

E poi, conoscendolo, sono certo che se cambiassi corso se ne avrebbe A MORTE!!!
Nel senso che si sentirebbe ferito.

E allora tutto sommato va bene anche così: porto pazienza, magari ci metterò un po' di più, ma non devo mica presentarmi a Pechino quest'estate, no?...

Grazie ancora! Proverò ad applicare gli esercizi che mi dici.

The ice caps are melting, Leonard.
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Re: partenza stile libero

vedi,ogni istruttore è costretto ad adattarsi al gruppo che ha...e i gruppi,come tu stesso mi confermi,non sono sempre omogenei.quando hai un gruppo eterogeneo,è veramente complicato trovare una programmazione che vada bene per l'intero gruppo!
penso che il tuo atteggiamento sia giusto:paziente e volenteroso!vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare!!ciaoooo!!!!!

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di marina sito web

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Re: partenza stile libero

Cirone Furioso ha scritto:

Allora:

non ho problemi a tuffarmi dal bordo.
E questa è una cosa.
Il problema mio è, credo, che la paura mi impedisce di tenere il capo reclinato (mento verso il petto), e di portare le gambe verso l'alto.
Non mi riesce di fare un bell'ingresso fluido!

E poi l'istruttore che usa i tuffi come diversivo quando vede che siamo stanchi, perché vedo che non ci mette per niente metodo.

Uno dopo l'altro e via: io ne farò duecento al minuto perché mi diverto come un bambino, gli chiedo un parere, e non mi dice niente.

Va bè che siamo in tanti (ca. 8), ma cavoli!
Fra l'altro vedi anche che ci tengo, penso che possa essere una soddisfazione anche per lui, no?!...

Comunque grazie per i consigli: li terrò come sempre nella massima considerazione!

Cambia istruttore....hi hi hi hi       cercane uno che abbia  piacere ai miglioramenti dei propri corsisti!!!!!!!!!!!! FW

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Re: partenza stile libero

Scusa se mi intrometto ma la cosa mi riguarda un pò , anche io ho cambiato istruttore perchè quella di prima sinceramente mi aveva stufato un pò urlava solo e correggieva solo i suoi amici che stavano con lei da 2 anni , e sinceramente non mi andava più ho cambiato turno ed istruttore e adesso è tutto diverso e più divertente  e sono più seguito .
Pensa per te quello che è meglio
Ciao

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Re: partenza stile libero

Guarda, come dicevo, tutto sommato, non devo presentarmi a Pechino, quindi posso anche portare pazienza.
E poi non è che io sia quel gran nuotatore una spanna sopra gli altri, anzi, con tutta umiltà, faccio ancora fatica.

Spendo due parole per mettere l'accento sul forte valore socializzante del fare sport: sto con questo gruppo da diversi mesi, non siamo proprio amici, ma abbiamo costruito un rapporto. Faticare insieme è un collante fortissimo e lontano da tutti gli aspetti materialistici che caratterizzano oggi il socializzare: quando fatichi, non importa se chi fatica con te ha una macchina da 100.000 euro, oppure è bello, o brutto. Si fatica tutti insieme e basta.

Credo che questo abbia un valore che va messo sul piatto della bilancia.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: partenza stile libero

Scusa ma io non parlavo degli amici ma dell'istruttore , anche il mio gruppo siamo amici da prima della piscina ,  e mica cambiando turno non ci salutiamo più .

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Re: partenza stile libero

bravo cirone!m' hai colpito,avendo centrato a pieno una delle peculiarità dello sport!!

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di marina sito web

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Re: partenza stile libero

No no, nessuna scusa, ci mancherebbe.
Se effettivamente la professionalità del mio istruttore fosse scarsa, o non adeguata alle mie esigenze, credo che anch'io cambierei corsia.
Certo, quello che ho adesso forse non è preparato come altri che ci sono al centro sportivo.
Ma sono altrettanto sicuro, che se lui notasse un importante differenza di livello fra me e gli altri (cosa che non sussiste, lo riconosco), sarebbe il primo a passarmi nell'altra corsia.

E' che mi è piaciuto prendere un po' di spazio per esprimere un concetto che mi è molto caro, e anzi sono stato io che ho forse ecceduto in polemica qualche post addietro.

The ice caps are melting, Leonard.
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Re: partenza stile libero

ora mi è venuto un altro dubbio, quando ci si dà la spinta, questa deve essere verso l'alto oppure cercare di andare più lontano possibile e quindi essere quasi orizzontali. grazie

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