1

Argomento: ieri i campionati regionali...

salve a tutti/e.....ho una domanda da porvi...mi sono avvicinato alla piscina solo da ottobre ,( mai fatto nuoto prima)dove nei 50 stile facevo 41"...velocemente sono sceso  fino ai 33" che faccio adesso, ma e' come se mi fossi bloccato qua....nelle 4 gare che ho fatto ho sensibilmente migliorato i tempi...prima gara 7 dicembre in vasca corta 33"56, seconda gara 13 dicembre sempre vasca corta 33"40, terza gara 20 dicembre vasca lunga 33"20, ieri in vasca corta 33"07, quindi dalla prima gara del 7 dicembre in vasca corta  ho guadagnato 51 centesimi di secondo, ma e' come se gia' fossi arrivato al mio massimo..sono inchiodato sui 33"...centesimo piu' centesimo meno...e' normale? i miglioramenti dei tempi che ho fatto dalla prima gara sono significativi o percettibili?
Gia...ieri ho provato anche 50 delfino (che ho iniziato a fare solo 1 mese e mezzo fa') fermando il tempo a 42"45...in allenamento faccio 41 , ma per un problema alla schiena sono dovuto stare fermo 14 giorni quindi non avevo una gra forma...
Grazie saluti a tutti/e

Condividi sui social

Re: ieri i campionati regionali...

Comunque considerando che hai cominciato da poco, hai fatto dei progressi enormi e nuoti su tempi ottimi!
Complimenti!

Condividi sui social

3

Re: ieri i campionati regionali...

big_smile ritieniti più che soddisfatto,se ti sei divertito smile

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

Re: ieri i campionati regionali...

All'inizio si ottengono velocemente dei grandi miglioramenti grazie al miglioramento dell'efficienza dei sistemi metabolici,e ad un moderato aumento della forza.
Quando questi miglioramenti cominciano a rallentare significa che si stà raggiungendo il limite ottenibile con la propria tecnica di nuotata.
Da questo momento in poi le strategie per abbassare i tempi sono diverse:

La prima è un ulteriore miglioramento dei sistemi metabolici,dal lato della capacità di soglia e di potenza aerobica soprattutto,cioè quelli che richiedono più tempo per venire sviluppati,dunque si abbassa un pò il tempo delle gare progressivamente più lunghe,invece quelle corte hanno ormai raggiunto il limite dato dalla attuale tecnica.

La seconda è un aumento della forza,per esempio con lavori in palestra,ma affidarsi solo a questo è una strategia PERDENTE.
Infatti la forza relativa,cioè quella disponibile per nuotare,è solo l'8 per cento della forza generale,dunque un aumento ipotetico del 10 per cento della tua forza generale a secco (un aumento veramente importante),ti regalerebbe un miserrimo miglioramento dell'8 per mille dei tuoi tempi,cioè quella manciata di centesimi di cui parli.

La terza è la migliore:un miglioramento della tecnica,che abbatte le resistenze all'avanzamento migliorando l'efficienza della nuotata.

Dunque tecnica,tecnica e ancora tecnica.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

5

Re: ieri i campionati regionali...

purtroppo...la tecnica non dipende solo dalla vostra volontà sad

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

6

Re: ieri i campionati regionali...

capito perfettamente....
Diciamo che un buon rapporto piscina/pesistica protrebbe essere tipo 4/5 volte in acqua 1/2 di pesi....
Volevo chiedervi un'altra cosa...nei mesi estivi le gare in piscina all'aperto si fermano o ci sono? perche' il calendario ho visto si ferma al mese di giugno...so' che ci sono gare in mare ma in vasca?
Se un' atleta si ferma a nuotare appunto nel mese di giugno, per mantenere un buono stato di forma  in vista della ripresa degli allenamenti di fine settembre la corsa 2/3 volte a settimana e pesi 1/2 volte potrebbero essere secondo voi una buona base di mantenimeto?
Grazie, salutoni

Condividi sui social

7

Re: ieri i campionati regionali...

si,poi ci sono europei e mondiali!!
di solito d'estate ci son manifestazioni in acque libere....
si,va bene....i pesi almeno per un po'se li molli non fai male:in estate si pivilegia il lavoro aerobico generico che distragga dai carichi invernali che funge anche da preparazione alla stagione smile

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

Re: ieri i campionati regionali...

craw ha scritto:

capito perfettamente....
Diciamo che un buon rapporto piscina/pesistica protrebbe essere tipo 4/5 volte in acqua 1/2 di pesi....

Per me un' allenamento simile è troppo.
Se non recupero non ho le forze per mantenere la continuità.

...

Condividi sui social

Re: ieri i campionati regionali...

craw ha scritto:

capito perfettamente....
Diciamo che un buon rapporto piscina/pesistica protrebbe essere tipo 4/5 volte in acqua 1/2 di pesi....
Volevo chiedervi un'altra cosa...nei mesi estivi le gare in piscina all'aperto si fermano o ci sono? perche' il calendario ho visto si ferma al mese di giugno...so' che ci sono gare in mare ma in vasca?
Se un' atleta si ferma a nuotare appunto nel mese di giugno, per mantenere un buono stato di forma  in vista della ripresa degli allenamenti di fine settembre la corsa 2/3 volte a settimana e pesi 1/2 volte potrebbero essere secondo voi una buona base di mantenimeto?
Grazie, salutoni

Gli adattamenti neuro-muscolari sono in assoluto gli adattamenti più veloci da ottenere ma anche i primi che si perdono.
Durante un qualsiasi periodo di pausa,anche quella estiva,è provato scientificamente che sono sufficienti due piccole sedute a settimana per mantenere una certa dose di capacità tecnica.
Non è necessario che siano allenamenti veri e propri,basta un semplice contatto con l'acqua condito con un pò di tecnica.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social