Argomento: pianificare un allenamento per una neofita...

sono una studentessa di scienze motorie, ho 22 anni. ho sempre praticato atletica leggera, pallavolo...ma mai nuoto.
quest'anno l'esame di nuoto prevede le 4 nuotate, e un tempo decente sui 25 e sui 200 stile libero.
per ora sto lavorando molto di tecnica...e al massimo qualche prova finale (5x50-6x100 ecc ecc)
vi dico che a settembre facevo i 25mt in 30''.....
non sapevo proprio nuotare.
mi sono impegnata moltissimo, adesso sto 16'' sui 25mt e sui 200 intorno a 3', ma dovrei cronometrare meglio..

sono molte le curiosita che mi vengono dal mondo del nuoto...quanti km in una seduta?4-5? quanto di potrebbe migliorare? magari se seguissi una programazione potrei andare a gareggiare con i master...



mi date qualche parere?

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

Ciao e benvenuta.
Qui c'è una discussione con qualche consiglio per autogestirsi un allenamento:
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=1003&p=1
Però dato che dappertutto nel forum sono sparse molte indicazioni,ti consiglio di usare la funzione di ricerca del sito,la trovi in alto in ogni pagina;clicca su ricerca,poi digita alcune parole chiave (direi che "neofita",o "allenamento" per cominciare possono andare) e seleziona l'opzione "solo discussioni",poi clicca su invia e trovi istantaneamente un mucchio di discussioni.
Spulcia qua e là e leggi un pò.

Il volume di una seduta non è così importante,quello che conta è il carico complessivo,e il volume è solo uno tra i vari parametri per determinarlo;però all'inizio,quando ciò che conta è lo sviluppo di un dato aerobico di base,allora il volume è un parametro abbastanza importante.
Comincia con fare sedute di un'oretta,per un paio di volte a settimana,poi prova ad aumentare il tempo nuotato,il modo migliore sarebbe aumentare il numero delle sedute,piuttosto che il tempo della singola seduta (fino a 90 o 120 minuti).
Se però non sei preparata su come gestire un'alternanza di lavori tra carico e scarico (e pur studiando scienze motorie è una eventulità più che probabile),nè conosci la discriminante di utilizzo delle risorse energetiche nè i loro tempi e meccanismi di ripristino,allora è meglio se ti limiti a 3 massimo 4 sedute a settimana,cercando di diluirle bene nell'arco della settimana,o di non raggrupparle troppo.

Se vuoi migliorare il tempo sui 200,a pagina due della seguente discussione:
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=684&p=1 (però leggila tutta)
è spiegata una delle più comuni strategie per prepararlo.

Da qualche parte ci sono discussioni anche per i 100,usa la solita funzione di ricerca e trovi tutto.

Nella homepage ci sono molti allenamenti per tutte le tasche,prova a scaricarne qualcuno.
Se vuoi nuotare master,non devi far altro che tesserarti con una società,in che zona nuoti ?

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

ho letto, è molto interessante!
dunque, base aerobica ne ho a volontà...nel senso che di solito vado a nuotare e faccio 5km..però lavori specifici ne ho fatti raramente, perche quando mi affatico la tecnica di nuotata peggiora notevolmente, non ho padronanza...

i processi energetici li conosco benissimo....sono una studentessa"modello" eheheh

però mi piacerebbe migliorare nel nuoto, a prescindere dall'esame! è bello, mi da sensazioni fantastiche..poi la piscina dove nuoto io è stupenda (foro italico-Roma)

mi sa che devo lavorare anche in palestra, sono muscolosa ma soprattutto sulle gambe...sono troppo pesanti e vanno a fondo! si vede che l'atletica mi ha appesantita...

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

ah, io in piscina ci vado 6 giorni su 7....

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

6 volte su 7!!!... ora capisco come hai fatto a migliorare in un arco così breve di tempo e a riuscire a nuotare 5 km!

Domanda personale: dovendo studiare dove lo trovi il tempo per nuotare ogni giorno?...

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

ahahahah
molto semplice: la piscina è quella del foro italico...e l'universita di scienze motorie è al foro italico! la distanza è 10 metri........il parcheggio è lo stesso!

ma cmq tutto è cominciato xke devo fare l'esame di nuoto, e una lezione settimanale non mi bastava xke ero praticamente incapace, bevevo...affogavo...
poi ci ho preso gusto! l'atletica mi ha lasciato solo brutti ricordi..ed entrare in acqua ha risvegliato qualcosa in me, non so bene cosa...ma mi piace tanto!

insomma..in 3-4 mesi ho cambiato davvero i miei connotati!

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

con i master puoi gareggiare anche adesso,pur senza fare gare"a punti"!! smile

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: pianificare un allenamento per una neofita...

federika liberati ha scritto:

ho letto, è molto interessante!
dunque, base aerobica ne ho a volontà...nel senso che di solito vado a nuotare e faccio 5km..però lavori specifici ne ho fatti raramente, perche quando mi affatico la tecnica di nuotata peggiora notevolmente, non ho padronanza...

i processi energetici li conosco benissimo....sono una studentessa"modello" eheheh

però mi piacerebbe migliorare nel nuoto, a prescindere dall'esame! è bello, mi da sensazioni fantastiche..poi la piscina dove nuoto io è stupenda (foro italico-Roma)

mi sa che devo lavorare anche in palestra, sono muscolosa ma soprattutto sulle gambe...sono troppo pesanti e vanno a fondo! si vede che l'atletica mi ha appesantita...

Bene,allora se riesci a nuotare per quelle distanze,ma ti scomponi al variare delle intensità,significa che hai bisogno di fare molti esercizi di tecnica e soprattutto di coordinazione,in modo da consolidare dei buoni equilibri e poi riuscire a mantenerli (in modo semi-automatico) nel momento in cui la lucidità diminuisce a causa della fatica.
La resistenza alla forza invece,che molti ti consiglieranno giustamente di fare,ottiene solo l'effetto di spostare in là il punto di sopportazione della fatica e la conseguente perdita di lucidità;quindi da sola non basta,è necessario anche un consolidamento tecnico (cioè l'aspetto biomeccanico della resistenza alla forza)

Se nuoti 6 volte a settimana,senza nessuno che ti segue,e al tempo stesso desideri fare un passo avanti negli allenamenti,allora hai assolutamente bisogno di sviluppare un minimo di programmazione al fine di garantire una adeguata alternanza tra carico e scarico;nuotando sempre e solo in resistenza,la mancanza di programmazione di carico e scarico produce meno controindicazioni,semplicemente ci saranno giorni in cui vai più piano oppure in cui ti passa prima la voglia di fare vasche;con allenamenti intensi invece la questione cambia radicalmente e bisogna programmare le fasi di scarico sulla base di cosa si fa e quali carburanti si bruciano,rispettando gli ETEROCRONISMI;e io conosco diversi laureati in scienze motorie che non ne hanno mai sentito parlare (chissà,magari erano dei vagabondi che non studiavano... hmm )
Se poi a questo vuoi aggiungere la palestra,ti consiglio di leggerti la discussione apposita:
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=651&p=2

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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