Ciao

Ciao Mauro benvenuto.
Hai ragione,il delfino più che difficile è poco e male insegnato,sarà perchè alle prove per diventare istruttori spesso si glissa e ci si accontenta che il candidato sappia fare gli altri tre (credimi è così,ho visto accettare gente che il delfino rifiutava addirrittura di provarlo),e uno non può "vendere le mele se non ne ha di scorta in magazzino".

Ciao

Sì è incredibile.
C'è da dire che io conosco bravi istruttori che NON sanno nuotare tanto bene non solo il delfino ma anche gli altri stili,d'altro canto ho visto fior di agonisti cimentarsi come insegnanti con esiti pessimi.

Perchè la pratica è una cosa,e la teoria,la didattica e la comunicatività sono altre cose.
Dunque non potendo sempre avere a disposizione qualcuno che eccella in ogni parametro,forse a volte è meglio avere qualcuno che dispone in dosi medie di ogni tipo di requisito piuttosto che uno che abbia tanto di qua e zero di la.

Però è anche vero che i paletti posti dalla federazione circa la capacità tecnica nei vari stili richiesta ai candidati,spesso sono interpretati un pò troppo allegramente dai diversi comitati locali e così arrivano a bordo vasca personaggi veramente molto imbarazzanti;che poi magari potranno anche diventare ottimi istruttori (e l'ho visto succedere) a dispetto del biglietto da visita,ma resta comunque una eventualità aleatoria e piuttosto rara perchè è innegabile che la loro carriera professionale parte da molto più indietro del lecito;e poi come si fa ad appassionare al nuoto i bambini se non possono ammirare a bocca aperta con aria sognante il loro maestro che nuota almeno in un modo decente ?
E poi dato che di istruttori ce n'è anche troppi,e tutti sottoutilizzati oppure sottopagati,allora forse sarebbe meglio fare in modo di selezionare un pò di più alla fonte,e creare figure professionali (e meglio remunerate) più solide e meno raffazzonate cui affidare lo sviluppo della cultura sportiva nelle giovani leve.
Tollerando alcuni deficit solo in caso siano ottimamente bilanciati altrove,cosa che succede molto di rado.

Ciao

Una domanda: c'è qualcuno che ti guarda quando nuoti?

Ciao e benvenuto

Allora si che sei fortunato.
Non sono (siamo) in molti quelli che ti dedicano il proprio tempo al di fuori di quello per cui vengono regolarmente remunerati.
Questione di chi ha la passione e di chi invece se ne frega.

Ciao

Sono mesi e mesi che ne parliamo,sfondi porte aperte.

Non si tratta di menfreghismo ma della risultante di due considerazioni.
La prima è che il rinnovo del brevetto costa 65 euro l'anno (e questo già ti lascia intendere perchè si vogliono così tanti istruttori).
La seconda,più nobile,è che nella tecnica e nella didattica c'è ben poco di scritto e immutabile,e si tende lasciare la massima libertà agli istruttori senza imbrigliarli in metodi e modelli da seguire come un compitino,perchè se da un lato questo permette ai molti cialtroni di nascondersi dietro la scusa della personalizzazione dei metodi didattici,dall'altro permette ai più dotati di sbizzarrirsi e trovare nuove vie per l'insegnamento.
Poi il mercato e nello specifico le società dovrebbero in teoria rendere giustizia e fare emergere i migliori e castigare i cialtroni ottenendo i migliori benefici da questa sorta di "democrazia".
Sappiamo che in realtà ciò capita di rado,ma tant'è.

Ciao