Scusa se insisto ma ribadisco che se a delfino ti fa male la schiena allora non te lo hanno insegnato bene.
Proprio ieri sera l'ho insegnato ad una donna che si rifiutava di provarci per le sue precedenti esperienze (nuotate male pur credendo il contrario) e si è dovuta ricredere;al primo tentativo si è fatta mezza vasca in apnea con bracciate belle distese e larghe a testa sotto,e di dolore nemmeno l'ombra,come ha confermato incredula e a bocca aperta.
Nella mia squadra c'era uno di 41 anni che nuotava i 50 delfino in 38 secondi,che non sarebbe un gran tempone,se non fosse però che glielo avevo insegnato (da zero insieme agli altri stili) pochi mesi prima e che ha tre ernie lombari.
La rana merita un discorso a parte,ma il delfino impegna gli addominali,quindi per definizione e per una legge fisiologica il sistema nervoso spegne il motoneurone dei muscoli antagonisti (dunque i lombari) in modo da permettere il lavoro dei muscoli agonisti (addominali);con il motoneurone spento il lombare non riesce a contrarsi (cosa che provocherebbe il dolore) e anzi vive un momento di possibilità di allungamento perchè libero da "catene",e questo è molto ma molto benefico per qualsiasi patologia;un pò come la persona sovrappeso che si ritrova all'improvviso in un ambiente a gravità ridotta.
Credimi:dolore = errore.
Quanto alle tabelle col numero di vasche mi fa un pò sorridere;si tratta della parvenza di programmazione data al pubblico per far credere che disponga di un servizio quando invece non c'è.
Un pò come le tabelle delle palestre fatte uguali per tutti,per evitare di farne di variegate come dovrebbero,ma far credere ugualmente che qualcuno sta lavorando per loro anche se non è vero.
Certo è sempre meglio che niente,ma ancora meglio sarebbe non stare a pensare al numero di vasche perchè è solo UNO dei parametri che definiscono un allenamento.
Rinnovo il consiglio di scaricarti le nostre tabelle,che sono tante e varie,e che puoi seguire in ordine cronologico con la certezza di passare con gradualità dalle più semplici a quelle via via più difficili,anche in termini di volume di nuoto (vasche)
Ciao
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