Argomento: Difficoltà nuotata
Ciao a tutti. Cerco di spiegare in breve il mio problema.
Ho nuotato per quattro anni da bambino diciamo dai 7 agli 11 anni facendo anche qualche gara con buoni piazzamenti a Rana. Poi ho lasciato il nuoto a favore del basket con il quale ho passato diversi anni a livello agonistico. verso i 23 anni lascio lo sport per mancanza di tempo e iniziano cosi i problemi. Tralasciando le varie vicessitudini nel 2008 mi diagnosticano la sclerosi multipla.. :-) Fino a qui tutto bene comunque, nessun deficit se non una leggere stanchezza perenne ma tuttosommato sopportabile. Bene, 4 mesi fa mi accorgo che non ne posso piu di fare vita sedentaria, non ho piu muscolatura in pratica e quindi decido di iscrivermi nuovamente a nuoto. Ora a livello psiclogico comincio davvero a sentire quel benessere psicofisico che da troppo mi mancava. Il problema rimane la nuotata. Dopo 3 mesi da 3 volte a settimana(nuoto libero), il fiato è leggermente migliorato(fumatore da 10 al giorno), ma, se nella rana, faccio 100 mt di fila, nel crawl fatico a fare 25 metri. Arrivo in fondo e sono affannato, durante il tragitto mi capita addirittura di bere verso fine vasca. Ciò non succede col pull buoy con il quale mi sento piu veloce, faccio 50 mt in scioltezza e altri 50 con piu fatica ma li porto a termine. Non riesco a capire il perchè. Può dipendere dalla ormai non muscolatura delle gambe che non mi da propulsione e quindi mi rallenta? Dite che sia meglio farmi nuovamente seguire da un istruttore oppure è solo una questione legata alla mia salute che mi rende "lento"?
Ps. ho appena fatto la visita medico-sportiva e mi han detto che non ci sono assolutamente problemi al momento a sostenere un'attività fisica anche intensa. Mi sembrava utile metterlo a vostra conoscenza.