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Ciao a tutti, sono un nuotatore master che si allena regolarmente 4 volte a settimana senza interruzioni durante tutto l'anno; dal 9 al 18 sono in vacanza in sicilia e non potendomi allenare in piscina ma potendo comunque nuotare in mare volevo qualche consiglio su come mantenere una forma accettabile per poi riprendere velocemente al mio rientro. Considerando anche che al mare non nuoto mai o comunque poco e dovrò un po' abituarmi.
io farei sostanzialmente tanta resistenza aerobica magari inserendo ognitanto qualche piccola variazione di ritmo in soglia.
pertanto a fine nuotata mettere pure qualche breve scatto
Oppure potresti farti la vacanza senza patemi,che male non fa,e anzi otterresti un recupero glicemino completo,che è consigliabile fare come minimo una volta all'anno.
Dieci giorni di stop non riescono a incidere sulle capacità metaboliche,ci vogliono almeno 6-8 settimane.
Ciao
Bene era l'opzione che volevo sentire; alla fine io non mi fermo mai durante l'anno oltre alle 4 volte in piscina vado anche 2 di volte in bici e a correre se capita che qualche volta diminuiscono gli allenamenti in piscina per via di chiusure per feste o altro. Vabbè se capita comunque nuoterò un po' e se la spiaggia non è in pendenza (ma dubito in sicilia degradano lentamente dalla parte verso il mediterraneo) farò 10min nuoto e 10corsa per un'oretta.
stai dicendo che durante l'anno non ti prendi mai una pausa?
io ad esempio faccio 3 settimane di stop a fine stagione + 7/10 di stop durante la stagione
prendersi una pausa in certi momenti della preparazione è sacrosanto per smaltire quelle tossine che il nostro corpo accumula
Oppure potresti farti la vacanza senza patemi,che male non fa,e anzi otterresti un recupero glicemino completo,che è consigliabile fare come minimo una volta all'anno.
Dieci giorni di stop non riescono a incidere sulle capacità metaboliche,ci vogliono almeno 6-8 settimane.Ciao
pienamente d'accordo!
10..15 gg di vacanza ed ozio..eppoi si rinizia l'avventura! quest'anno c sono i mondiali e tocca allenarci ancora di +.. con la voglia e la grinta di sempre!
perciò..prendi il materassino e ozia pure beato!..ahaaahaha!
stai dicendo che durante l'anno non ti prendi mai una pausa?
io ad esempio faccio 3 settimane di stop a fine stagione + 7/10 di stop durante la stagione
prendersi una pausa in certi momenti della preparazione è sacrosanto per smaltire quelle tossine che il nostro corpo accumula
Ti spiego subito il perchè non mi fermo mai; a me piace mangiare e mangiare tanto, sono goloso di qualsiasi cosa che sia dolce o salato e ho un metabolismo che se mangio una caramella in più ingrasso subito. Quindi in generale durante tutta la settimana d'inverno compreso sabato e domenica faccio sport e una dieta sana ed equilibrata per consentirmi poi di andare a cena il sabato fuori con gli amici e mangiare antipasto (di solito fritto), pizza e dolce e la domenica a pranzo dai parenti e mangiare fino alla saturazione. Di solito i periodi dove ci si ferma sono o questo che sta per iniziare o le vacanze di pasqua e natale che però sono i periodi con più mangiate da mettere in conto ( 24 - 25 - 26 - 31 - 1 come minimo più le domeniche in mezzo).
Stamani 50km in bici con diverse salitelle di 3/4 km l'una con pendenze avvolte impegnative, poi un po' di nuoto in mare ( ho nuotato a Talamone in un piccolo golfo misurando in precedenza con google earth la distanza di 60m tra uno scoglio e l'altro ) 1500m partendo piano e finendo in progressione, poi 2x240 misti (che fatica la rana controcorrente) e poi un paio di giri sciolto..
Domanda: quanto ci si dovrebbe fermare per smaltire le tossine di cui parla nuotix? Basta un mese? Ciao
non so se il termine tossine sia quello esatto. forse è sbagliato. se non sbaglio di solito per tossine s'intende l'acido lattico.
tuttavia sul fatto che dopo un certo periodo (di solito un paio di mesi) di allenamento intensi, non ci piove che è importante(se non imprescindibile) prendersi una pausa per dare un po di respiro al nostro organismo e riposarsi un po per poi ricominciare.
questo periodo di "stacco completo" è consigliabile non solo da un punto di vista fisico, ma anche da un punto di vista mentale. niente allenamenti= testa più libera dalla quotidianità degli allenamenti
Il tempo di recupero consigliato è direttamente proporzionale all'intensità dei lavori precedenti.
Il tempo di recupero consigliato è direttamente proporzionale all'intensità dei lavori precedenti.
Ciao, temo di non aver capito, per un non agonista che fa un numero di vasche nella media ad esempio 2300 2800 ad allenamento per tre volte la settimana, sarebbe giusto fermarsi un paio di settimane oppure il volume di allenamento è così irrisorio da non fare differenza tra fermarsi e no? Forse è più necessario a livello mentale che fisico, anche se due anni fa mi ricordo che non mi fermai quasi niente, e al rientro a settembre, io e una ragazza con la quale mi alleno eravamo stanchissime, mentre chi era mancato tutto agosto era fresco ed energico... colpa del mancato stacco? Ciao
Non è il volume a stabilire se l'allenamento è incisivo o meno,ma quanto esso incide su quella singola persona sulla base delle sue consuetudini.
Se il nuotare incide come una passeggiata invece che come un allenamento,allora non c'è bisogno di recupero dato che il concetto di recupero (scarico) fa il paio con quello di allenamento (carico).
Più le tue sedute oltrepassano il punto di carico (volume e\o intensità) che identifica la tua soglia allenante (punto in cui si innesca uno stimolo che richiede un adattamento),e più concreto deve essere il riposo.
Sia che si tratti di singole sedute di carico-scarico,sia che si tratta di interi periodi di carico-scarico (microcicli,mesocicli,macrocicli).
Ciao
un nuotatore di alto livello (o anche qualsiasi un nuotatore che fa gare) che durante l'anno supera con una certa insistenza e costanza la soglia allenante, una volta terminata la stagione, di quanti giorni (o settimane se preferisci) di stop necessita?
Non è il volume a stabilire se l'allenamento è incisivo o meno,ma quanto esso incide su quella singola persona sulla base delle sue consuetudini.
Se il nuotare incide come una passeggiata invece che come un allenamento,allora non c'è bisogno di recupero dato che il concetto di recupero (scarico) fa il paio con quello di allenamento (carico).
Più le tue sedute oltrepassano il punto di carico (volume e\o intensità) che identifica la tua soglia allenante (punto in cui si innesca uno stimolo che richiede un adattamento),e più concreto deve essere il riposo.
Sia che si tratti di singole sedute di carico-scarico,sia che si tratta di interi periodi di carico-scarico (microcicli,mesocicli,macrocicli).Ciao
Ciao, le nostre sedute non sono certo di scarico, ma sono abbastanza "massacranti" perchè fatte in 50 minuti soli a disposizione almeno per me visto che durante il perido di allenamenti mangio come un bue e perdo molto peso, evidentemente per il mio fisico è abbastanza stressante. Mi godo un pò di riposo. Ciao
un nuotatore di alto livello (o anche qualsiasi un nuotatore che fa gare) che durante l'anno supera con una certa insistenza e costanza la soglia allenante, una volta terminata la stagione, di quanti giorni (o settimane se preferisci) di stop necessita?
Tre o quattro settimane se le fanno tutti.
Tornato dalla vacanza in Sicilia; alla fine mi sono mosso più di quanto avessi preventivato in quanto chi mi ha ospitato aveva una piscina di 15m nel giardino che ho ovviamente utilizzato 2/3 volte la mattina quando gli altri dormivano ( dopo un po' a forza di virare mi girava la testa ) poi ho nuotato in mare 2 volte 1 volta ho corso per la spiaggia (comprese le dune interne) e 1volta ho preso la canoa e mi sono fatto un giro di 40 min. Quindi ho mangiato felice e contento di tutto e di più...
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