576

Re: VIRATA

la testa non la batti perché va giù e non avanti verso il muro yikes
Buon lavoro, ciao! wink

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Re: VIRATA

E le corna???? big_smile

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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578

Re: VIRATA

Cirone Furioso ha scritto:

...L'altro mio gap è la paura di cocciare la testa quando arrivo al muro: mi è stato ripetuto allo sfinimento che non è possibile, ma di fatto ho questo tipo di timore.

certo che le nostre paure sono (spesso) proprio inconcepibili: io invece avevo paura di farmi male alla schiena (contro il muretto) facendo la capriola   :-)
cmq non mi e' ancora mai successo niente ne' alla schiena ne tantomeno alla testa.

beh... qualche volta mi capita di andare troppo a fondo quando riparto (per ora solo e sempre a dorso) e mi capita di andare a "raschiare" il fondo della piscina col fondoschiena: ovviamente essendo ancora un bel po' niubbo non so ancora calcolare bene la forza da dare alla spinta e quando non riparto bene orizzontale puo' succedere.

Si fa presto a dire ... NUOTO

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579

Re: VIRATA

io non ho mai sbattuto niente e all'inizio non è che mi riuscivano tanto bene, insomma, ho dovuto imparare come tutti e pure da sola, ma alla fine s'impara tutti, è solo questione di pratica!

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Re: VIRATA

Cirone forse ti sei perso il mio articolo:
https://www.nuotomania.it/public/blog/index.php/2011/03/didattica-della-virata/

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: VIRATA

Grazie millissimo Stefano! Ti confesso che lo avevo letto qualche tempo addietro, prima che mi cominciassi a cimentare con un po' di sistematicità nell'esercizio della virata, ma me l'ero dimenticato!

In effetti mi sono fatto questa idea, come discorrevo con Federica in chat: ricordo bene la fatica che ho fatto quando 4 anni fa ho cominciato a cercare di imparare lo stile libero. Poi in qualche modo l'ho imparato: ma il fatto è che non avevo alternative, non potevo fare altro che provare continuamente!
Con la virata, per dir così, non succede: come si diceva sopra, scatta la scusa del tipo "va bè, oggi non ne ho voglia, la farò la prossima volta".
È quello che succede anche con il delfino: faccio un paio di vasche di prova, ma non mi ci metto per davvero. È proprio vero quello che hanno detto "nuotix" e Paola.
Cercherò di applicarmi all'apprendimento della virata con maggior costruttività e costanza.

Già intanto non ho praticamente più timore della capovolta.
La paura istintuale dell'acqua che ho superato solo in età adulta su certe cose si fa ancora viva, e riuscire a girarmi anche in una qualche maniera, ma senza paura, per me è un risultato.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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582

Re: VIRATA

Cirone Furioso ha scritto:

Cercherò di applicarmi all'apprendimento della virata con maggior costruttività e costanza.
Già intanto non ho praticamente più timore della capovolta.
La paura istintuale dell'acqua che ho superato solo in età adulta su certe cose si fa ancora viva, e riuscire a girarmi anche in una qualche maniera, ma senza paura, per me è un risultato.

anche io come te ho superato la paura dell'acqua in età mooolto adulta e condivido il risultato di riuscire a fare la capovolta senza patemi  smile
non e' per niente facile e quindi (anche per me) E' un risultato, piu' che incoraggiante.

anche con le capriole come per tutte le altre cose del nuoto bisogna farle e rifarle milioni di volte: come dico spesso, non rischiamo mai di annoiarci
buone vasche   wink

Si fa presto a dire ... NUOTO

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583 (modificato da Cirone Furioso 17-07-2011 13:28:12)

Re: VIRATA

L'idea di immaginare di tirare le mani per andare a prendere i piedi è una cannonata su tutti i fronti: ci ho provato ed ha dato subito ottimi frutti.
A occhio e croce secondo me ormai non vado male, perché quando esaurisco la rotazione mi ritrovo con le mani già a freccia sopra la testa e vedo che le gambe sono in una posizione abbastanza sensata.
Direi che se riesco ad abituarmi a prendere le distanze con il muretto vado benino, perché giro ancora troppo lontano e mi incarto sott'acqua.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: VIRATA

Bravo Cirone,continua così.

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585

Re: VIRATA

Come si esegue correttamente la virata delfino/dorso?
Io per il momento tocco il muro con entrambe le mani, porto i piedi al muro e mi spingo in posizione supina.
E quella rana/dorso è analoga?
Grazie.
Ciao.

di haunted sito web

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586 (modificato da nuotix 28-10-2011 21:58:59)

Re: VIRATA

haunted ha scritto:

Come si esegue correttamente la virata delfino/dorso?
Io per il momento tocco il muro con entrambe le mani, porto i piedi al muro e mi spingo in posizione supina.
E quella rana/dorso è analoga?
Grazie.
Ciao.

spero di non dire eresie perché non conosco nel dettaglio i regolamenti
la virata delfino-dorso prevede di toccare il muro con entrambe le mani e di raggruppare delle gambe verso il petto. le braccia poi eseguono un movimento asimmetrico: un braccio passa sott'acqua e si porta al di sopra della testa e si ricongiuge con l'altro braccio che invece si muove fuori dall'acqua. poi ti spingi a pancia in sù.
ci sono alcuni che preferiscono, fra cui il sottoscritto, fare un piccolo tratto appoggiati su un fianco (più o meno come accade nello stile libero). dipende un po dalle preferenze di ognuno. non c'è un modo univoco.
in generale somiglia un po ad una virata a rana (e a delfino), ma al contrario

nella virata dorso rana invece bisogno toccare il muro con un braccio ancora nella posizione supina del dorso. la tipologia di virata più veloce consite nell'eseguire poi una rotazione laterale delle gambe  che poi permette di arrivare a pancia in giù pronti a ripartire a rana.
sulla virata dorso/rana troverai approfondite spiegazioni in questa discussione:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=492

wink

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Re: VIRATA

Haunted,ti rispondo qui:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?pid=30071#p30071

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588

Re: VIRATA

@Stefano: ho risposto nella nuova discussione.

@nuotix: Grazie della spiegazione. Per quanto riguarda la vitara dorso/rana sapevo già come andava fatta, invece non conosco quella rana/dorso, che però suppongo si faccia nello stesso modo di quella delfino/dorso che tu e stefano mi avete spiegato.

Ciao.

di haunted sito web

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589

Re: VIRATA

haunted ha scritto:

invece non conosco quella rana/dorso, che però suppongo si faccia nello stesso modo di quella delfino/dorso che tu e stefano mi avete spiegato.

ops, scusami.
avevo letto velocemente e non mi ero accorto che avessi scritto rana/dorso. avevo capito il contrario
pardon

wink

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590

Re: VIRATA

ste, volevo chiederti una cosa che non sono riuscito a trovare in questa discussione.
c'è un dubbio che ho da diverso tempo (praticamente da sempre!). una volta che mi sono spinto dal muretto, è opportuno inserire la gambata a delfino prima di riemergere e di rompere la superficie dell'acqua con la testa e con le spalle? cioè ammettiamo che io debba fare 2500/3000m A2. anche durante i lavori obiettivo, dopo ogni rotazione conviene piazzare una gambata a delfino?
lo chiedo perché ho sempre ritenuto fosse molto dispendioso piazzare una gambata dopo ogni virata sempre e comunque, tanto dispendioso da stancarmi prima del tempo e soffrire di più durante il lavoro, perciò tengo le gambe ferme. però, se mi dici è bene mettere almeno una gambata, lo faccio anche se mi toccherà "soffiare" un po le prime volte big_smile
wink

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591

Re: VIRATA

ste, ti è sfuggito il mio post?

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Re: VIRATA

Dipende da come si fanno le gambate a delfino.
Il pinneggio a delfino corretto non costa niente in termini energetici,ed è il sistema migliore per controllare la posizione del bacino e dunque la profondità e la riemersione.
Io non riesco a evitare di farlo nemmeno volendolo,per esempio.

Ma se uno invece del pinneggio fatto a modo,si mette a fare il carica-spara col bacino immobile e piegando le gambe,allora meglio lasciare stare.

Ciao

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593 (modificato da nuotix 08-11-2011 09:43:04)

Re: VIRATA

1) quindi un pinneggio ben fatto (con 1/2 gambate) fa guadagnare qualcosina in termini di tempo?

2) ah dimenticavo!
la frustata deve essere morbida, non certo decisa o data con molta forza
giusto?

ciao e grazie 1000 wink

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Re: VIRATA

Un pinneggio fatto con naturalezza e moderato fluido e rilassato non costa niente e aiuta a mantenere una buona inerzia nella subacquea.
Un pinneggio ben fatto ma accentuato,stretto e a frequenza maggiore all'inzio,via via più largo e meno frequente e più potente nel prosieguo della subacquea invece costa un'enormità,però massimizza la durata della velocità inerziale nella subacquea ed è irrinunciabile in una gara.

Un pinneggio mediocre fatto flettendo le gambe invece determina SEMPRE un'aumento delle resistenze e un peggioramento della subacquea.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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595

Re: VIRATA

claro
grazie wink

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596

Re: VIRATA

E' da oltre un mese che ho inserito la virata in modo sistematico quando nuoto a crawl, però mi era rimasta la sensazione di sbracciare un po', e mi si diceva che dovevo solo farla più veloce ...
Sabato mattina ho approfittato a fine lezione quando è entrata in acqua anche la mia istruttrice, per chiedere consigli, così mi ha dato delle dritte nuove dopo avermi guardata in subacquea:
- fare la capriola a gambe tese e piegarle solo prima di spingere, mentre io le rannicchiavo già in fase di rotazione
- inarcare la schiena prima di piegare la testa
- dare una pinneggiata a delfino
credo che l'ultima dritta, che ho applicato ieri sera, abbia dato la svolta a tutto: la pinneggiata a delfino mi fa inarcare prima e velocizza il movimento, le gambe ruotano bene e le braccia rimangono al posto giusto senza muoversi inutilmente. big_smile

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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597

Re: VIRATA

ciao meg, prova a risponderti io.
quando dici "dare una pinneggiata a delfino" intendi dare un colpo di gambe delfino un attimo prima di fare la capriola?

se così fosse io sono molto scettico su tale gesto. non perché in sé non favorisca la rotazione, semmai per due ragioni: fa perdere tempo prezioso e consuma maggiormente energia rispetto ad una virata senza questo benedetto "colpetto". quindi anti-economica
ricordo che anche nei manuali della fin si menziona di effettuare un colpo di gambe a delfino. dalla mia esperienza ritengo che invece la velocità di rotazione sia un'abilità che si acquisisca solo con tanta tanta pratica senza mettersi a dare delle frustate con le gambe prima di fare la capriola.

se fossi in te mi concentrerei invece su un aspetto troppo spesso trascurato anch'esso acquisito tramite l'esperienza: la posizione delle braccia. le braccia si devono muovere il minimo indispensabile: inizialmente partono lungo il corpo per ricongiungersi al di sopra della testa con una mano sopra l'altra durante la rotazione. capire (in acqua) come si debbano comportare, significa tantissimo e comporta migliorare di riflesso tutta la virata.
1) usare bene le braccia aiuta a trovare la giusta profondità (a patto che non si arrivi troppo lunghi o troppo corti)
2) i movimenti di sostegno che spesso che si fanno quando la virata è ancora grezza, comportano una perdita di velocità in uscita

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598

Re: VIRATA

Si, nuotix, è un colpo di gambe, non una pinneggiata come in ripartenza.
Per quanto riguarda il tempo ... è l'ultimo dei miei problemi big_smile
Poi per il resto, sono un po' rovescia, più mi concentro sulle braccia e peggio è. Ho imparato a memoria la sequenza della virata sia dai post precedenti che dal blog di Stefano, ma che ci vuoi fare sono vecchia e ... " so' de coccio! "

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: VIRATA

Nei manuali FIN che ho letto io non si parla mai della frustata prima della capriola.
Molti la fanno e giurano che aiuta.
La realtà è che quelli che fanno le virate in modo approssimativo (ma qualche sporadica volta capita anche nelle "migliori famiglie"),spesso danno un colpo secco con la testa,una craniata secca che invece non andrebbe fatta,perchè movimenti della testa devono essere assolutamente fluidi anche in velocità.
Questo scatto improvviso spesso si riverbera lungo la colonna determinando quella frustata,che dunque non è un elemento della virata ma la cartino di tornasole di un errore.
In più,secondo i più importanti tecnici della federazione,quelli che scrivono i manuali,se io le gambe devo proiettarle fuori,non ha alcun senso che faccia loro iniziare "il viaggio" andando nella direzione opposta.

Infine,l'inarcamento della schiena preparatorio alla virata,in realtà è un leggero sollevamento dello sguardo,funzionale solo a chi appunto fa le virate dando una capocciata,che quindi prende "la rincorsa" sollevando leggermente la fronte.
Anche questo è un indice di un errore:la craniata.

Ciao

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600

Re: VIRATA

stefano '62 ha scritto:

Nei manuali FIN che ho letto io non si parla mai della frustata prima della capriola.

ti cito paro paro la frase incriminata dal mio manuale fin (edizione 2008): "nell'istante in cui si decide di iniziare la rotazione, si deve abbassare il capo portando il mento verso il petto ed effettuare un colpo di gambe a delfino, allo scopo di agevolare e di velocizzare questa fase"

lo stesso identico concetto (con quasi le stesse identiche parole) viene riferito in un video ufficiale prodotto dalla fin al minuto 6:55 - http://www.youtube.com/watch?v=8mwyWlcvJYE


onestamente quando appresi ciò da queste fonti ufficiali, rimasi perplesso. provai in acqua qualche giorno dopo, ma bocciai in toto la soluzione in quanto lo ritenevo un movimento innaturale in quel contesto oltre che un filo più dispendioso.
a me raramente (per non dire mai) è capitato di vedere nelle gare internazionali qualcuno che desse la frustata, ma magari sono un cattivo osservatore. invece ogni tanto mi è capitato di notare che qualche nuotatore sollevasse lo sguardo prima di virare.

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