1 (modificato da curioso 12-04-2011 18:30:25)

Argomento: quando il blocco e' sopratutto mentale...

ciao. volevo aprire questa discussione perche' credo ad altri succeda un po' quello che accade a me in gara...
Io faccio gare veloci..50 mt al massimo 100..
il problema e' che mentalmente in gara ho un approccio sbagliato..ho sempre la "paura" di dare troppo nei primi 25 mt e non riuscire a fare i 50 completi..quindi rimanere a meta' con il fiato e fare una figuraccia..per cui mi blocco e vado relativamente piano nei primi 25mt per "risparmiarmi" per i secondi 25...mi rendo conto che e' assurdo perche' in un 50 si parte a tutta e sia arriva a tutta...(anche perche' ho la sensazione che piu' forte si vada e meno fatica paradossalemente si duri in quanto la velocita' ecquivale a un maggior scorrimento e credo anche un lineea di galleggiamento piu' alta...il tutto vuol dire meno fatica in proporzione che andar piano dove si "affonda" per le basse velocita' ..sbaglio?)facciamo l esempio dei 50 delfino..li faccio a volte ma li davvero la "paura" di dare troppo nella 1° frazione mi fa' stare su dei tempi molto piu' alti dei miei..ma e' piu' forte di me..non riesco a fare diversamente...appena salgo sul blocco in gara e' come se avessi un "fermo" per risparmiare le energie..e il tutto e' riconducibile al fatto che mi dico..."sai che figuraccia se non c'e la fai a finire i 50 mt e rimani a meta' con il fiato che ti manca...tutti che ti guardano...risparmiati i primi 25 cosi' arrivi bene fino in fondo ed eviti figuracce.."
Ho pensato di provare a rimediare cosi'.....io i 50 mt delfino riesco a farli in 39" (lo so' son lento ma pian pian con impegno e passione spero di migliorare..) e in gara di segnarmi a 48 o 50" cosi' mentalmente posso partire a tutta e se poi al ritorno le forze mi abbandonano ho sempre moltissimi secondi di margine per stare nei 49 secondi..a tutta riesco a fare i 25 mt in 17", male male che vada...nei secondi 25 mt ho ancora 32" abbondanti per farli nel tempo dei 49"...30" si fanno anche gattonando.. :-)
per favore consigliatemi voi un modo per sbloccarmi mentalmente...ve ne sarei grato.
Saluti

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

metti il tempo che ti fa stare + sereno ma non maggiorarlo di troppo perchè rischi di non gareggiare motivato...
la paura fa parte della gara e ti aiuta a fare + forte..
per il resto...è semore un gioco wink

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di marina sito web

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

Ciao Curioso, ti posso dire la mia, seppur molto modesta, esperienza. Fai tante prove in allenamento, almeno lì non hai il problema mentale dato dalla gara, quindi sei tranquillo e neanche ti importa se non riesci a finire i 50 o i 100; prova e riprova e vedi cosa succede partendo sempre più forte! Ti scrivo perché io facevo un po' la tua stessa cosa, mentre i miei compagni mi dicevano che partivano al massimo per poi cercare di finire al meglio, cioè esattamente al contrario di me che sparavo tutto sul finale. Altra cosa che facevo era di iscrivermi più o meno con i miei tempi, come dice anche Marina, così in gara mi distraevo guardando i miei compagni di gara (prefersico chiamarli così che avversari) e cercando di stare almeno al passo ...questa è una bella distrazione/motivazione e infatti in gara ho sempre migliorato i miei tempi. Spero di esserti stata utile wink

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

Soprattutto,se ci si nasconde dietro un tempo molto molto alto,e poi in gara vedi gli altri (che in teoria dovrebbero andare tanto più piano di te) che invece ti fumano,allora sai che botta psicologica.....
Meglio mettere il proprio tempo,a volte addirittura ai miei lo metto più bassino per spronarli,e poi fai la tua gara;se vedi che gli altri scappano,poco male te lo aspettavi,se invece sei alla pari e vedi che puoi giocartela,allora vedrai che gas che sprigioni;tanto non è che sia disonorevole fare più del tempo di iscrizione.

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5 (modificato da Thorpe 14-04-2011 14:09:30)

Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

già io tendo a mettere il mio tempo e puntualmente di fianco a me che sto segnato con 37 a rana sta il tipo che mi spara un 32  o.O ahahaha

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

Posso riaprire la discussione però trasportarla alla fase di allenamento?
Premessa sono al 4° anno di master, sono M25 (1985) e nuoto praticamente da 4 anni gli stessi tempi, secondo più secondo meno, oggi il mio allenatore ha letto il problema (guardandomi e riguardandomi negli allenamenti): "hai un grosso blocco mentale verso la fatica, paura della fatica che non ti fa dare quel qualcosa in più"
e io "no dai, quando non ho più niente da dare mollo ma perchè mi fanno male i muscoli e non vado più avanti (convintissimo)"
Ora questa cosa mi fa riflettere?
Premesso che non sono ex agonista e premesso che (anche a detta dell' allenatore) la mia tecnica è discreta, ho un ottima acquaticità, tolti i difetti del nuotatore che inizia da adulto, esiste veramente questo fenomeno del blocco mentale alla fatica?può essere davvero quello lo scoglio da passare per migliorare i tempi??
Spero di essermi spiegato bene
Ciaooooo e grazie in anticipo!!

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

Sì esiste la capacità di stringere i denti e andare avanti lo stesso (dunque esiste anche la mancanza di questa capacità,ma più che blocco la chiamerei appunto carenza).
Questa cosa si allena con esercitazioni di resistenza alla forza,che ottengono l'effetto di creare enzimi e mediatori nervosi che agiscono a livello psico-motorio e di resistenza psico-fisica alla fatica.

Ciao

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

io ho il tuo stesso blocco (E ne sono consapevole) però solo in allenamento.. in gara sono capace di togliermi un braccio se è per andare più forte e arrivare davanti o migliorare il mio tempo..

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: quando il blocco e' sopratutto mentale...

Grazie Stefano e carlo!
Insomma...come si dice simpaticamente in acqua...shut up and swim!

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