Porto su questa discussione perché, leggendo questi topic, mi sembra di capire che non mi conviene intraprendere questo percorso. Il motivo, lo riporto anche qui per chi magari fosse interessato, è semplice: non essendo a conoscenza di fin dove si può arrivare è difficile insegnare agli allievi una nuotata che sia propedeutica per giungere proprio a quel punto di arrivo. Io sono d'accordo però, non provenendo dall'agonismo, non avevo queste velleità. Nel senso che mi piacerebbe più che altro fare ambientamento coi bimbi piccoli, anche molto piccoli e insegnare i rudimenti del nuoto a quelli un po' più grandi.
Io comunque per fortuna ho avuto istruttori che, sin dall'inizio, mi hanno insegnato il nuoto in modo non rudimentale e poi penso che comunque al corso impari anche questo, o sbaglio? E poi c'è anche la passione cosa che, per esempio certi istruttori provenienti dall'agonismo non hanno e si vede, per cui io in piscina vedo persone che frequentano da tre anni e che fanno una bracciata crawl orripilante e nessuno si sogna di correggergliela. La passione a volte conta più della provenienza dal mondo delle gare, imho.
So che questo forum non è il massimo della vitalità, ma qualcuno potrebbe provare ad illuminarmi per favore?