Oops alla fine non ho più risposto.
Ebbene lo faccio ora,anche se mi costringi ad entrare ancora più nello scientifico quando invece cerco di limitarmi quando posso a far passare i concetti cardine,che in questo caso specifico è che se fai allenameti sopra soglia,poi nel dopo seduta,prima dell'alimentazione,l'organismo brucia grandi dosi di lipidi (invece di glicogeno) per finanziare le routine energetiche di esercizio e dello smaltimento della fatica.
Non è che la ciccia diventa glicogeno,e lo avevo anche chiarito già in un post precedente:
stefano '62 ha scritto:Se invece non provvedi ad alimentarti a dovere (cioè a pareggiare il bilancio entrate uscite),o addirittura proprio non mangi nulla,allora non pensare nemmeno per un istante che il fisico prenda la ciccia e la trasformi in oro,questa è fantascienza pura.
Dunque da qualche parte devo avere generato confusione,e ora faccio chiarezza.
Diciamo che io mi alleno per ore ed ore e riesco a raggiungere una ripartizione dello sforzo energetico molto sbilanciato verso i lipidi.
Ebbene alla fine NON potrò ugualmente fare fuori gli strati adiposi più ostici,quelli dell'addome negli uomini e delle cosce nelle donne.
Per il semplice fatto che sono molecole troppo grosse (macromolecole) e non vengono metabolizzate dal sistema aerobico.
E' per questo motivo che si incomincia a perdere cicca dalla faccia e dalle braccia,ma mai dove ci interessa (e questo desiderio insoddisfatto fornisce l'avvio alle leggende sui lavori per dimagrire in modo localizzato).
Ma se io invece faccio un bel programmino di lavori oltre soglia allenante,allora si producono modifiche ormonali che spostano la mia omeostasi più in là,aumentando il metabolismo basale aumentando il volume di lipidi impiegato durante i lavori di routine.
Se oltre a questo metto in programma ottime dosi di lavori aerobici di elevata intensità,allora questi scateneranno le catecolamine,le quali andranno a distruggere le Macromolecole degli strati adiposi addominali,trasformandole in micromolecole.
Grazie a questo quei lipidi diventeranno finalmente preda del metabolismo aerobico,il quale riuscirà alfine ad attaccarle e utilizzarle per produrre energia.
Se io dunque dopo un bel lavoro intenso invece che ingerire subito qualche schifezza di integratore energetico,faccio la doccia,vado a casa e mangio con calma dopo 30 o 40 minuti (se aspetto più di un'ora però,poi il cibo ingerito verrà convertito in glicogeno molto lentamente e ciò peggiorerà il mio recupero),ebbene durante quel tempo il mio organismo sarà ancora sotto stress da carico,cioè gli effetti del carico allenante saranno prolungati nel tempo anche DOPO la fine della seduta e il metabolismo sarà ancora in modalità settata su "ON" ma sarà in emergenza da deficit energetico.
Solo che dato che l'attività fisica reale sarà terminata e considerando che il glicogeno si trova in forte deplezione,allora il mio sistema metabolico provvederà a risparmiarlo in modo molto più drastico che durante il lavoro (dove invece deve sempre dominare) e al suo posto verranno metabolizzati lipidi in percentuale molto elevata.
Solo che stavolta potranno finalmente entrare nell'equazione energetica anche i lipidi di quelle zone solitamente inattaccabili,perchè le catecolamine hanno provveduto a masticarli un pò trasformando le macromolecole in micromolecole.
Ed è cosi che avviene il dimagrimento e la perdita della pancetta o del culone,prosciugando lipidi in dosi elevate anche nelle zone più ostiche DOPO il lavoro intenso,molto più delle bassissime dosi nei posti semplici DURANTE il lavoro blando.
Mi si chiederà,ma allora la stessa cosa può capitare dopo una forte deplezione causata da un lavoro blando ma lunghissimo.
Ebbene no !!
Perchè nei punti topici avremo macromolecole che non potranno venire utilizzate e il metabolismo si rifornirà altrove.
E' per questo motivo dunque che si può dire che le catecolamine prodotte dal lavoro intenso permettono di trasformare gli strati adiposi addominali in energia.
Non perchè li trasformino in glicogeno ma perchè nell'equazione energetica devono sostituire il glicogeno che invece scarseggia ed è in via di ricostituzione.
Ciao
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