Argomento: Nuotare di piu' per migliorare oppure?

Vi volevo proporre questa domanda:
Aumentare la frequentazione della piscina, nuotando tre/quattro settimana,per lo piu' nuoto, non esercizi particolari , ha un effetto di miglioramento sulla nuotata perchè il sistema corpo/cervello cerca di migliorare la sua efficienza in acqua oppure e' piu' facile fissare difetti della nuotata perchè non si lavora in modo preciso?

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Re: Nuotare di piu' per migliorare oppure?

La seconda.
Per una nota legge fisiologica che stabilisce che la natura del corpo NON è perseguire una maggiore efficienza,bensì una maggiore economicità.

Il corpo cioè non si comporta come la massaia al mercato che cerca il miglior rapporto qualità prezzo,ma si comporta invece come quella che cerca la frutta meno costosa tout court,e chissenefrega se fa schifo.

Quindi in mancanza di continua (quotidiana) attenzione alla tecnica e agli esercizi,il corpo umano cerca il risparmio eliminando un pò alla volta tutta una serie di muscoli sinergici (che coadiuvano i muscoli principali),con l'effetto di alterare la nuotata in modo molto concreto senza che il nuotatore se ne accorga.
Se questa cosa dura nel tempo allora si fossilizza quella nuotata e risulta difficilissimo tornare a modificarla.


Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: Nuotare di piu' per migliorare oppure?

Potremmo dire in sintesi che costa meno costruire muscolo per una nuotata orribile e far fatica piuttosto che' costruire un controllo del movimento che costa attenzione e modifiche piu complesse a livello neuro percettivo e neuromotorio. Lo supponevo pure io. ma per ora era solo un mio pensiero estrapolato dal fatto che gli addattamenti comportamentali richiedono piu' risorse di altri.

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Re: Nuotare di piu' per migliorare oppure?

Forse non sono tutti così, ma gran parte dei frequentatori del nuoto libero che mi capita di osservare, nuotano quasi esclusivamente a stile, sempre alla stessa velocità, sempre respirando ogni due e sempre dalla stessa parte e tutto questo ad ogni "allenamento" e per sempre ......sono pure convinti che più nuotano e più migliorano e se io provo a spiegare loro che per migliorare occorre fare tecnica mi guardano come se venissi da un altro pianeta percui penso che probabilmente, o non sanno nemmeno cos'è o gli fa fatica farla, oppure capita che pensino che serva solo per imparare a nuotare. Non so da dove vengano queste convinzioni ma continuano ad illudersi e, a quel punto, li lascio fare.
Secondo me la lezione o allenamento, che dir si voglia, ideale era quello che facevo con il mio allenatore del corso master, dopo il riscaldamento si faceva tecnica, poi ripetute o cmq allenamento vero e proprio e, infine, defaticamento. Non so dire quanto tempo di dedicava alla tecnica, ma ogni volta c'era!
Pensate, tanto per fare un esempio, anche se non c'entra niente, che a danza in un'ora di lezione, 45 minuti erano di esercizi.

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Re: Nuotare di piu' per migliorare oppure?

ippocampo ha scritto:

Forse non sono tutti così, ma gran parte dei frequentatori del nuoto libero che mi capita di osservare, nuotano quasi esclusivamente a stile, sempre alla stessa velocità, sempre respirando ogni due e sempre dalla stessa parte e tutto questo ad ogni "allenamento" e per sempre ......sono pure convinti che più nuotano e più migliorano e se io provo a spiegare loro che per migliorare occorre fare tecnica mi guardano come se venissi da un altro pianeta percui penso che probabilmente, o non sanno nemmeno cos'è o gli fa fatica farla, oppure capita che pensino che serva solo per imparare a nuotare. Non so da dove vengano queste convinzioni ma continuano ad illudersi e, a quel punto, li lascio fare.
Secondo me la lezione o allenamento, che dir si voglia, ideale era quello che facevo con il mio allenatore del corso master, dopo il riscaldamento si faceva tecnica, poi ripetute o cmq allenamento vero e proprio e, infine, defaticamento. Non so dire quanto tempo di dedicava alla tecnica, ma ogni volta c'era!
Pensate, tanto per fare un esempio, anche se non c'entra niente, che a danza in un'ora di lezione, 45 minuti erano di esercizi.

confermo pienamente! nuotare come fanno molti a libero serve solo a fossilizzare gli errori e quasi "atrofizzare" la nuotata perchè ti abitui a un ritmo lento e sempre uguale...però c'è da dire che magari a molte di queste persone non interessa nemmeno migliorare, lo fanno giusto per tenersi un pò in movimento e magari rilassarsi...quindi mettendoli a confronto con chi il movimento fisico non sa nemmeno cos'è, tanto di cappello e stima da parte mia!

per migliorare l'importante è la qualità dell'allenamento...anche la quantità ovviamente ha il suo peso, perchè a volte fare maggiore distanza serve per migliorare certi aspetti, ma sempre con un occhio alla tecnica perchè il nuoto in quanto tale è uno sport tecnico

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