Un saluto a tutti. Dopo un periodo di inattività forzata finalmente rientro in acqua, ma ahimè con qualche chilo e acciacco in più.
Non sono per niente una gran nuotatrice, molto scarsa a dorso e praticamente inesistente a delfino. Sto facendo salti mortali per ritagliarmi un pò di tempo libero per nuotare tra lavoro, casa, famiglia, spesa ecc.., ma mi accorgo che sto meglio, lo sport in generale è un ottimo antistress.
Nei 3 anni precedenti ho nuotato con una squadra master, ora per motivi lavorativi non riesco a partecipare agli allenamenti e alle gare quindi ho deciso di pormi come obbiettivo quello di nuotare per dimagrire e di nuotare semplicemente per il gusto di farlo.
In questo momento sto facendo lunghe sessioni di nuoto fondo per 2 mattine la settimana (dico "lunghe" perchè prima gli allenamenti master erano di 1 ora o poco più, adesso anche 2 ore e oltre) e altre 2 volte durante i canonici 50 min. del corso pomeridiano di mia figlia, ma sembra di essere sugli autoscontri con 8 o 10 persone in corsia che non rispettano le più elementari regole di transito: infatti questi ingressi non so quanto possano contare come allenamento.
Come distribuire al meglio il lavoro aerobico in queste 4 giornate? Può andare bene per il mio scopo il nuoto di fondo (che è sicuramente più "slow" rispetto alle brevi sparate a tutta degli allenamenti master, proprio quello che cerco io)? Magari variando un pò gli stili che sempre il solito crawl, giusto per la globalità della nuotata.
Siccome non ho più necessità di migliorare i tempi, per una continuità allenante efficace sarebbe meglio che aumentassi i carichi di lavoro nel tempo o l'intensità di alcuni scatti nelle sessioni? Non è che voglio dire che se parto con 2 ore, dopo tot tempo ne devo fare 4, ma se è preferibile fare parti in B1 eB2 oppure qualche sprint in C1, 2 o 3 ?
Ho letto sul sito "allenamento per dimagrire" ma francamente l'ho trovato un pò noioso, sicuramente efficace, non dico di no, ma vorrei nuotare a 360 gradi, non passare metà del tempo facendo gambe con la tavoletta...e lo so che si brucia un casino, però che palle! Anche in nuoto di fondo ci sono tante gambe, ma sicuramente più proporzionato al volume di lavoro totale.
Scusate se ho scritto una cosa un pò lunga, d'altra parte è un bel pezzo che non postavo più niente, così metto tutto in conto qua.
Volevo ringraziare tutti i moderatori e non, che riescono a dare tanti consigli preziosi spesso ripetendo anche le stesse cose più e più volte, anzi, probabilmente da qualche parte avrete già risposto ad un quesito come il mio, se è così mi scuso e chiedo dove posso trovare queste risposte.
Grazie e a presto.
fai fatica che ti passa!!!