è fondamentale lo scioglimento ?

Direi che tuo padre ha le idee poco chiare.
Quello che serve per ottenere nuotate fluide non è lo "scioglimento" di pochi minuti poco prima del lavoro,bensì il rilassamento.
Il rilassamento è una condizione psico fisica che si acquisisce con un buon ambientamento,che una volta acquisito ce l'hai e basta,ma se non ce l'hai in nessunissimo caso risolvi il problema con qualche minuto di esercizi.

Invece lo "scioglimento" è qualcosa che serve ad attivare muscoli e tendini e sistemi metabolici quando viene inteso come riscaldamento per lavorativo....o a smaltire cataboliti se viene inteso come defaticamento.
Ma in nessun caso regala un rilassamento "una tantum" o la padronanza del nuoto in chi non ce l'ha.

E' una sciocchezza,non esistono modelli assoluti.
Il recupero del braccio deve essere quanto di più naturale possibile punto e basta,e se a uno viene naturale girare di li o di la vanno bene tutti e due.
Quello che conta non è dove passa la mano,ma solo ciò che fanno la spalla e il braccio (girare alti invece che larghi)
Poi se la mano riesce a passare vicina al corpo e bassa senza compromettere la spinta invece che rotonda e alta,allora tanto meglio,ma se a uno non viene naturale e si sforza di farlo lo stesso snaturando la nuotata e compromettenso la spinta,il risultato può solo peggiorare.

Poi certo che serve lo scioglimento.
Solo che NON serve per risolvere un problema di rilassamento che riguarda esclusivamente altre fasi del processo didattico.

Si:c'è un articolo scritto da me che si chiama nuoto preventivo!!

Trovato!
E' molto interessante ciò che spieghi.
Come il nostro corpo compensa i deficit e come questo a volte comporti danni a volte persino superiori al problema iniziale!
Le opinioni diverse sul rapporto delfino/lombalgia: in effetti per la mia schiena perennemente inchiodata ad asse da stiro è un esercizio che da giovamento.
Grazie.