Re: rotazione del bacino nello stile libero
Usterìa, cos'è il beccheggio? Che differenza c'è??...
In the future, swimming isn't going to be optional.
Non hai eseguito l'accesso. Per favore accedi o registrati.
il FORUM di Nuoto Mania → Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto. → rotazione del bacino nello stile libero
Pagine Precedente 1 2 3
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta
Usterìa, cos'è il beccheggio? Che differenza c'è??...
Il rollio si attua sullo stesso piano della rotazione mentre il beccheggio solo sul piano anteroposteriore:per farti un'idea pensa al movimento di una barca all'ancora!
Ok, ho appena controllato: il rollio è la rotazione intorno all'asse longitudinale, il beccheggio intorno all'asse trasversale, quindi io intendevo sicuramente rollio.
Il mio discorso era appunto volto a cercare di capire il rollio senza costruirlo deliberatamente e in modo artefatto, e mi son fatto l'idea che il mulinare le braccia a secco possa essere un modo per sperimentare ed esercitare appunto l'escursione articolare, con in più la possibilità appunto di sperimentare anche il rollio delle spalle/tronco, senza il bisogno di cercarlo.
PS: e intanto mi sono anche imparato cos'è l' "imbardata".
Si Cirone,l'esercizio che fai è esattamente quello che propongo io a secco ai bambini al preciso scopo di indurre un rollio naturale (torsione del tronco) che favorisca l'azione delle braccia.
Si ottiene sovrapponendo una buona escursione di braccia\spalle ad un bacino fermo e ad uno sguardo ostinatamente fisso in avanti.
Recepisco entrambe i punti di vista: devo lavorare per liberare un po' la spalla destra, mi incasina un po' tutto, specialmente a dorso con il braccio destro sembra che accarezzo un gatto piuttosto che remare.
Ciao,
per migliorare il rollio a stile, oltre all'esercizio descritto da Thorpe nel suo post #32, può aiutare eseguire solo gambe a st con braccia lungo i fianchi ?
Mi spiego, cercando durante la respirazione laterale di "accentuare" l'uscita delle spalle per liberare l'articolazione allo scopo di far ruotare correttamente le spalle e di conseguenza le braccia e quindi di avere un rollio naturale e conseguente.
Scusatemi se sono stato poco chiaro.
ciao N_
Il rollio e spontanei!
Lo sò che è naturale Marina, è che una ragazza in acqua ha le spalle troppo bloccate e la bracciata conseguente è quasi orizzontale (la dx molto di +) forse è bloccata non saprei... e allora mi domandavo senza dire bla bla bla prova a fare questi esercizi per vedere di migliorare il rollio ma senza nominare il termine.
Questo è il senso del mio post precedente.
Ciao e grazie
Certo!più mobilizzi meglio e'..lo avevo scritto ma è stato cancellato!
il rollio è la rotazione del bacino ragazzi...comunque molto spesso l'assenza di rollio è una conseguenza dell'assenza di equilibrio del busto. Un esercizio può essere: spinta dal muro, gambe ferme e nuotando a sl alternato (con braccia avanti) fare meno bracciate possibili per completare la vasca...quindi scivolare finchè non ci si sente quasi fermi.
Parli del beccheggio mi sa,non del rollio.l.di risolve con un lavoro sulla mobilità articolare e sulla stabilizzazione del tronco,se è escluso un errore tecnico.
mmm....interessante questo concetto nella fase grezza di nuotare a braccia distese, cosi' facendo la spalla e' obbligata ad effettuare una rotazione e quindi assumera' una maggior mobilita'..davvero interessante :-) !! solo mi confermate che questo esercizio e' da proporre in tutte e 4 le fasi della bracciata (subacque e non) e comunque sia nel dorso che crawl? forse un po ,scontato ma questo esercizio e' valido da applicare anche negli adulti/ principianti che agli inizi hanno una discreta rigidita' articolare?
Ok, chiaro. Braccia tese finchè avrò ben appreso a liberare le spalle. Fatta mia questa conquista potrò passare oltre. E un bel giorno mi scoprirò capace di rollare senza neanche averci pensato. Ma si dirà poi così??
Grazie
Ciao ragazzi. Tempo fa l'istruttore mi faceva fare un esercizio simile a quello descritto in questo thread.
Si tratta di nuotare a stile libero con un modo di fare il recupero della bracciata diverso: praticamente quando la mano esce dall' acqua si disegna nell'aria un semicerchio...fino a quando il braccio è perpendicolare all'acqua; a quel punto si porta la mano a toccare la spalla e poi si porta il braccio in avanti. Mi sapreste dire il fine di questo esercizio?
Ciao ragazzi. Tempo fa l'istruttore mi faceva fare un esercizio simile a quello descritto in questo thread.
Si tratta di nuotare a stile libero con un modo di fare il recupero della bracciata diverso: praticamente quando la mano esce dall' acqua si disegna nell'aria un semicerchio...fino a quando il braccio è perpendicolare all'acqua; a quel punto si porta la mano a toccare la spalla e poi si porta il braccio in avanti. Mi sapreste dire il fine di questo esercizio?
Serve a insegnarti la rotazione delle spalle e il recupero del braccio in maniera che rimanga morbido, ovviamente amplificando il movimento.
L'esercizio serve a creare uno stimolo allenante nei muscoli elevatori della spalla e della scapola,in modo che acquistino quella flessibilità necessaria a garantire una libera rotazione circolare delle spalle (per elevare ilgomito) invece che quel movimento in linea retta tipico di chi non ha spalle flessibili e che impedisce il recupero nell'ordine biomeccanico corretto (spalle-gomito-mano) e fa cadere in acqua il gomito prima o insieme alla mano.
Però dopo che la mano ha toccato la spalla NON deve andare subito in avanti.
L'esercizio corretto è che quando il braccio è teso la mano scende giù,non sulla spalla bensì all'interno dell'ascella.
E dopo di questo INVECE che tornare in avanti deve ritornare in alto,e poi eseguire la metà finale del cerchio a braccio teso.
Ciao
Pagine Precedente 1 2 3
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta