Ha ragione fsol,sia sulle opportunità di integrazione,sia sulla esclusività della preferenza sulle maltodestrine,ma occorre aggiungere qualcosina:
Come ripeto spesso,esistono due tipi di sportivi:
quelli che necessitano di integrazione e quelli che invece no.
I primi sono quelli che fanno un lavoro tale che è impossibile gestire senza un allenatore quindi sono anche seguiti da qualcuno competente che valuta per loro una integrazione adeguata.
Tutti quelli che fanno nuoto "da soli" quindi a bassi livelli,è assolutamente impossibile che abbiano bisogno di integrazione.
Detto questo non è che sia sbagliato integrare qualcosina se siete stanchi,ma solo DOPO il lavoro.
Per due motivi:
il primo è che io mi voglio allenare (che lo ricordo significa STANCARSI) e prendo qualcosa che mi faciliti l'allenamento (stancarsi di meno.....) ?
Allora che cappero mi alleno a fare.......?
l'integratore servirà a peggiorare gli effetti del mio allenamento,oppure a costringermi ad allenarmi più a lungo per raggiungere la stessa "stanchezza",quindi di fatto l'integratore diventa un sistema per farmi buttare nel cesso il mio tempo.
Il secondo motivo è che aggiungere una integrazione energetica (che è diversa da quella minerale) potrebbe addirittura abbattere la mia forza,ed è spiegato in questo articolo:
http://www.nuotomania.it/public/blog/index.php/2011/03/nuoto-integratori-alimentari/
Andate a nuotare,magari portatevi dietro un po' d'acqua e basta.
Una volta docciati mangiate o bevete quello di cui sentite il bisogno,e non sbaglierete un colpo.
Ma andare a ravanare di energia tra una vasca e l'altra,come se foste una formula uno che fa il pit stop,è una stupidaggine enorme.
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