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Entra sul sito di nuotomania e cerca migliorare la reattività dal blocco
Si tratta di una capacità che puoi allenare in modo molto relativo,perché e'un impulso neurologico geneticamente determinato.
La stessa cosa che mi ha detto il mister, ma se c'è un modo per migliorarla non sarebbe male..... giusto per non sentire ancora che sono un "lentone"!!
Fatti dare"via" senz a " a posto"
Fatti dare"via" senz a " a posto"
Ok, ma ci sono le gare..e lì non puoi chiedere la stessa cosa ai giudici.
Ovviamente in allenamento:)
un tipo di allenamento che ogni tanto propongo e che mi piace è quello di alternare stimoli rumorosi diversi e l'atleta di deve impegnare a scattare a un determinano stimolo, che può essere un colpo di mani, un fischio, una parola, ecc... qualsiasi cosa, ovviamente la cosa si fa a coppia in modo che si crei cmq una situazione in cui non basta solo partire appena si sente il determinato suono, ma che si faccia prima dell'avversario senza ovviamente anticipare la partenza.
Tutto questo serve giusto a migliorare leggermente i riflessi, intesi come capacità di concentrazione, invece tutto quello che concerne la velocità che impiega il tuo sistema nervoso che deve elaborare lo stimolo acustico e poi costruire una successiva azione motoria ... quello come ti ha ricordato anche il tuo allenatore è poco allenabile, ma resto dell'idea che è sempre meglio poco, che niente d'altro canto in alcune gare sono i centesimi a fare la differenza ^^
un tipo di allenamento che ogni tanto propongo e che mi piace è quello di alternare stimoli rumorosi diversi e l'atleta di deve impegnare a scattare a un determinano stimolo, che può essere un colpo di mani, un fischio, una parola, ecc... qualsiasi cosa
Secondo me una cosa del genere la fa anche il nostro allenatore: ci mette sul blocco, magari chiacchiera, ci distrae, e poi all'improvviso da il segnale.
Al di là di ciò, per quanto per me forse sia prematuro perché ancora governo in modo dozzinale il volo, a me succede che dal momento in cui sento il segnale al momento in cui avverto lo sbilanciamento, mi sembra che passi un'infinità di tempo!
Forse è una questione di sensibilità che si migliora col tempo? (Sensibilità inteso come capacità di pre-sentire lo sbilanciamento)
Ieri ad esempio ho provato a fare questa cosa: siccome una volta, in un video, qualcuno mi aveva detto "perché non afferri il blocchetto?", mi sono provato che dopo l' "a posto" mi sono sbilanciato leggermente indietro, in modo da sentire proprio le mani in trazione sul blocchetto, nella speranza di ottenere una specie effetto fionda.
Si fa così?
Io quando parto tengo i piedi uniti: non ricordo la dizione corretta, credo che sia la "grab start".
Per altro ho una discreta capacità di allungamento; se mi piego in avanti, riesco ad appoggiare per terra le nocche.
Una ragazza giovane e in gamba che gareggia con noi, mi ha suggerito di tenere le mani più larghe dei piedi quando afferro il blocco: dalle nostre parti si dice "Scopa nuova, scopa buona", e spesso ho l'impressione che nel nuoto sia molto vero, ma altrettanto spesso che sia anche un fuoco di paglia; eppure io facendo così ho avuto l'impressione di riuscire a scattare con maggior rapidità.
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