Argomento: Ripetute con "rincorsa" !
Ciao a tutti,
secondo voi ci sta, come metodo, anche giocoso, di allenamento, di fare le ripetute con rincorsa?
Quando abbiamo delle serie di nuoto sciolto, magari alla fine del programma, capita che tiriamo le ripetute facendo il capofila a turno in rotazione; stasera facevamo delle ripetute da 100, a un certo punto io ho perso di vista il primo che partiva (io ero secondo) e gli altri "vai vai che ti scappa", alché, pur avendo già più di mezza vasca di svantaggio, mi sono impuntato a cercare di raggiungerlo.
Ci sta secondo voi di usare questa cosa sistematicamente per incentivare un po' a spingere? Chi parte prima con vantaggio non deve farsi toccare, e chi insegue deve cercare di raggiungere l'altro prima della fine della ripetuta.
Inoltre io penso che possa essere utile, anche e forse più per chi non è proprio un acquatico come me, perché trovo che l'idea di avere un compito da svolgere e concentrarmi su quello mi porti a essere meno robotico e più istintuale neila nuotata. Da sempre credo che la maggior parte (azzarderei a dire praticamente tutti) dei neofiti adulti del nuoto restano inebetiti dal pensare troppo a come muovere le braccia o le gambe, perdendo di vista quello che è lo scopo principale: ossia che io nuoto perché sono qua e voglio andare là.
Mi pare per lo meno divertente, no?...
In the future, swimming isn't going to be optional.