Penso che sia abbastanza fisiologico essere un po' asimmetrici nella motricità.
Secondo me la cosa non è semplice: anch'io vedo che con la sinistra non faccio bene quanto con la destra, quando nuoto, e mi sono incaponito a tal punto, che cerco di migliorare questa cosa anche nelle attività a secco.
Per come la vedo io, non si tratta di potenza della muscolatura; si è già discorso più che abbondantemente, infatti, in questa sede, che la forza che riesce a imprimere perfino un agonista all'acqua è una percentuale sorprendentemente bassa. Quindi una bracciata efficiente è piuttosto un fatto di sensibilità.
Ti faccio un esempio: dici di essere mancino, quindi suppongo che impugni la forchetta per mangiare con la sinistra.
Ovviamente, brandire la forchetta e usarla per mangiare, diresti che non richiede uno sforzo ingente.
Eppure prova a farlo con l'altra mano.
Ecco, io mi sono fatto l'idea che è quello che succede un po' anche quando nuoti: il nuotatore incapace non ha sensibilità, e non riesce a gestire e dosare con scioltezza e automaticità il gesto necessario per spingersi bene.
Siccome anch'io ho questo tipo di minus che vorrei migliorare, io ci dedico un po' di tempo anche nelle attività a secco. Non so forse vi farò sorridere, però, io la mattina appena sveglio faccio una quindicina di minuti di attività, e fra le altre cose, a volte, faccio dei lanci con una pallina da tennis contro il muro alternativamente con il braccio destro e con il braccio sinistro. Oppure se faccio una corsetta, tengo in mano le chiavi di casa: le tengo per un po' nella mano destra, e per un po' nella mano sinistra.
Perchè io ho la sensazione che abbiamo anche un baricentro "mentale" dell'azione che stiamo svolgendo, e se riusciamo a distrarre il cervello dal baricentro che siamo automatizzati a usare, stimoliamo il corpo a svolgere azioni di routine con un baricentro spostato, ottenendo così un'esperienza di propriocettività più ricca.
Non sottovalutare, inoltre, che se ti sei abituato a usare le braccia in modo asimmetrico, molto probabilmente, per mantenere l'equilibrio, il tuo corpo si sarà abituato a bilanciarsi di conseguenza; magari non te ne accorgi, e scopri che anche le gambe si muovono asimmetricamente a compensare questa asimmetria.
Quindi il lavoro da fare per migliorare la simmetria della tua bracciata potrebbe dover essere impostato un po' su tutta la nuotata.
The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.