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Argomento: Cedono le spalle!

Ciao a tutti! Sono un nuovo iscritto ma non un nuovo lettore in quanto vi seguo da tempo ormai.
Brevemente: ho 40 anni, da bambino ho fatto un paio d'anni di scuola nuoto ma non mi era mai interessato nuotare, da 5 anni a questa parte invece mi sono riavvicinato al nuoto per caso e mi ci sono pure appassionato. Ho fatto 3 anni e mezzo di corso adulti e da ormai un anno frequento il corso master.
Ho letto praticamente tutti i post contenuti i tutte le sezioni tecniche del forum ma non ho trovato una risposta specifica al quesito che sto per porvi.
A parte un problema di fiato oramai (causato dal non aver mai fatto sport/agonismo da giovane e consolidato da 20 anni di sigarette... anche ho smesso oramai già da 5 anni), ho il cruccio di capire perchè, quando si finiscono gli esercizi di riscaldamento e si comincia a fare vasche su vasche a stile libero, il primo muscolo che "cede" (nel senso che inizia a bruciare e indolenzirsi) sono le spalle.
Fisicamente non sono affatto "minuto" e ho le spalle tutto sommato belle larghe e grosse, pertanto mi era sorto il dubbio che, più che una carenza di massa muscolare, fosse magari un movimento tecnico errato a sovraccaricare il muscolo della spalla mandandolo in sofferenza prima degli altri.
L'istruttore ci faceva notare che la passata/spinta subacquea del braccio dovrebbe essere prodotta dai muscoli dorsali e non dai bicipiti/pettorali, però non so se questo potrebbe riguardare anche un coinvolgimento errato/sovradimensionato dei muscoli delle spalle.
Voi che ne dite? E' normale che la spalla sia il muscolo più sollecitato o c'è qualcosa dietro?
Grazie mille e buone nuotate a tutti!!!

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Re: Cedono le spalle!

Ciao,
da operatore Shiatsu, insegnante di Pilates e nuotatore, posso azzardare una ipotesi.
E' probabile tu abbia una certa rigidità al bacino che ti si riflette sulla parte alta del corpo.
Le spalle risultano così sovraccaricate.
Un bacino poco mobile combinato con una zona addominale non adeguatamente allenata, rendono il movimento del corpo come "spezzato" durante l'esecuzione di tutti e quattro gli stili.
Dovresti trovare qualcuno che ti sappia suggerire degli esercizi fisici e non escluderei di respirazione, da eseguire anche fuori dall'acqua che allenino e che ti rendano più consapevole dei blocchi e o delle zone deboli che fanno sì che le tue spalle ne soffrano.

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Re: Cedono le spalle!

Il sovraccarico delle spalle potrebbe dipendere da una passata subacquea a braccio troppo dritto oppure da un recupero del braccio troppo rigido o comunque forzato per esempio nel caso tu non arrivassi con la spinta fino in fondo sfruttando l'effetto rimbalzo quando la mano esce dall'acqua.

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Re: Cedono le spalle!

ciao mj2,
una cosa non capisco..magari la faccio troppo semplice, ma vorrei capire...
Quando dici che le spalle "bruciano e si indolenziscono" vuoi dire che questa sensazione dura tutto l'allenamento o poi si "sciolgono"?

Hai poi anche problemi di dolore in seguito, una volta finito l'allenamento, a riposo diciamo?

Lo dico perché alla nostra etá (ho anche io 40) ovviamente non siamo freschi come delle rose, ma con l'allenamento ci possiamo mantenere bene :-)
Io ho quasi "costantemente" le spalle indolenzite o in tensione (alleno 3 volte a settimana, 3.5km a sessione e faccio gare Master) e ogni volta che entro in acqua devo nuotare circa 1000 metri per togliermi la sensazione delle spalle "cariche"..non vorrei che magari la tua, fosse magari solo una sensazione che si puó considerare normale, magari adesso che sei tornato a nuotare con piú intensitá di prima.
Ovvio che se poi i dolori li hai anche a riposo costantemente allora si puó parlare di problema da vedere con piú attenzione..

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Re: Cedono le spalle!

arinaldisub ha scritto:

Il sovraccarico delle spalle potrebbe dipendere da una passata subacquea a braccio troppo dritto oppure da un recupero del braccio troppo rigido o comunque forzato per esempio nel caso tu non arrivassi con la spinta fino in fondo sfruttando l'effetto rimbalzo quando la mano esce dall'acqua.

Grazie per la risposta!
A dire il vero la cosa della "spinta incompleta" è una delle mie lacune, se dici che potrebbe portare all'indolenzimento allora non è da escludere tra le possibili cause.
Ogni tanto mi sforzo di fare quegli ultimi 20 cm di spinta (dai fianchi alla coscia per capirci), e so anche che dovrebbero essere tra i cm più produttivi di tutta la passata, eppure A) mi vengono poco naturali e mi mandano un po' fuori tempo, B) non avverto un gran beneficio in termini di velocità/ottimizzazione della nuotata nel farli e C) per restare nel topic, non so bene come funziona questo "rimbalzo" in quanto comunque il braccio me lo devo "portare avanti a forza" e non c'è nessun movimento che me lo lanci in avanti o che mi agevoli lo sforzo... sicuramente è causato da qualche carenza di base ma tant'è...

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Re: Cedono le spalle!

Assad17 ha scritto:

ciao mj2,
una cosa non capisco..magari la faccio troppo semplice, ma vorrei capire...
Quando dici che le spalle "bruciano e si indolenziscono" vuoi dire che questa sensazione dura tutto l'allenamento o poi si "sciolgono"?

Hai poi anche problemi di dolore in seguito, una volta finito l'allenamento, a riposo diciamo?

Lo dico perché alla nostra etá (ho anche io 40) ovviamente non siamo freschi come delle rose, ma con l'allenamento ci possiamo mantenere bene :-)
Io ho quasi "costantemente" le spalle indolenzite o in tensione (alleno 3 volte a settimana, 3.5km a sessione e faccio gare Master) e ogni volta che entro in acqua devo nuotare circa 1000 metri per togliermi la sensazione delle spalle "cariche"..non vorrei che magari la tua, fosse magari solo una sensazione che si puó considerare normale, magari adesso che sei tornato a nuotare con piú intensitá di prima.
Ovvio che se poi i dolori li hai anche a riposo costantemente allora si puó parlare di problema da vedere con piú attenzione..

Le spalle bruciano durante la seconda metà dell'allenamento, quando non si fanno più esercizi ma vasche (taaaante vasche...), e comunque smettono di bruciare a fine allenamento. Sono quasi sicuro sia dovuto al lattato o cmq allo sforzo del momento - quindi non mi sento preoccupato dal punto di vista della salute - però ho la sensazione che la mia nuotata le affatichi più del normale e che quindi abbia un difetto posturale/tecnico che mi "danneggia".
So che non è un paragone da farsi, ma ho dei compagni di corso che mi danno 50mt di distacco ogni 300mt e vanno come siluri... non che voglia nuotare veloce come loro, ma non mi spiego perchè le mie spalle brucino così tanto nonostante io sia più robusto di loro e comunque vada più lento di loro...
Oltretutto questo bruciore arriva poco dopo la rottura del fiato (non so perchè ma ci metto parecchio a romperlo), quindi di nuoto "libero" e senza problemi alla fine me ne rimane proprio poco :-)

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Re: Cedono le spalle!

Anutosho ha scritto:

Ciao,
da operatore Shiatsu, insegnante di Pilates e nuotatore, posso azzardare una ipotesi.
E' probabile tu abbia una certa rigidità al bacino che ti si riflette sulla parte alta del corpo.
Le spalle risultano così sovraccaricate.
Un bacino poco mobile combinato con una zona addominale non adeguatamente allenata, rendono il movimento del corpo come "spezzato" durante l'esecuzione di tutti e quattro gli stili.
Dovresti trovare qualcuno che ti sappia suggerire degli esercizi fisici e non escluderei di respirazione, da eseguire anche fuori dall'acqua che allenino e che ti rendano più consapevole dei blocchi e o delle zone deboli che fanno sì che le tue spalle ne soffrano.

La zona addominale poco sviluppata purtroppo te la confermo... dici che anche quella influisce sul carico di lavoro alle spalle?

In ogni caso mi sembra di capire che non c'è (come speravo) una causa "classica" a questo tipo di problema ma può essere generato da un sacco di fattori...

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Re: Cedono le spalle!

Da quello che dici l''indolenzimento che hai e' semplicemente causato dallo sforzo che fai nel riportare avanti le braccia insieme probabilmente ad una tensione muscolare costante.
Probabilmente non riesci a rilassare la muscolatura nel recupero, ma dopo lo sforzo della passata i muscoli delle spalle rimangono in tensione durante il recupero invece di rilassarsi e smaltire un pelino di acido lattico.
E' un problema abbastanza comune se non hai un progresso di nuoto e se hai imparato da adulto, avevo lo stesso effetto anch'io.
Devi abituarti, ovviamente nello sciolto e nel riscladamento, cioe' quando vai piano, a fare la passata completa spingendo l'acqua bene fino in fondo, questo crea nel momento in cui la mano esce un effetto rimbalzo, minimo eh, dato dall'improvvisa mancanza di resistenza che trova la mano, favorendo il recupero.
In ogni caso poni anche l'attenzio a recuperare le braccia tenendole morbide.
Un buon esercizio per imparare tutto cioe' e' quello della cerniera, ossia fai la passata fino in fondo e quando la mano esce la strisci a gomito alto lungo il fianco tenedo tutto morbido.

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Re: Cedono le spalle!

Ciao arinaldisub e grazie per la risposta!
Probabilmente hai ragione tu, sono quasi sicuro che il problema sia di tecnica/postura e non di fisico/muscolatura.
Due domande sul discorso "recupero rilassato/rimbalzo":
1) quando si fa nuoto veloce o comunque sostenuto, si riesce comuncque a praticare questo recupero rilassato oppure il braccio va spinto avanti a forza se si vuole "mulinare" velocemente?
2) l'esercizio della cerniera ce lo propone ogni tanto il coach, ma non mi è ben chiaro il concetto: se devo sfruttare un certo effetto rimbalzo/inerzia proveniente dalla passata subacquea (che finisce con la spinta a livello coscia e fuoriuscita della mano dall'acqua), a rigor di logica dovrei teoricamente lasciar libero il braccio di roteare in aria e cadermi davanti! Come posso sfruttare un effetto inerziale se smetto di fare il movimento "circolare" e inizio a chiudere la cerniera sul pelo dell'acqua? A mio modo di vedere l'unico stile che consente un recupero inerziale è il delfino (soprattutto quello fatto ad un braccio solo in cui alla fine della passata subacquea il braccio in pratica continua la traiettoria/rotazione in aria e ricade davanti alla testa). Non so se sono riuscito a spiegarmi bene, spero si capisca il senso del ragionamento :-)

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Re: Cedono le spalle!

In parte hai ragione, infatti ho specificato di concentrarti sulla passata fino in fondo quando vai lento o in riscaldamento, di modo da avere il controllo della nuotata; quando si va al massimo e' difficile applicare particolari tecniche, che pero' vengono da sole una volta acquisite in automatismo.
Per quanto riguarda l'effetto rimbalzo nell'esercizio a cerniera, se la spalla e' morbida e sciolta, comunque c'e', pero' concentrati a finire la spinta con la mano rivolta verso dietro, molto spesso per chiudere la passata il braccio fa un circolo facendo si che la mano spinga l'acqua piu' verso l'alto, questo causa il rimbalzo del braccio versol'alto, e' un errore e non e' efficace.

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Re: Cedono le spalle!

arinaldisub ha scritto:

In parte hai ragione, infatti ho specificato di concentrarti sulla passata fino in fondo quando vai lento o in riscaldamento, di modo da avere il controllo della nuotata; quando si va al massimo e' difficile applicare particolari tecniche, che pero' vengono da sole una volta acquisite in automatismo.
Per quanto riguarda l'effetto rimbalzo nell'esercizio a cerniera, se la spalla e' morbida e sciolta, comunque c'e', pero' concentrati a finire la spinta con la mano rivolta verso dietro, molto spesso per chiudere la passata il braccio fa un circolo facendo si che la mano spinga l'acqua piu' verso l'alto, questo causa il rimbalzo del braccio versol'alto, e' un errore e non e' efficace.

https://www.youtube.com/watch?v=8wJ6jtkd5hE

E' in inglese, e al minuto 2:00 l'istruttore spiega esattamente ciò che penso anche io in merito al discorso "rimbalzo/inerzia"...

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Re: Cedono le spalle!

Salve a tutti! Sono una nuova utente.
Mi ritrovo in toto nelle parole di mj2!
Anch'io non ho mai fatto agonismo in gioventù, ma solo dei corsi di nuoto.
Ho 30 anni e da cinque anni ho iniziato a frequentare un corso Master; devo dire che però i miei allenamenti non hanno mai superato i 10-15 km a settimana, questo perche ho inserito due allenamenti di prepugilistica (per avere resistenza ed esplosività anche fuori dall'acqua). Così facendo, io ho sempre accusato i dolori descritti da mj2, quindi dolori muscolari sulle spalle, che si accentuano (per quel che mi riguarda) quando faccio lunghe distanze a stile. I dolori scompaiono appena smetto di fare quel movimento, rimane un indolenzimento generale sulla zona che passa entro le 12h successive.
Ho chiesto sempre ai miei compagni di corso e al coach, ma nessuno ha mai saputo dare risposta al mio quesito..Tant'è che fino ad oggi davo la colpa alla prepugilistica, poichè la spalla viene sollecitata molto; ma allo stesso tempo mi chiedevo come mai, con tanto allenamento dedicato alla spalla, fosse proprio quella la zona a darmi più fastidio in acqua.
Detto ciò vorrei fare i complimenti agli amministratori di nuotomania. Grazie.

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