1

Argomento: ''sentire l'acqua''

ciao, ho scoperto questo interessante forum e se possibile vorrei avere qualche opinione da parte vostra.
mi alleno 2-3 volte alla settimana su distanza media di 3000 mt quasi esclusivamente a stile libero, cercando di allenare la distanza che va dai 750 ai 1500/2000.
Premesso che non sono mai stato un nuotatore agonista vorrei capire alcune situazioni che mi lasciano estremamente perplesso-
Facciamo un esempio - nel corso di un allenamento con 10 ripetizioni sui 100mt con ripartenza a 1'50'' usufruendo della scia di altre persone sia relativamente facile e la volta successiva in una prova secca sui 750 senza scia si giri in 1'58 ? (vasca da 5omt)
Questo è un po' avvilente perche' se la giornata ''no'' ti capita nel giorno sbagliato ti sembra di aver fatto molta fatica per nulla.
Si tratta semplicemente di un'incapacita' a sentire l'acqua?

c'è qualche soluzione?

Condividi sui social

2

Re: ''sentire l'acqua''

ciao alberto!!benvenuto!!
avendo la scia è normale andare più in fretta...sentire l'acqua è avere sensibilità nel sentire l'acqua che sposti,quindi è diverso.
spero di aver centrato il tuo dubbio,diversamente,scrivi ancora!!non ho ben capito a cosa cerchi soluzione...mi spiace,vorrei tanto aiutarti!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

Re: ''sentire l'acqua''

In effetti nuotare bene è difficile spiegare tale difficolta' altrettanto.
sulla scia non ci sono dubbi che ti aiuta ma allo stesso tempo ti permette di aver un punto di riferimento cosa che nuotando da solo non hai, forse sarebbe meglio concentrarsi sulla tecnica e nuotare ''senza orologio'' invece di resistere ad un ritmo non proprio.

una tua opinione?

ps per ''sentire l'acqua'' intendo il grip che hai su di essa e che probabilmente con errori vari non sia ottimale

Condividi sui social

4

Re: ''sentire l'acqua''

appunto,la scia ti aiuta ma ti"plagia"a nuotare con un ritmo che non è tuo...come punto di riferimento spaziale,puoi usare la linea del fondo,come punto di riferimento del"tuo"ritmo,cerca un'andatura che ti permetta di finire il lavoro che ti proponi di fare sempre con lo stesso parametro a livello si sensazioni:sempre con la stessa sensazione quando finisci una serie o una ripetuta...l'allenamento per essere completo e quindi efficace,deve essere vario sia a livello stilistico,che tecnico che di ritmi...fermo restando che la tecnica è fondamentale,bisogna dedicarle del tempo...per tutta questa serie di motivi,ti consiglio di avvalerti degli allenamenti proposti in questo sito!!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

Re: ''sentire l'acqua''

beh intanto grazie provero' a modificare qlcsa negli allenamenti e a capire di piu' con le sensazioni che con l'orologio.

ciao

Condividi sui social

6

Re: ''sentire l'acqua''

ciao alberto,
sai come la penso?
La scia è l'oppio del popolo dei nutatori. Ho calcolato (quasi scientificamente ihihi) che nuotando fuori scia la fatica aumenta almeno del 20% se non di più, (ciò implica che 10*50 A2 li farai a 1' da solo e a 55'' in scia facendo molta meno fatica). L'acqua ha un altro "peso", diventa materica e la sensazione nel gesto di trazione e soprattutto di spinta è mooolto diversa. Certo, non è facile evitarla, o sei molto più forte degli altri oppure devi allenarti con tutta l'umiltà di cui sei capace e partire dietro, anche di tanto. Tutti ti prenderanno in giro perchè sarai apparentemente più lento, ma ti garantisco progressi! Il nuoto è uno sport individuale, se poi ti diverti con i master ricordati che dopo il fischio davanti a te non ci sarà mai nessuno a "tirarti". Buon divertimento e abituati a guardare l'orologio. ciao

Condividi sui social

7

Re: ''sentire l'acqua''

già! è per questo che il mio allenatore si arrabbia quando partiamo tutti attaccati uno dietro l'altro.  Lui vorrebbe che ognuno aspettasse almeno 10 secondi per partire...
io stessa ho notato grande differenza tra quando parto dietro e quando sono la prima della fila...

Condividi sui social

Re: ''sentire l'acqua''

sempre in prima fila... nell'allenamneto bisogna far fatica altirmenti che allenamento è? smile

....birra agli atleti!!!!

di DenverOne77 sito web

Condividi sui social

9

Re: ''sentire l'acqua''

Ultimamente mi capita di nuotare all'aperto in piscina 50 m che è molto frequentata (bagnanti del lido, nuotatori, ecc..) e l'acqua è molto agitata. Sinceramente sono abituato a nuotare in acque più tranquille e ho notato una maggiore fatica nel nuotare e nel tenere i tempi come le altre volte, senza forzare ma con la solita andatura. Sarà per le ondine, magari anche il vento contrario, ecc....?
Credo che sia un po' come nuotare in acque libere, la differenza si nota. Giusto? Dico bene?

Condividi sui social

10

Re: ''sentire l'acqua''

hai ragione denver... io se non sento i muscoli che "tirano" un pò non sono contento.... ovviamente senza strafare wink

NON ESISTONO LIMITI CHE NON SI POSSANO SUPERARE MA ESISTONO UOMINI  E DONNE CHE SANNO QUALI SONO I LORO LIMITI E SANNO COME OLTREPASSARLI

Condividi sui social

11

Re: ''sentire l'acqua''

In effetti la definizione della scia come dell'oppio ci sta tutta, ma finito l'effetto!?!? ritorni di nuovo a galleggiare da solo e avendo questa sensibilita' diversa ti incasina ancora di piu' il gesto tecnico.
Per esempio non avendo grande masse muscolari e nemmeno tanta forza prediligo nuotare piu' di frequenza quando faccio un ritmo sostenuto voi cosa ne dite?
altra domanda quando la mano è in fase di spinta e perpendicolare al terreno quanto deve stare sott' acqua? o deve muoversi parallelamente al fianco ?
sulla fatica sono daccordo, la mia è sempre tanta e sempre dall'ultima posizione wink

ciao

Condividi sui social

12

Re: ''sentire l'acqua''

speedo ha scritto:

Ultimamente mi capita di nuotare all'aperto in piscina 50 m che è molto frequentata (bagnanti del lido, nuotatori, ecc..) e l'acqua è molto agitata. Sinceramente sono abituato a nuotare in acque più tranquille e ho notato una maggiore fatica nel nuotare e nel tenere i tempi come le altre volte, senza forzare ma con la solita andatura. Sarà per le ondine, magari anche il vento contrario, ecc....?
Credo che sia un po' come nuotare in acque libere, la differenza si nota. Giusto? Dico bene?

A me la scia mi crea solo problemi! La turbolenza dell'acqua me la fa sentire sfuggire in presa e tendo a tenermi sotto le ondine di superficie, no no niente scia per me anche se c'è scia e scia.

Condividi sui social

13

Re: ''sentire l'acqua''

in spinta la mano,spinge appunto, fino a dietro il sedere:esce lì!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

14

Re: ''sentire l'acqua''

marina ha scritto:

in spinta la mano,spinge appunto, fino a dietro il sedere:esce lì!

io fino a poco tempo fa commettevo l'errore di uscire prima
ora credo di spingere fino dietro al sedere, come effetto immediato mi sembra di scivolare meglio in acqua

"Without fear... insomnia
I can't get no sleep"

Condividi sui social

15

Re: ''sentire l'acqua''

beppone5 ha scritto:
speedo ha scritto:

Ultimamente mi capita di nuotare all'aperto in piscina 50 m che è molto frequentata (bagnanti del lido, nuotatori, ecc..) e l'acqua è molto agitata. Sinceramente sono abituato a nuotare in acque più tranquille e ho notato una maggiore fatica nel nuotare e nel tenere i tempi come le altre volte, senza forzare ma con la solita andatura. Sarà per le ondine, magari anche il vento contrario, ecc....?
Credo che sia un po' come nuotare in acque libere, la differenza si nota. Giusto? Dico bene?

A me la scia mi crea solo problemi! La turbolenza dell'acqua me la fa sentire sfuggire in presa e tendo a tenermi sotto le ondine di superficie, no no niente scia per me anche se c'è scia e scia.

Ah ok...ma io non nuoto in scia...mi da solo molto fastidio la turbolenza dell'acqua sad

Condividi sui social

Re: ''sentire l'acqua''

ma quando c'è molta gente e l'acqua è mossa è normalissimo ke i tempi nn vengono... hai trpp onde intorno sopratutto se ti trovi ai bordi della piscina, è ciò ke succede  anche alle gare... e la scia aiuta x quanto può dar fastidio xkè ki ti sta davanti buca l'acqua x primo e tu segui... cm se quello davanti a te traccia uno stradello e tu passi ke è già ftt

Condividi sui social