Caro DENVER ...Succede anche anche a me ...che sono una SIGNORINA, ma mi alleno e nuoto contando i km ( non le vasche )............Io credo che il problema sia che nel nostro Paese manca una vera cultura sportiva.
Le palestre sono fatte solo per " dimagrire " ....e si riempiono nei mesi primaverili per la prova costume( ma non è un fatto solo femminile, ci terrei a precisarlo ) , e quindi chi ci lavora tutto l'anno deve condividere gli spazi con gli improvvisati ( ..che pero' hanno anche loro il diritto di provare a fare...)
Prima dell'effetto Magnini in Italia se ricordi bene c'è stato l'effetto Tomba nello sci e le piste si sono riempite di qualsiasi genere di BIPEDE!!!!
Purtroppo oggi giorno si pensa che bastino un paio di pinnette o di palette e per dire " io nuoto"..... e non l'educazione al movimento e alla consapevolezza.
Ti faccio un esempio : l'altro pomeriggio ero in vasca da 25 ...8 corsie ed ho avuto la fortuna che ci fosse poca gente....in effetti eravamo 1 per corsia ...e la corsia di fianco a me era vuotaaaaaa!!!!!!!!!! Io nuotavo con la N maiuscola ....cioè stavo finendo i miei 15 da 100..... E' arrivato un tipo palette e pull....senza nemmeno un dubbio si è infilato nella mia corsia e si è messo a nuotare a rana in mezzo ..............ma non la rana di Facci ...che va piu' di me a stile....ma con la rana della sciura Rosetta di Rimini.( mi scusi la sciura, ma era per fare dell'ironia....)
Che fare??????? ....................lui non si è posto il problema . Io ho cambiato corsia .
Pensa che quando in corsia entra un nuotatore forte, io gli chiedo se disturbo e ti assicuro che non viaggio piano...( ma tutto è RELATIVO ).........Accetto anche di nuotare anche con chi ha difficolta'....e talvolta mi sembra pure di essere un po' invadente, con il mio delfino, i 50 veloci e virate mozzafiato che rischio di metterei piedi in faccia a qualcuno!!!
Ripeto manca la cultura dello sport, l'umilta' di riconoscere i meriti altrui , sopravvalutare i propri,e soprattutto la CAPACITA' di distinguere e non per ultimo il rispetto dell'altro.
.......dai Denver , la prox volta nuotiamo insieme cosi' non ci diamo fastidio.......
E comunque tutti hanno il diritto di nuotare , secondo il loro livello , e avere la possibilita' di migliorarsi , senza ledere la liberta' altrui . Purtroppo il nuoto avviene in uno spazio limitato ...se andassimo di corsa nei boschi o in MTB il problema non sussisterebbe o forse si troverebbe sempre qualcuno o qualcosa che non va bene. Probabilmente bisognerebbe essere piu' tolleranti ....e talvolta anch'io cado nell'errore facendomi prendere dalle serie , dalle ripetute e dai tempi di recupero .Ma forse certi giorni non sono i migliori per pretendere da se' stessi delle prestazioni. Capisco che sia difficile, ma lavorae su se' STESSI forse porta maggiore risultati che non cercare di cambiare gli altri . ( ...ma questo è un campo minato......) A presto