Re: NUOTO IN ACQUE LIBERE
sololibero ha scritto:speedo ha scritto:uhm..da inesperto di nuoto in acque libere mi sorgono spontanee delle domande:
- fate sempre lo stesso allenamento?
- non ci si annoia a fare 160 vasche alla stessa andatura e questo per ogni allenamento?
- ma in una gara lo stile permesso è solo crawl?1) si + 0 - ... adesso per esempio più che allenarmi sulla resistenza (distanza)... visto che lo Str. di ME è di soli 3,3 km mi allenerò sulla velocità, cercando cioè di aumentare il ritmo, per poter mantenere il passo con il resto del gruppo
2) ne abbiamo già parlato, nel fondo conta molto il fattore "testa" ... e più è lunga la distanza tanto + questo fattore è importante
3) credo che puoi nuotare come credi, ma il crawl è lo stile che ti permette di andare più veloce spendendo meno energie... è quello che più si adatta al fondo... per sicurezza cmq chiedi a Marina
ciao
-fare lo stesso allenamento + o - non andrebbe bene, ovvio che si predilige ripetute sui 200-300-400 e piramidali a base larga, ma ci vorrebbero anche scatti a bomba da 25-50 mt che raramente faccio
- si a farne 160 mi annoio, ma non mi annoio a farne 240!!
x adesso questa è la mia distanza max...che sicuramente andrè ad aumentare sempre piu'! LA TESTA è QUELLA CHE MUOVE TUTTO. PUNTO.
-riporto quello detto da sololibero
Grazie andre sei stato chiaro 
... per cui ci si ritrova subito in alto mare e l'acqua è di un blu che + blu non si può... ma come mi ha riferito chi ha già fatto la traversata, dopo un attimo di perplessità ti abitui e non ci pensi +... poi ci sarebbero anche le correnti, ma solitamente per la traversata viene scelto un giorno (e un orario) in cui queste non sono un problema... tutto qua...ah! no dimenticavo, ci possono essere le meduse 
