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Ciao Cirone,
dubito che tu arrivi a velocità così elevate fino a bordo vasca da temere di schiantarti! 
Scherzo, però considera che prima della virata c'è una fase di avvicinamento che ti saprà spiegare meglio la nostra mitica Marina dove hai il tempo di interrompere la nuotata, scivolare e poi capriola.
Forse ti manca questa piccola ma importante fase.
Sostanzialmente se arrivi "corto" puoi tenerti in scivolamento qualche istante e poi virare nel momento giusto, (usa la T sul fondo ).
Non chiedermi...e se arrivo lungo?
Grrr...anche Io, forse è un problema di pubblicità? Forse non ci sono abbastanza aziende che farebbero inserzioni pubblicitarie, quindi pagando, per sostenere i costi di una rivista...Boh...ho un'amica che lavora presso un quotidiano locale, provo ad informarmi come funziona la cosa...mumble...mumble
Hai ragione non avevo pensato al discorso punti...
perchè nella mia città titti i corsi di nuoto per adulti,sono corsi master e lo dò quasi per scontato!!
Si, Marci anche a me 'sta cosa dei Master per tutti mi sembrava strana!
Qui a Cagliari innanzitutto devi saper nuotare discretamente tutti e quattro gli stili e hai "l'obbligo" di frequenza (motivo per cui non faccio i master nonostante me lo abbiano chiesto più volte!).
Ora però è tutto chiaro...
P.S.: Pensavo di essere l'unico SARDO nel forum!
Tu da dove scrivi?
Gambe delfino sul dorso le faccio spesso, sicuramente devo aumentare le distanze con questo esercizio e poi "fonderlo" nella nuotata completa..grazie, grazie, grazie!
A questo punto credo che prima o poi tutti lo useranno nei campionati, dubito che verrà vietato a lungo parallelamente alla sua diffusione!
Dimenticavo...nei programmi di allenamento del sito si usa il termine scatto anche nella fase di riscaldamento...intendete distanza? Perchè Io intendo lo scatto quando ci si esprime al 100% !
Intanto la FIN si è espressa vietando il costumone in campionato.
Ieri ho provato un 4x50m delfino recupero totale passivo tra uno scatto e l'altro, poi un 4x25m delfino recupero totale passivo con recupero attivo tra una serie e l'altra.
Aver usato palette e pinne tutto l'inverno mi ha potenziato nella breve distanza soprattutto i 25m ma mi ha reso meno ...acquatico. Vado avanti più per impegno fisico che tecnica infatti ho problemi con la gambata in entrata (il bacino esce poco, c'è poca ondulazione) che ho tentato di correggere nel 4x25.
Nei miei testi c'è scritto che l'ondulazione dovrebbe essere naturale conseguenza del movimento della gambata, non dovrebbe essere cercata, ma io sento di indurla per correggere la gambata scarsa in entrata.
Questo è il mio tallone d'Achille nel nuoto perchè gli altri stili vanno discretamente...
Please, help me!
x Sprizzen: giustamente tu dici che in gara se lo usano gli altri e tu no, saresti penalizzato e concordi sul fatto che bisognerebbe vietarlo...quindi forse la federazione si dovrebbe esprimere in modo definitivo...anche perchè se io il costume non posso permettermelo economicamente parto già con un handicap!
Se proprio volessi fare un'investimento lo orienterei su consulenze dietologiche personalizzate, allenamenti specifici cuciti ad hoc su di me e finalizzati alla gara, esami clinici, (insomma un'approccio più scientifico) sicuramente il miglioramento sarebbe ben superiore a quello ottenibile col solo uso del costumone e ben superiore sarebbe l'esborso sicuramente.
A livello professionistico tutte queste cose vengono già fatte e il costumone è l'ultima risorsa.
Ritengo quindi che debba essere vietato nei master dove non c'è supporto economico da parte delle società, e possa magari essere consentito ai livelli più alti.
Situazione un pò triste quindi perchè sono migliorate le velocità ma le prestazioni atletiche son rimaste uguali, demoralizzante!
Sottoscrivo!
Grazie mille! Esaustiva come al solito!
Si, penso che per motivi di marketing abbiano esasperato il dato...magari era un 3,6% che per far cifra tonda diventa 4%. Comunque penso che non ci sia solo l'idrodinamica a fare la differenza, se no sai come possono ridurla molto economicamente?
Indossando un costume standard ma di due misure in meno che appiattisce gli attributi!
Anche quello è attrito, non ci hanno pensato gli scienziati della speedo?
Farò brevettare l'idea!
Per te quali sono le medie distanze 100/200?
Facendo due conti su un tempo di 2'00" nei 200m stile (tempone!) il 4% in meno diventa ca. 1'55" non sò se questo è significativo, bisogna vedere se poi questo 4% e il valore max e tante altre cose...Non mi piace l'idea che il nuoto diventi tipo formula uno dove si cerca la prestazione lavorando tanto sul veicolo e poco sull'uomo, deve vincere quest'ultimo, non la tecnologia...altrimenti lo sport perde senso...ripeto per lo meno se proprio si deve che lo usino tutti in gara.
Ho pensato la stessa cosa...quello che mi ha allarmato la volta scorsa è stato vedere che non avesse "relativizzato" l'esperienza negativa quasi come fosse il fallimento della persona...capisco l'età ma...nella vita ci sono esperienze che possone essere realmente drammatiche e dolorose. Lavorando con pazienti ne vedo di tutti i colori per cui mi dispiace vedere un'adolescente disperarsi per una cosa sì importante per lei in quel momento ma non a quel punto!
Casualmente al TG5 hanno proprio parlato del costumone speedo che stà sollevando un polverone di polemiche con tanto di intervento delle varie federazioni. Tecnicamente la casa dichiara una velocità superiore del 4% e un galleggiamento superiore del 25% ma resto ancora dubbioso sulla sua utilità nei master e se fosse, ottenere un risultato gareggiando ad armi impari non è per niente sportivo! Quindi o lo si usa tutti in gara o nessuno!
Poi perchè spendere tanto? Tanto mica ci son soldi in palio, non ci rimborsano manco le trasferte!
Volevo precisare che la frequenza con cui nuoto è, per motivi di lavoro 2/3 volte settimana, quindi ho tempo per recuperare.
Credo di non aver mai esagerato con la spinta sulle palette perchè lo stress sulla cuffia dei rotatori si sente e forse qualche volta ho avuto un pò di fastidio, la paura di farmi male e dover stare a riposo è più che sufficiente per non esagerare.
Per intenso intendo soglia.
Per il resto va benissimo ho capito tutto e stò sperimentando i vs allenamenti del sito, grazie!
Per Marina: la tipa delle capriole ci riprova stasera a canale 5 allo show dei record, spero tu faccia in tempo a vederla!
Ci avevo pensato al cardiofrequenzimetro ma non lo ancora visto usare, avevo dubbi sulla tenuta della fascia ma mi piacerebbe provarlo.
E si noi del Sud abbiamo questo problema del sole, che sfiga!
Scherzo, almeno quello ce lo abbiamo a tempo indeterminato!
Ah Ah Ah stavo immaginando i tripponi col fast skin...
Rieccomi!
Si, l'allenamento era quasi sempre così sopprattutto per la prima parte, poi gli scatti potevano essere anche a stile o dorso qualche volta non solo a delfino...è che mi sono prefissato di arrivare a fine stagione ai 200m delfino senza morire e soprattutto facendoli bene senza annaspare.
A proposito di palette, credo che dovrò dismetterle per un pò!
Costituzionalmente sono magro piuttosto magro (1,76 per 67Kg) quindi le ho usate a lungo, così come le pinne, per potenziamento muscolare ed indubbiamente mi son tornate utili ma mi sento più rimorchiatore che motoscafo!
Per tutto l'inverno il mio allenamento tipo era:
500m stile riscald + 500m stile palette oppure 1000m stile (500m blandi + 500m intensi)
8x25m delfino (1,2° mese) 4x50m delfino (3,4°mese) 2x100 delfino (5,6°mese)
100-200m a piacere scarico
200-300m gambe pinne + 50-100m gambe senza pinne.
Mi daresti un parere Marina? 
Avete difficoltà a contare le pulsazioni sulla carotidea?
Provate con calma a casa a far pratica nel trovare velocemente "il punto di repere" sulla giugulare usando indice e medio applicando una leggera pressione dallo stesso lato della mano che state usando (cioè non usate la mano dx sulla giugulare sx). Abituatevi a percepire il polso carotideo calibrando la pressione sui polpastrelli, insomma trovate voi la giusta pressione, nè troppo forte nè troppo leggera.
Ci sono vari modi in base alle vs "capacità matematiche" individuali di calcolare i battiti minuto: contare i battiti in 6 secondi e moltiplicare per 10 (basta aggiungere uno zero al conteggio) oppure contare i battiti in 10 secondi e moltiplicare per 6, infine (il mio preferito perchè più preciso) contarli in 15 secondi e moltiplicare per 4.
Il primo metodo anche se più semplice è meno preciso perchè se perdi un battito quando moltiplichi per 10 fai un'errore di 10 battiti/min e se hai un riferimento personale potresti fare un errore di valutazione sulla prestazione.
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